Più che altro perchè hanno tutte le condizioni migliori per generare valori stratosferici: altipiani, montagne e sopratutto è un territorio assai vasto e verso l'interno, anche lontano dal mare.
Che poi, voglio dire, oggi li leggiamo in maniera random, ma anche fare +44+45 gradi significava e significa ancora, registrare valori veramente anomali sia in Italia meridionale che in Spagna, ma evidentemente la concomitanza di maggiore informazione e di un indubbio aumento di questo genere di eventi fa si passino in secondo piano.
In ogni caso dopodomani potrebbe essere effettivamente infernale da loro:
PS: mi sono fermato a +36.4 alla fine oggi se domani riesce nuovamente a sfondare i +35 si piazzerebbe nella Top3 delle ondate di caldo più forti del nuovo millennio qui.
sì ma tra favonio vero e 0 favonio ci sono un milione e mezzo di sfaccettature, tra cui le sfavoniate locali.
quando soffia il SW (favonizzato, ricaduta dagli Appennini) qui ci sono giorni in cui si ferma a 50km da Milano, giorni in cui si ferma ai piedi degli Appennini, giorni in cui arriva sulle Prealpi, giusto per fare un esempio estivo.
Idem vale per il Fohn Alpino, alle volte si ferma a Chiavenna, alle volte arriva fino all'E-R, alle volte si sente in Valtellina, alle volte si ferma a Colico.
Se la barica fa sì che per un tratto della Sicilia ci sia vento/brezza da W (che magari incontrando il mare crepa sul posto), se incontra monti sul lato discendente favonizza, poco magari, molto localmente, ma favonizza.
ci sono esempi simili anche al N, tipo il buco nevoso tipico del Veronese... alle volte bastano colline alte 200m per fare favonio quanto basta.
Altro esempio facile: minimi che noi chiamiamo bassi (sul tirreno altezza Corsica), il richiamo da N favonizza anche solo sui colli appena a N di qui e lo fa QB da seccare la colonna e inibire la precipitazione, trasformandola in pioggia. Magari qui piove sotto richiamo da N debolissimo, a Milano fa fiocconi.
sono MILIONI le sfaccettature dei venti di caduta.
Si vis pacem, para bellum.
@ale97
nei dati pubblicati c'è anche il vento e durante le temperature più alte proveniva da nord.
Però mentre la Puglia adriatica vedrà un relativo sollievo nei prossimi giorni per venti da nord, lo stesso non si può dire per i versanti ionici. Cambia la ventilazione (fino a ieri da ssw o da ese) ma gli effetti al suolo sono opposti nelle due aree. Io registrerò temperature sempre intorno ai 37-38 di max, le stesse dei giorni scorsi, mentre il versante adriatico pugliese molto meno. È questo che rende così alte le medie estive delle aree ioniche, la persistenza, non di certo i picchi che sono lontanissimi da quelli della Sicilia sudorientale o del Nordafrica.
Quindi record e nuova medaglia d'oro nel medagliere. Grande Italia, quest anno non ci ferma nessuno
Penso ci sia proprio un effetto favonico, altri luoghi che si "arroventano" con refoli da Nord (nei limiti dell'altitudine) come Bregnano, quindi la fascia prealpina del Comasco, sono vicini ai 34 gradi, difatti 150 metri più giù compaiono vari 35elli e anzi, sta facendo ora 35,6 °C di picco a Nova Milanese (che comunque è spesso qualche decimo di grado più calda delle stazioni limitrofe).
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
Ma da quando ci sono tutte queste stazioni in Sardegna sulla rete mnw? (Solo quando si cercano le massime giornaliere) Da dove saranno presi i dati?
Tra l'altro i 44.6 sono quasi certamente sovrastimati, considerando un po' tutte le stazioni picchi, comunque relativamente diffusi, tra 42 e 44. Ci si è bloccati a questi valori praticamente dalle 13 a causa del calo delle temperature in quota rispetto a ieri ("solo" una +27 questo pomeriggio). Peccato in un certo senso
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