Ondata Monstre fine Luglio-inizio Agosto 2021

[alfio G]

temperatura SIAS alle ore 10 56 del 28 08 21.jpg
Sovrastima importante in atto a Floridia

[ale97]

Sto leggendo frequenti proclami in proposito, ma andrebbero corroborati con i dati.

Prendiamo alcune stazioni per vedere se è davvero così. Dati da Infoclimat da me corretti (il giorno aeronautico va dalle 2 alle 2 della notte successiva; Infoclimat riporta invece solo la minima della prima notte, fino alle 8 di mattina).

REGGIO CALABRIA	2003	2021
Giugno	27,8	25,6
Luglio	30,3	28
Agosto	30,1	30,3
Totale	29,4	28

LAMEZIA TERME	2003	2021
Giugno	24,5	23,2
Luglio	26,3	25,5
Agosto	26,3	27,3
Totale	25,7	25,3

GELA	2003	2021
Giugno	25,7	25,2
Luglio	28,2	26,8
Agosto	29,3	29,3
Totale	27,7	27,1

CATANIA FONTANAROSSA	2003	2021
Giugno	25	24,2
Luglio	27,7	26,2
Agosto	28,2	29,3
Totale	27	26,6

PALERMO PUNTA RAISI	2003	2021
Giugno	25,5	24,5
Luglio	27,9	27,1
Agosto	27,8	29,7
Totale	27,1	27,1

TRAPANI BIRGI	2003	2021
Giugno	23,8	24,6
Luglio	26,6	26
Agosto	27,3	29,6
Totale	25,9	26,7

La risposta è dunque una sola: solo nella Sicilia occidentale l'estate 2021 sta superando la 2003, per lo più grazie a questo pazzo mese di Agosto (che deve ancora terminare, è da dire)...
Lo stesso dato si riscontra anche a Lampedusa, dove la 2021 è ora davanti alla 2003. Questo però probabilmente sta avvenendo solo nelle propaggini occidentali della regione siciliana.
Altrove, dalla Sicilia centro-orientale in su, la 2003 resta stabilmente al comando.

Secondo me questa seconda parte di agosto più normale, tra l'altro, potrebbe non permettere di superare il 2003 nemmeno in Sicilia a questo punto....

È stata un'estate veramente caldissima là ma il 2003 è stato un mostro sacro anche al sud e non è per niente facile da battere, dopotutto

Però come sempre ricordo che qui parliamo solo di stazioni AM/ENAV poste vicino alla costa, non escluderei che in alcune zone interne le cose potrebbero essere diverse (tra l'altro in Sicilia alcune stazioni AM nell'interno ci sono, forse si potrebbe verificare). Perché comunque in quota quest'estate è stata superiore al 2003, questo potrebbe anche fare sì che nelle zone scarsamente influenzate dal mare il discorso sia diverso

[BoreaSik]

Secondo me questa seconda parte di agosto più normale, tra l'altro, potrebbe non permettere di superare il 2003 nemmeno in Sicilia a questo punto....

È stata un'estate veramente caldissima là ma il 2003 è stato un mostro sacro anche al sud e non è per niente facile da battere, dopotutto

Però come sempre ricordo che qui parliamo solo di stazioni AM/ENAV poste vicino alla costa, non escluderei che in alcune zone interne le cose potrebbero essere diverse (tra l'altro in Sicilia alcune stazioni AM nell'interno ci sono, forse si potrebbe verificare). Perché comunque in quota quest'estate è stata superiore al 2003, questo potrebbe anche fare sì che nelle zone scarsamente influenzate dal mare il discorso sia diverso

Vedremo vedremo
Comunque Sicilia occidentale in pole per i record.
Si sa che il fulcro delle anomalie è la Sicilia Occidentale da tante settimane.
E non vedo perché non debba essere una cosa rilevante.

