Sì, mi sono semplicemente allacciato alla tua riflessione. Sull’insieme della Svizzera (dove le Alpi contano molto) la primavera è stata la più fredda da 30 anni, ma in norma 61/90, il che mi ha fatto molto riflettere sull’escaltion in atto… e purtroppo è più difficile che quanto si sta vedendo ricordi il passato….
a me piace osservare. Tuo commento: " sto ancora aspettando un mese sotto la 60-91". Ce ne sono stati ben due e abbondamentemente sotto, certificati. Parli di "vecchio clima" e sei nato nel 1998, non capisco di cosa stiamo parlando.
Anzi, essendo tu cosi giovane, si puo' ahimè constatare quanto la comunicazione neo-millenarista fatta di catastrofi e di frasi colorite sempre dal "senza precedenti" faccia ben presa e sfianchi un approccio distaccato. Parlare del clima di una porzione di terra e legare sensazioni e, ancor peggio, conclusioni ad un periodo statistico scelto per convenzione, che diviene come il "benchmark assoluto", "il clima al di fuori del tempo" secondo me è alquanto bizzarro.
Fatto oggettivo, ho specificato che parlavo del dato locale e manca da dicembre 2017 tale sottomedia…
Prima del “catastrofismo” che non mi interessa viene la scienza, e li c’è poco da contestare. Dal 90 in poi è in atto un’evoluzione inconcepibile (in Ticino marzo è shiftato di colpo oltre 1ºC in pochissimi anni, e ancora vogliamo cercare il vecchio clima in questa situazione?)
Sono del 98, ma ho rilevazioni meteorologiche molto presto e in anni recenti c’è stata un’ulteriore escalation, e si sente a pelle la differenza rispetto anche solo 15 anni fa. I dati li so aggregare e le serie climatiche sono affidabili.
Se credete che sia da contestare qualcosa andate da chi di dovere ma non credo otteniate successo.
Credo sia la prima volta che scrivendo su un forum un dato oggettivo possa quasi offendere… e il problema non sta nel dato…
Che adesso un giovane non si possa interessare al clima del passato perché “l’uomo non sa” quando in realtà esistono analisi scientifiche fatte con tutti i crismi, non esiste.
Se poi lo si banalizza come “figlio della comunicazione moderna” è un approccio irrispettoso e sbagliato.
Niente… la verità allora sta nell’approccio qualunquista del “non fidiamoci della scienza, l’uomo non sa e l’uomo non può modificare il clima, le serie climatiche sono manipolate”…. intanto se quanto si propone non viene gradito tolgo anche il disturbo da questo forum.
Ultima modifica di AbeteBianco; 16/10/2021 alle 13:01
"il passato è una terra straniera"
non litigate che è sabato e domani non si va a scuola
C'ho la falla nel cervello
A occidente e in Ticino può essere andata diversamente, ma qua ti assicuro che la primavera è stata eccezionalmente fredda senza se e senza ma, abbiamo battuto tanti record storici soprattutto ad aprile, e in Veneto aprile è stato il terzo più freddo almeno dal 1960, quindi sarebbe stato abbondantemente sotto la media anche 60 anni fa.
Maggio qua meno freddo che nel 2019 ma più a nord verso il Friuli più freddo ancora, ci sono state anomalie mensili anche inferiori a -3 dalla media, vuol dire che anche con le medie del 1900 sarebbe stato fresco.
Intanto ridendo e scherzando dal 1 gennaio a oggi sono tornato annualmente sotto la media (solo sull'ultimo trentennio) e nelle zone delle Alpi Giulie e delle Dolomiti sono sotto con margini più ampi, grazie a un gennaio molto freddo in quota (e normale in pianura).
Questo ottobre è il mio sesto mese sotto la media su 10 e a oggi il terzo con anomalie inferiori a -1 (se regge). Non so da quanto non succedeva.
Concludo per rispondendo a questo per non macchiare il post
Quello che hai scritto certifica, secondo il mio punto di vista, quanto le osservazioni siano profondamente "impregnate" di catastrofismo illogico.
