Analisi modelli INVERNO 2021/22

[edomat]

Non lo nega nessuno e lo ricordiamo tutti. Ma tutto questo trend, inoppugnabile, si inserisce anche in una normale ciclicità: periodi di 5-10 anni più secchi si alternano a periodi analoghi più umidi. Circa il freddo.....io non l'avevo neanche nominato. Non si sminuisce nulla ma si dettaglia meglio. Le variabili in gioco sono tante: trend al riscaldamento che nessuno nega ma anche ciclicità naturale esistente da sempre. Molti degli inverni degli anni a cavallo tra 85 e 95 ..... furono davvero deprimenti per assenza di precipitazioni, nebbia, inquinamento, assenza totale di dinamicità.

Ragazzi sul tema non è che si possono esprimere opinioni e mi spiego, la mia passione per la montagna e la natura mi ha portato ha frequentare fin da giovanissimo le montagne cioè da 42 anni e di conseguenza osservare anche il tempo.
Fino a che non avevo gli impegni di una famiglia io passavo circa 2/3 mesi l'anno in montagna suddivisi tra estate ed inverno, anche prendendo le aspettative sul lavoro, quindi se un fa uno dice guardate ragazzi che ad inizio anni 80 sullo Stelvio si sciava fino al passo per tutta la stagione estiva, e man mano che passavano gli anni sempre meno fino ad arrivare ai giorni di oggi che per scendere fino al passo ad inizio Giugno devi sperare in una super stagione di accumolo come lo scorso anno non è un'opinione ma un fatto.
Se fino ad inizio anni 90 mi è capitato di sciare a Campo Imperatore con gli impianti aperti fino al 2 di Giugno non è un'opinione ma un fatto.
Non facciamo l'errore di prendere una stagione negativa che c'è stata anche negli anni che hai menzionato come per dire ma l'ha sempre fatto e la frequenza che cambia, altrimenti si potrebbe continuare a scendere con gli sci ai piedi fino al passo dello Stelvio ancora ora, o sciare a Campo imperatore fino ad inizio Giugno.
Io lo zero Termico a 3500 metri con la frequenza degli ultimi anni non lo ricordo alla baita del passo Gardena 2200 metri ci si gelava la birra in Gennaio all'aperto.
Le stagioni di accumolo sono ben differenti tra Alpi e Appennini, sulle Alpi comincia (anzi cominciava) ad inizio autunno per poi avere una pausa in Gennaio e Febbraio e poi ricominciare in primavera con la differenza che in quegli anni si parlava di 10 metri di accumolo stagionale adesso quando va bene si arriva a 5 di metri con l'enorme differenza tra accumolo autunnale e primaverile.
negli Appennini invece salvo le quote più alte la maggior parte di accumolo è invernale e primaverile.
La differenza in estate la fa il tipo di anticiclone che arriva se c'è l'azzorriano in estate a 3mila metri vai sotto zero, se arriva l'africano ti becchi 15 gradi anche di notte, ed ormai l'azzorriano è scomparso, leggo le tabelle che pubblichi sugli innevamenti stagionali e ti faccio i complimenti, ma guarda la differenza tra lo scorso anno e questo è spaventosa.
inoltre vorrei citare l'utente @Belumat che ha trovato una qualche positività nella siccità che sta vivendo da 2 mesi la pianura padana. a parte l'aria che è irrespirabile ma con il Pò con il livello più basso che ad Agosto ed i, laghi ai minimi lo andasse a dire ai contadini che tra un pò dovranno cominciare ad innaffiare le coltivazioni e tutti i canali sono a secco vorrei sentire la risposta dei contadini.
Per finire se questi ad alcuni sono cambiamenti insignificanti va bene vedremo, per me sono cambiamenti che si possono avere in migliaia di anni o con una catastrofe naturale a livello globale tipo una mega eruzione vulcanica o qualcosa del genere, ecco queste possono essere opinioni i dati di fatto no.

[Belumat]