[zoomx]

Però come sempre ricordo che qui parliamo solo di stazioni AM/ENAV poste vicino alla costa, non escluderei che in alcune zone interne le cose potrebbero essere diverse (tra l'altro in Sicilia alcune stazioni AM nell'interno ci sono, forse si potrebbe verificare). Perché comunque in quota quest'estate è stata superiore al 2003, questo potrebbe anche fare sì che nelle zone scarsamente influenzate dal mare il discorso sia diverso

A che so io ci sono stazioni solo negli aeroporti, quindi Fontanarossa (ha cambiato nome da anni ma per me è sempre Fontanarossa), Sigonella, Magliocco di Comiso, Boccadifalco a Palermo città (forse), Falcone Borsellino di Palermo, Trapani Birgi. Queste stazioni oggi servono principalmente a fornire la temperatura dell'aria dove c'è la pista in quanto ciò influenza la portanza dellle ali degli aerei, se non sbaglio.
La rete SIAS dovrebbe avere uno scopo prettamente agrometeo, serve a capire la distribuzione delle piogge, se non ho capito male.

Non credo siano concepite per capire se il clima stia cambiando o meno. Come ho già scritto a me personalmente del record importa poco, importa invece il fatto che se i climatologi hanno ragione di queste estati calde ce ne saranno sempre di più così come già vedo inverni miti sempre più frequenti con poca neve sullEtna. I Catanesi di vecchia data si ricorderanno, ad esempio, che si sciava nella stazione di Nicolosi a sud. A parte gli ultimi parossismi da quanto tempo non vengono aperti gli impianti?
Ora sta toccando anche alla stazione di Linguaglossa, prima faceva una stagione intera, adesso apre a tratti.
Anche le piogge sembrano sparire in alcune aree, non tutte, e sembra che ci siano sempre più frequenti nubifragi anche se in Sicilia è difficile andarsi a cercare i nubifragi del passato poiché i pluviometri nel passato non erano automatizzati, si prendeva un dato giornaliero. E in Sicilia ce n'erano pochissimi, mi sa meno di 5 ma potrei sbagliarmi.

[burian br]

A che so io ci sono stazioni solo negli aeroporti, quindi Fontanarossa (ha cambiato nome da anni ma per me è sempre Fontanarossa), Sigonella, Magliocco di Comiso, Boccadifalco a Palermo città (forse), Falcone Borsellino di Palermo, Trapani Birgi. Queste stazioni oggi servono principalmente a fornire la temperatura dell'aria dove c'è la pista in quanto ciò influenza la portanza dellle ali degli aerei, se non sbaglio.
La rete SIAS dovrebbe avere uno scopo prettamente agrometeo, serve a capire la distribuzione delle piogge, se non ho capito male.

Non credo siano concepite per capire se il clima stia cambiando o meno. Come ho già scritto a me personalmente del record importa poco, importa invece il fatto che se i climatologi hanno ragione di queste estati calde ce ne saranno sempre di più così come già vedo inverni miti sempre più frequenti con poca neve sullEtna. I Catanesi di vecchia data si ricorderanno, ad esempio, che si sciava nella stazione di Nicolosi a sud. A parte gli ultimi parossismi da quanto tempo non vengono aperti gli impianti?
Ora sta toccando anche alla stazione di Linguaglossa, prima faceva una stagione intera, adesso apre a tratti.
Anche le piogge sembrano sparire in alcune aree, non tutte, e sembra che ci siano sempre più frequenti nubifragi anche se in Sicilia è difficile andarsi a cercare i nubifragi del passato poiché i pluviometri nel passato non erano automatizzati, si prendeva un dato giornaliero. E in Sicilia ce n'erano pochissimi, mi sa meno di 5 ma potrei sbagliarmi.

L'influenza della pista sulla temperatura dell'aria è tutto sommato trascurabile, e non importante come si crede perchè l'ENAV misura comunque fuori dalla pista, altrimenti avremmo valori sballati di oltre 5° rispetto alla realtà senza vento; inoltre non avrebbe nemmeno molto senso visto che le ali degli aerei sorgono ad almeno 5 metri dalla pista, dove l'influenza della pista stessa è ancor più trascurabile.. Detto ciò i dati degli aeroporti vanno dritti nella rete NOAA e vengono usati anche a scopo climatico e meteorologico nonostante tutto, quindi l'ENAV deve tenerne conto.