Partiamo dal presupposto: il Ticino è una porzione di terra minuscola, alle pendici dell'arco alpino. L'arco alpino è una barriera naturale, uno spartiacque unico al mondo. I climi da tra i due versanti, nord e sud, pur essendo vicinissimi in linea d'aria, differiscono in tal senso enormemente.
Essendo la "barriera" della figure bariche dello scacchiere europeo, di per se la catena alpina puo' registrare variazioni molto significative a secondo della frequenza con cui certe figure bariche si presentano sul continente europeo.
Viviamo un period certamente piu' mite, nel senso dei decimali, rispetto ad altri del passato.
Ma di certo non "INCONCEPIBILE". Perchè inconcepibile?
Il ticino risente tantissimo del vento di caduta! bastano alcuni anni/decenni in cui in media la direttrice delle correnti genera venti di caduta con un certo trend, che puoi avere differenze incredibili. Come lo è in un avvezione artica, passare da Locarno a Chur ad esempio, la temperatura ha un abisso di differenza.
La logica del " è inconcepibile", "non è mai successo", "la vecchia 60-91", il "clima di una volta". Fermiamoci un secondo e ampliamo la veduta: se confrontatissimo la 61-90 con le medie dei decenni freddi del 19esimo secolo o del 1600, non dovremmo concludere, se ragionassimo come le grancasse odierne, che c'è stato una riscaldamento inconcepibile?
Se nel 19 secolo, le persone che hanno vissuto gli anni piu' miti avessero avuto accesso ai dati globali degli anni di freddo crudo, avrebbero dovuto concludere che è in atto un "global warming preoccupante"?
E concludendo con il punto del topic: nessuna offesa, semplicemente affermare di non avere avuto nessun mese inferiore a quella media di riferimento è, oggettivamente, falso. Tutto qua.
Saluti.
Se certe anomalie sono riconducibili al fohn…. esso é comunque sempre esistito anche in primavera, non é un invenzione di adesso, perché allora nonostante questo fa più caldo che in passato?
Sull’inconcepibile ribadisco; quanto in atto da 30 anni è inconcepibile su scala locale e globale ed invito a leggere la scienza e i paper.
Ribadisco che qua di mesi sotto la 61/90 non ce ne sono stati, altrove ho già specificato e non era oggetto della valutazione (una stagione 61/90 che ho citato, forzatamente può includere mesi sotto tale norma e così è stato al nord).
Come detto, se l’ “accoglienza” riservata ai dati sul forum è questa forse non è più la sede opportuna…
Ultima modifica di AbeteBianco; 16/10/2021 alle 14:16
A metà mese è difficile esprimersi ma ormai è altamente probabile che ottobre chiuderà sotto la media 1991-2020, è invece ancora impossibile prevedere che segno avrà confrontato con la 1981-2010
Nessun esagerato. Puoi leggere quello che dice Arpa veneto testuale nel suo bollettino stagionale in fondo.
"In sintesi la primavera 2021 risulta essere assai più fresca rispetto alla media stagionale, specie nel mese di aprile, il terzo più freddo degli ultimi 60 anni"
Sinossi Primavera 2021 —
Quello che tu stai dicendo può andar bene per casa tua che ha un clima marittimo, non per il Veneto come media regionale.
Dal 1960 a oggi solo aprile 1980 e aprile 1997 sono stati più freddi, quindi se la matematica non è un'opinione , mi spieghi come farebbe a stare in media anni 1961-1990 se 29 su 30 sono stati più caldi.
E' matematicamente impossibile, sempre che non ti fidi dei dati di Arpav.
Aprile è stato quasi 1 grado esatto anche sotto la media 1961-1990 e maggio anche. E qua più o meno è uguale , siamo stati ben sotto la media 61-90 dato che anche sulla 1981-2010 eravamo a circa -1.6 e -1.3 rispettivamente aprile e maggio.
In un contesto di freddo secco, ci credo che a Venezia che non ha forte irragiamento notturno è stato meno estremo ma qui si parla di una regione intera.
Ultima modifica di a.negrello; 16/10/2021 alle 13:25
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