Originariamente Scritto da
edomat
Ragazzi sul tema non è che si possono esprimere opinioni e mi spiego, la mia passione per la montagna e la natura mi ha portato ha frequentare fin da giovanissimo le montagne cioè da 42 anni e di conseguenza osservare anche il tempo.
Fino a che non avevo gli impegni di una famiglia io passavo circa 2/3 mesi l'anno in montagna suddivisi tra estate ed inverno, anche prendendo le aspettative sul lavoro, quindi se un fa uno dice guardate ragazzi che ad inizio anni 80 sullo Stelvio si sciava fino al passo per tutta la stagione estiva, e man mano che passavano gli anni sempre meno fino ad arrivare ai giorni di oggi che per scendere fino al passo ad inizio Giugno devi sperare in una super stagione di accumolo come lo scorso anno non è un'opinione ma un fatto.
Se fino ad inizio anni 90 mi è capitato di sciare a Campo Imperatore con gli impianti aperti fino al 2 di Giugno non è un'opinione ma un fatto.
Non facciamo l'errore di prendere una stagione negativa che c'è stata anche negli anni che hai menzionato come per dire ma l'ha sempre fatto e la frequenza che cambia, altrimenti si potrebbe continuare a scendere con gli sci ai piedi fino al passo dello Stelvio ancora ora, o sciare a Campo imperatore fino ad inizio Giugno.
Io lo zero Termico a 3500 metri con la frequenza degli ultimi anni non lo ricordo alla baita del passo Gardena 2200 metri ci si gelava la birra in Gennaio all'aperto.
Le stagioni di accumolo sono ben differenti tra Alpi e Appennini, sulle Alpi comincia (anzi cominciava) ad inizio autunno per poi avere una pausa in Gennaio e Febbraio e poi ricominciare in primavera con la differenza che in quegli anni si parlava di 10 metri di accumolo stagionale adesso quando va bene si arriva a 5 di metri con l'enorme differenza tra accumolo autunnale e primaverile.
negli Appennini invece salvo le quote più alte la maggior parte di accumolo è invernale e primaverile.
La differenza in estate la fa il tipo di anticiclone che arriva se c'è l'azzorriano in estate a 3mila metri vai sotto zero, se arriva l'africano ti becchi 15 gradi anche di notte, ed ormai l'azzorriano è scomparso, leggo le tabelle che pubblichi sugli innevamenti stagionali e ti faccio i complimenti, ma guarda la differenza tra lo scorso anno e questo è spaventosa.
inoltre vorrei citare l'utente @
Belumat che ha trovato una qualche positività nella siccità che sta vivendo da 2 mesi la pianura padana. a parte l'aria che è irrespirabile ma con il Pò con il livello più basso che ad Agosto ed i, laghi ai minimi lo andasse a dire ai contadini che tra un pò dovranno cominciare ad innaffiare le coltivazioni e tutti i canali sono a secco vorrei sentire la risposta dei contadini.
Per finire se questi ad alcuni sono cambiamenti insignificanti va bene vedremo, per me sono cambiamenti che si possono avere in migliaia di anni o con una catastrofe naturale a livello globale tipo una mega eruzione vulcanica o qualcosa del genere, ecco queste possono essere opinioni i dati di fatto no.
Segnalibri