No. Non sono affatto veritieri, quella stazione sovrastima tutto l'anno, registra sempre estremi molto biforcuti, minime invernali anche sotto gli 0 gradi se ne sono visti, quando invece nelle stazioni vicine c'erano almeno 3-4°C in più. Così come in questo caso, quasi 49°C e attorno massime non oltre i 46°C.
E questo per fare un esempio, che riassume la singolarità di questa stazione, fuori dal contesto.
Sono indiscutibili invece i dati di Fontanarossa, Sigonella, Zona Industriale, Lentini SIAS (molte stazioni confermano i 46°C) ecc.
Ne parlo con te perché sei della mia stessa provincia.
L'unica cosa certa che oggi non ci siano state lì cause esterne a compromettere le misurazioni (fiamme, fumi, ecc.)
oddio, i venti sono piuttosto scostanti nella direzione l'ur è attorno al 40%, a nova milanese ci sono 35,6° con brezza da SSW e ur al 42%... secondo me non ci sono effetti favonici, né da N (il vento semplicemente non arriva da lì ) né dagli Appennini poiché sulla bassa occidentale non c'è SW ma tutt'altro, e difatti UR oltre il 50% spesso e volentieri.
ur.jpg
vento.jpg
non so eh, con questo non voglio dire che ho la verità in tasca, ma per me è effetto diretto della quantità di cemento che c'è attorno alle stazioni....
Anche le stazioni in quota (Sormano, Cornizzolo etc) hanno ur elevata (70%). difficile ci sia alcun effetto favonico... Ero ad Abbadia fino a poco fa (e se c'è, lì si sente subito) e l'afa era notevole...
Si vis pacem, para bellum.
Vedremo cosa farà in Spagna, però secondo me l'orografia siciliana (con rilievi non troppo alti ma presenti in gran parte del territorio in qualche modo) è effettivamente più funzionale a fare ottenere certi picchi di temperatura a parità di condizioni e sinottica in quota
Certo, ma tutti gli approfondimenti riguardano sempre le alpi. Io mi sto concentrando sull'appennino con le ondate calde dal quadrante sud/sudovest.
Non c'è mai sbarramento "classico" con precipitazioni, che è passato sempre come il meccanismo base invece è il meno comune. Anzi qui non esiste proprio.
Lo schema qui è praticamente unico, quello a sinistra in figura.
https://www.meteosvizzera.admin.ch/h...tations--.html
L'aria calda scorre serenamente in quota perdendo poco le caratteristiche iniziali. Nei bassi strati invece si umidifica e raffredda. Quando trova l'appennino l'aria nei bassi strati devia a scirocco verso nw oppure verso se. L'aria in quota invece valica e va in caduta. Ma la caduta è molto irregolare, spesso resiste uno straterello per cui gli effetti li vedi solo lontano dal crinale, magari verso la costa o nell'immediato entroterra, quasi a "pizzicare" la terra, a volte resta solo in quota. Ma non si sfugge per identificarlo: aumento T con contestuale crollo dp.
in realtà ho fatto anche l'esempio appenninico, poi sul garbino non mi esprimo, non lo conosco a dovere, ma le considerazioni che hai quotato valgono per TUTTI i rilievi del pianeta
anche senza uno scarto barico tra i due lati del crinale considerevole, bastano brezze locali e blande per scaturire locali e blandi effetti favonici se sei in presenza di rilievi, alle volte talmente blandi da scaldare senza far diminuire considerevolmente l'UR. Oppure quando l'aria favonizzata sovrascorre poche decine di metri dal suolo.
Milioni di sfaccettature, appunto, poi io parlavo dei record della Sicilia orientale eh, non ho nemmeno visto le T dal vostro lato a me interessano quelle zone oggi, mi pare che ci sia del potenziale per dei record pesanti. se le stazioni sono a norma, c'è poco da fare...
Si vis pacem, para bellum.
Abbiamo avuto un'intensa ed eccezionale ondata di caldo, ma non maggiore ad altre avvenute nel passato (la più lunga e intensa che io ricordi è stata nel giugno 1982). Quindi, bisogna stare attenti a lanciare record di temperatura assoluti.
Mi permetto di aggiungere qualche considerazione, allegando le spiegazioni di Luca Angelini ed applicandole all'italia peninsulare ed insulare.
Questo incredibile fenomeno chiamato "föhn".
Nel tuo caso sicuramente c'è un effetto favonico ma è debole, perchè le murge non sono alte. Inoltre la massa d'aria ha perso le caratteristiche iniziali, i picchi in quota ci sono stati in nottata e l'aria sta arretrando. Oggi hai fatto T alte con leggero effetto favonico, ma le stesse T si sono registrate con valori in quota uguali o addirittura più bassi nel lazio e in Toscana, dove i dp sono stati pure maggiori.
Dimentichiamo che due anni fa la Francia meridionale ha piazzato un 46 e spiccioli, senza favonio.
Non vedo perché la provincia di Siracusa (che mappamondo alla mano, sta su paralleli addirittura inferiori alla wilaya di Algeri), non possa puntare, in particolari situazioni come questa, a risultati eclatanti.
" Intra Tupino e l'acqua che discende del colle eletto dal beato Ubaldo,
fertile costa d'alto monte pende........" Dante, Paradiso XI
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Ecco, quando sono così blandi senza neanche abbassamento dp come fai a dire che è favonio e non normale aumento da irraggiamento? Soprattutto se sul lato sopravvento hai le stesse identiche condizioni?
La Sicilia è andata a fuoco tutta. Se ho 46 gradi all'interno sopravvento a Siracusa qual è il contributo favonico?
Per me basso o addirittura nullo, tutto qua.
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