[burian br]

L'influenza della pista sulla temperatura dell'aria è tutto sommato trascurabile, e non importante come si crede perchè l'ENAV misura comunque fuori dalla pista, altrimenti avremmo valori sballati di oltre 5° rispetto alla realtà senza vento; inoltre non avrebbe nemmeno molto senso visto che le ali degli aerei sorgono ad almeno 5 metri dalla pista, dove l'influenza della pista stessa è ancor più trascurabile.. Detto ciò i dati degli aeroporti vanno dritti nella rete NOAA e vengono usati anche a scopo climatico e meteorologico nonostante tutto, quindi l'ENAV deve tenerne conto.

Qualche studio interessante in proposito.
Questo condotto dall'università di Berkeley in California, era inverno (da Gennaio ad Aprile 2011) e benchè ci fossero forti differenze nelle temperature della superficie, a 1,5 m dal suolo non esisteva nessuna differenza significativa.
Gli autori dello studio dicono però che in presenza di una maggiore insolazione, quale nei mesi estivi, le differenze sarebbero potute essere sensibili in caso di ventilazione praticamente assente:

https://nature.berkeley.edu/classes/...GuanK_2011.pdf


Quest'altro studio è invece stato condotto nell'aeroporto di Erzurum, Turchia, ponendo dei data logger su tre superfici diverse, asfalto, terreno e prato. Hanno raccolto dati per tre anni, scartando giornate con nuvolosità e vento (> 2 m/s) e scegliendo il mese più caldo dell'anno. Alla fine hanno pubblicato le medie di Agosto 2005.

Differenze medie sensibili a 2 metri dal suolo, anche più di 5°:

Determination of temperature differences between asphalt concrete, soil and grass surfaces of the City of Erzurum, Turkey

Tra suolo e prato circa 2°.

[alfio G]

Qualche studio interessante in proposito.
Questo condotto dall'universitÃ* di Berkeley in California, era inverno (da Gennaio ad Aprile 2011) e benchè ci fossero forti differenze nelle temperature della superficie, a 1,5 m dal suolo non esisteva nessuna differenza significativa.
Gli autori dello studio dicono però che in presenza di una maggiore insolazione, quale nei mesi estivi, le differenze sarebbero potute essere sensibili in caso di ventilazione praticamente assente:

https://nature.berkeley.edu/classes/...GuanK_2011.pdf


Quest'altro studio è invece stato condotto nell'aeroporto di Erzurum, Turchia, ponendo dei data logger su tre superfici diverse, asfalto, terreno e prato. Hanno raccolto dati per tre anni, scartando giornate con nuvolositÃ* e vento (> 2 m/s) e scegliendo il mese più caldo dell'anno. Alla fine hanno pubblicato le medie di Agosto 2005.

Differenze medie sensibili a 2 metri dal suolo, anche più di 5°:

Determination of temperature differences between asphalt concrete, soil and grass surfaces of the City of Erzurum, Turkey

Tra suolo e prato circa 2°.

E' proprio così!!
In estate la sovrastima delle temperature massime è un fattore molto presente, esaltato dalla scarsa ventilazione e dal mal-posizionamento delle stazioni. La sovrastima è molto diffusa ed è un fattore così rilevante tale da condizionare pesantemente anche le medie delle temperature massime estive e non solo.
Dalla esperienza acquisita sul campo, ho potuto constatare che le stazioni prive di sistema di ventilazione sono quasi tutte affette da sovrastima, in particolare per quelle ubicate in ambiente urbano.
E purtroppo questo è un argomento che molti ignorano e sono riluttanti a capirlo e mi rivolgo soprattutto ai gestori delle stazioni pubbliche che poi si fregiano di proclamare record di temperatura fasulli, assecondati dal clamore mediatico sempre più incline al sensazionalismo del global warming e all'incompetenza.

