La foto di tre alberi di tigli oggi ma con foliage molto diverso che indica la loro salute e anche la collocazione diversa tra strada e prato
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Bei colori anche in centro a Bergamo, nella zona di Porta Nuova.
I tigli ormai da qualche giorno hanno raggiunto il massimo dell'ingiallimento e iniziano a spogliarsi, entro la settimana prossima avranno perso quasi tutte le foglie. In generale si sta entrando nella fase più acuta del foliage tranne le querce che sono piu tardine (le roverelle soprattutto, la farnia e il cerro stanno già ingiallendo)
Nel prox week end salgo su in faggeta a quota 900-1000 m per vedere come stanno messi i faggi!
Anno 2019
Pioggia: 601,0 mm (Agg. 3 Ottobre)
Neve: 4,5 cm.
Ciao Dude79!
Io ho potuto osservare la situazione in Danimarca, Germania ed Olanda.
In quei paesi si piantano anche molti pioppi e salici, sia in città che lungo le autostrade. Si sa che questi alberi invecchiano in pochi decenni e a quel punto possono essere pericolosi per crolli di branche. Allora vengono semplicemente sostituiti, tanto sono piante molto meno costose delle altre, di sicuro attecchimento e che in pochi anni guadagnano dimensioni medie e fruibili.
In Italia c'è il penale per l'abbattimento di un qualsiasi albero che abbia superato una certa circonferenza di tronco. Allora per prevenire crolli tutti fanno potature esteticamente molto peggiori di un abbattimento; in più un ramo che cresce nel punto di taglio è più fragile e pericoloso di quello che hai tagliato.
I comuni, quando devono fare alberature, si rivolgono ai vivaisti, i quali, ben sapendo che un pioppo od un salice avrebbero una riuscita migliore, si guardano bene dal venderli, dato che ci guadagnerebbero poco. Al comune vendono impianti di specie ricercate e costose, e poi i tutori, e poi l'impianto di irrigazione (che non verrà mai più usato dopo la prima otturazione) e fanno i propri interessi.
I responsabili dei comuni dimostrano tutta la loro incompetenza e le nostre città sono piene di mezzi cadaveri, non di alberi.
Questo il foliage a Mont Saxonnex e Araches le Frasse;zona Prealpina dell'alta Savoia a un'altezza variabile tra 600 e 1000 mslmIMG20211026130335.jpgIMG20211026130521.jpgIMG20211026130611.jpgIMG20211026130646.jpgIMG20211026131207.jpgIMG20211026131937.jpgIMG20211026133005.jpgIMG20211026152254.jpgIMG20211026153347.jpgIMG20211026154000.jpgIMG20211026154542.jpg
All'orto botanico ci sono 2 esemplari di Parrotia Persica, bellissima in autunno.
Non so perchè non venga usata per alberature
Sto notando che ci sono alberi che non danno il minimo segno di "cedimento" autunnale, uno di quelli è il bagolaro che si spoglia veramente tardi e anche la catalpa.
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