Ragazzi sul tema non è che si possono esprimere opinioni e mi spiego, la mia passione per la montagna e la natura mi ha portato ha frequentare fin da giovanissimo le montagne cioè da 42 anni e di conseguenza osservare anche il tempo.
Fino a che non avevo gli impegni di una famiglia io passavo circa 2/3 mesi l'anno in montagna suddivisi tra estate ed inverno, anche prendendo le aspettative sul lavoro, quindi se un fa uno dice guardate ragazzi che ad inizio anni 80 sullo Stelvio si sciava fino al passo per tutta la stagione estiva, e man mano che passavano gli anni sempre meno fino ad arrivare ai giorni di oggi che per scendere fino al passo ad inizio Giugno devi sperare in una super stagione di accumolo come lo scorso anno non è un'opinione ma un fatto.
Se fino ad inizio anni 90 mi è capitato di sciare a Campo Imperatore con gli impianti aperti fino al 2 di Giugno non è un'opinione ma un fatto.
Non facciamo l'errore di prendere una stagione negativa che c'è stata anche negli anni che hai menzionato come per dire ma l'ha sempre fatto e la frequenza che cambia, altrimenti si potrebbe continuare a scendere con gli sci ai piedi fino al passo dello Stelvio ancora ora, o sciare a Campo imperatore fino ad inizio Giugno.
Io lo zero Termico a 3500 metri con la frequenza degli ultimi anni non lo ricordo alla baita del passo Gardena 2200 metri ci si gelava la birra in Gennaio all'aperto.
Le stagioni di accumolo sono ben differenti tra Alpi e Appennini, sulle Alpi comincia (anzi cominciava) ad inizio autunno per poi avere una pausa in Gennaio e Febbraio e poi ricominciare in primavera con la differenza che in quegli anni si parlava di 10 metri di accumolo stagionale adesso quando va bene si arriva a 5 di metri con l'enorme differenza tra accumolo autunnale e primaverile.
negli Appennini invece salvo le quote più alte la maggior parte di accumolo è invernale e primaverile.
La differenza in estate la fa il tipo di anticiclone che arriva se c'è l'azzorriano in estate a 3mila metri vai sotto zero, se arriva l'africano ti becchi 15 gradi anche di notte, ed ormai l'azzorriano è scomparso, leggo le tabelle che pubblichi sugli innevamenti stagionali e ti faccio i complimenti, ma guarda la differenza tra lo scorso anno e questo è spaventosa.
inoltre vorrei citare l'utente @Belumat che ha trovato una qualche positività nella siccità che sta vivendo da 2 mesi la pianura padana. a parte l'aria che è irrespirabile ma con il Pò con il livello più basso che ad Agosto ed i, laghi ai minimi lo andasse a dire ai contadini che tra un pò dovranno cominciare ad innaffiare le coltivazioni e tutti i canali sono a secco vorrei sentire la risposta dei contadini.
Per finire se questi ad alcuni sono cambiamenti insignificanti va bene vedremo, per me sono cambiamenti che si possono avere in migliaia di anni o con una catastrofe naturale a livello globale tipo una mega eruzione vulcanica o qualcosa del genere, ecco queste possono essere opinioni i dati di fatto no.

Beh sí, per esempio per dire l'inverno 2013\2014 fu anomalissimo ma 10 mila volte piú di questo per via del fatto che fu (oltre che mitissimo a bassa quota) piovosissimo, e a Gennaio e Febbraio é sensazionale qua avere tutta quell'acqua essendo i mesi piú secchi.
E soprattutto c'erano i campi e le praterie che erano paludi praticamente.
Cosa pessima per i lavori in campagna.
Accompagnati da molte ma molte meno gelate.
Quindi terra messa male.

Quest'anno la terra é ottima stante il secco e i continui cicli di gelo\disgelo che van avanti da Ottobre

[Ghiacciovi]

GEM accenna un'ondulazione in Atlantico che stamani non c'era :

Immagine


Immagine

Si è vero, GEM sta andando un pò per la sua strada.....chissà

[Alessandro(Foiano)]

GFS nel lunghissimo (a mero titolo esemplificativo) mostra un pattern che potrebbe comunque segnare una svolta sull'Europa centro-occidentale.
Se l'area peninsulare e i Balcani invece avranno un vero e proprio assaggio estivo, per l'appunto su W Europa, area alpina e padana questo potrebbe in ottica significare un progressivo ritorno ad un contesto piú mite ma umido, con magari qualche affondo di saccatura ad owest e venti umidi meridionali sul quest'area.
Vale quasi niente la mappa, ma probabilmente quando si vedranno queste configurazioni torneranno precipitazioni più serie su queste aree.
In ogni caso Febbraio é assieme a Gennaio un mese molto secco per clima qua, difficile aspettarsi svolte decise adesso.
Con la primavera e specialmente da Aprile in poi il discorso dovrebbe farsi molto diverso
Ricordiamoci che non tutto il male vien per nuocere eh.
Lato positivo del seccume invernale è che i terreni qua in Valpadana hanno una texture perfetta, i continui cicli di gelo-disgelo cominciati ancora in Ottobre con le prime gelate e l'assenza di precipitazioni intense pressoché totale per tutto l'inverno ha sfrantumato la terra in modo ottimale nei campi arati.
Le praterie attualmente in stile steppa, gialle, si rinverdiranno per bene con le piogge e i tepori primaverili specialmente da Aprile in avanti

Io sono un contadino e quoto @Belumat e non certo edomat. Dove sarebbe il disastro agricolo? Per le multinazionali che hanno contratti faraonici per cultivar che hanno bisogno di un clim diverso da quello Padano? A me a volte mi cadono proprio le braccia a leggere ste robe. Se fai il contadino coltivi qualcosa che non richieda di essere in un altro clima, come del resto un qualunque consumatore comprerà ciò che può permettersi di acquistare, ogni cosa va al posto suo senza ostentare un altro clima o un altro tenore d vita, altrimenti si diventa schiavi di un lavoro o di un contratto agricolo.

[BoreaSik]

Gfs è isolato comunque...

[Ghiacciovi]

Speriamo che GFS ci delizi ancora con una ennesima toppata galattica

[Alessandro(Foiano)]

UKMO

[Ghiacciovi]

Questo era l'inverno 2020 - 2021 dalle mie parti: 441 cm di neve annui caduti a quota 1650 sul Terminillo ( cui si riferisce questo video ). Negli anni 85 - 95 ..... era impensabile un inverno simile e lo sconforto generale, in quegli inverni terribili e secchi, portava a credere che in appennino non potesse più nevicare........ di cosa parliamo?
TERMINILLO 4K.. Quanta neve dopo ben 36 ANNI? INCREDIBILE! FREEDOM - YouTube

[Dream Designer]

Cristo, non è servito a nulla non vedere i modelli per una settimana, quando non deve andare non va punto e basta.

E adesso uno bello SW ad Aprile con neve a 300 metri, forza su.

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[simofir]

ecmwf 12z simile a gem.Unici due che vedono coinvolgimento generale del nord e centro italia.