[capriccio]

E' proprio così!!
In estate la sovrastima delle temperature massime è un fattore molto presente, esaltato dalla scarsa ventilazione e dal mal-posizionamento delle stazioni. La sovrastima è molto diffusa ed è un fattore così rilevante tale da condizionare pesantemente anche le medie delle temperature massime estive e non solo.
Dalla esperienza acquisita sul campo, ho potuto constatare che le stazioni prive di sistema di ventilazione sono quasi tutte affette da sovrastima, in particolare per quelle ubicate in ambiente urbano.
E purtroppo questo è un argomento che molti ignorano e sono riluttanti a capirlo e mi rivolgo soprattutto ai gestori delle stazioni pubbliche che poi si fregiano di proclamare record di temperatura fasulli, assecondati dal clamore mediatico sempre più incline al sensazionalismo del global warming e all'incompetenza.

Concordo, e aggiungo

tutte, e ripeto TUTTE le stazioni dotate di schermatura passiva sono soggette ad una PROBABILE sovrastima nel rilevamento della temperatura dell'aria in cndizioni di radiazione solare oltre un certo livello e ventilazione naturale al di sotto di determinati livelli.

L'entità di tale sovrastima è la risultante di diversi fattori, sia tecnici che ambientali, e il rigidissimo protocollo di calcolo dell'incertezza di misura redatto da WMO, nella cui realizzazione ho avuto un modestissimo coinvolgimento, sarebbe in grado, se attuato, di eliminare, seppure parzialmente, questo errore, perchè in questo caso di errore si tratta.

Nel contempo, purtroppo, anche ammettendo che i sistemi a ventilazione attiva, perlomeno ad un certo livello, sono in grado di attenuare o FORSE annullare tale sovrastima, dobbiamo considerare che questi ultimi si tirano dietro un'infinità di altre problematiche, parimenti difficili da uniformare e omogeneizzare, cosa che spesso li relega ad usi amatoriali, o professionali ma solo in certi ambiti e a fini di ricerca.

Per quanto riguarda i presunti record, soprattutto quando essi riguardano le temperature elevate, preferisco non esprimermi, attendo alcuni incontri che spero mi chiariscano alcune posizioni

M.

[alfio G]

Concordo, e aggiungo

tutte, e ripeto TUTTE le stazioni dotate di schermatura passiva sono soggette ad una PROBABILE sovrastima nel rilevamento della temperatura dell'aria in cndizioni di radiazione solare oltre un certo livello e ventilazione naturale al di sotto di determinati livelli.

L'entità di tale sovrastima è la risultante di diversi fattori, sia tecnici che ambientali, e il rigidissimo protocollo di calcolo dell'incertezza di misura redatto da WMO, nella cui realizzazione ho avuto un modestissimo coinvolgimento, sarebbe in grado, se attuato, di eliminare, seppure parzialmente, questo errore, perchè in questo caso di errore si tratta.

Nel contempo, purtroppo, anche ammettendo che i sistemi a ventilazione attiva, perlomeno ad un certo livello, sono in grado di attenuare o FORSE annullare tale sovrastima, dobbiamo considerare che questi ultimi si tirano dietro un'infinità di altre problematiche, parimenti difficili da uniformare e omogeneizzare, cosa che spesso li relega ad usi amatoriali, o professionali ma solo in certi ambiti e a fini di ricerca.

Per quanto riguarda i presunti record, soprattutto quando essi riguardano le temperature elevate, preferisco non esprimermi, attendo alcuni incontri che spero mi chiariscano alcune posizioni

M.

Resto in attesa di tue notizie, quando sarà il momento.
Prima o dopo la verità dovrà saltare fuori.

[frankie986]

E' proprio così!!
In estate la sovrastima delle temperature massime è un fattore molto presente, esaltato dalla scarsa ventilazione e dal mal-posizionamento delle stazioni. La sovrastima è molto diffusa ed è un fattore così rilevante tale da condizionare pesantemente anche le medie delle temperature massime estive e non solo.
Dalla esperienza acquisita sul campo, ho potuto constatare che le stazioni prive di sistema di ventilazione sono quasi tutte affette da sovrastima, in particolare per quelle ubicate in ambiente urbano.
E purtroppo questo è un argomento che molti ignorano e sono riluttanti a capirlo e mi rivolgo soprattutto ai gestori delle stazioni pubbliche che poi si fregiano di proclamare record di temperatura fasulli, assecondati dal clamore mediatico sempre più incline al sensazionalismo del global warming e all'incompetenza.

Ogni riferimento è puramente casuale