Analisi modelli INVERNO 2021/22

[naturalist]

Ens mosse per inizio terza decade...giusto per trovare uno spunto in questo mare di nulla.

Sono ondulazioni nord atlantiche dovute ad un abbassamento del flusso zonale. Un ondulazione del 20 febbraio ed una del 24 febbraio da nord ovest. Sono solo primi segnali di una possibile primavera "atlantica/nord atlantica". Con i segnali attuali mi aspetto un exploit dell'atlantico da fine marzo-aprile. E' da lungo tempo che parlo di ritorno dell'atlantico perchè è la sola via di uscita da tale pattern zonale. La zonalitÃ* porta sempre l'atlantico. Anche nel recente 2020 la svolta la segnarono le correnti nord atlantiche

[Ghiacciovi]

Sono ondulazioni nord atlantiche dovute ad un abbassamento del flusso zonale. Un ondulazione del 20 febbraio ed una del 24 febbraio da nord ovest. Sono solo primi segnali di una possibile primavera "atlantica/nord atlantica". Con i segnali attuali mi aspetto un exploit dell'atlantico da fine marzo-aprile. E' da lungo tempo che parlo di ritorno dell'atlantico perchè è la sola via di uscita da tale pattern zonale. La zonalitÃ* porta sempre l'atlantico. Anche nel recente 2020 la svolta la segnarono le correnti nord atlantiche

...................................bah

[paolo zamparutti]

Buongiorno a tutti, ho letto spesso quest'anno che i vari indici (ESE ecc.) e un vortice polare estremamente forte, unito ad un anticiclone praticamente fisso sulla Spagna hanno portato alla totale scomparsa dell'inverno per l'appunto in Spagna e in Italia.
Ora, vedendo quanto successo in Turchia e Grecia, dove si sono avuti episodi di freddo e nevicate abbastanza intensi, è corretto dire che l'inverno sia stato inesistente, o sarebbe un ragionamento a livello di proprio orticello come si suol dire?
Aggiungo che in Svizzera la neve non manca nemmeno, probabilmente vi è un leggero deficit in alcune zone, ma sicuramente non paragonabile a quanto stiamo avendo nel nostro paese; insomma lo definirei un deficit nella media dovuto alla volatilità dei dati tra un anno e l'altro.
Per concludere, le configurazioni che si sono avute erano deleterie per avere un inverno degno del suo nome nell'Europa occidentale o è un discorso che dovrebbe valere per tutta l'Europa? Se il vortice polare 'gira' molto forte ed è chiuso non avrebbe dovuto impedire perturbazioni anche in Grecia e Turchia, e se così fosse sarebbe questo definibile semplicemente un anno sfigato?
Per me che vivo nel NW l'anticiclone in Spagna ha sicuramente impedito le perturbazioni atlantiche, che dalle mie parti sono le più attese, ma ciò non vale per il resto d'Italia, anzi!
Nella speranza di non aver scritto inesattezze (molto difficile), grazie a chi risponderà.

le ondate fredde che hai citato sono avvenute in gennaio. sono sporadiche in un contesto di caldo. Gennaio è stato globalmente decisamente più caldo della media 1991/2020, trentennio che già di suo è stato caldissimo

map_1month_anomaly_Global_ea_2t_202201_1991-2020_v02.png

[AleMeu]

le ondate fredde che hai citato sono avvenute in gennaio. sono sporadiche in un contesto di caldo. Gennaio è stato globalmente decisamente più caldo della media 1991/2020, trentennio che già di suo è stato caldissimo

map_1month_anomaly_Global_ea_2t_202201_1991-2020_v02.png

Se si guarda a livello europeo o continentale è difficile trovare un mese che risulti più freddo della media trentennale, il discorso che facevo è che tra il sottomedia che si vede in Spagna (probabilmente dovuto a forti inversioni e qualche debole perturbazione) e quello in Grecia e Turchia dovuto invece ad un inverno particolarmente perturbato c'è una grossa differenza.

Io chiedevo perchè nel forum è stato scritto più volte inverno finito (azzeccando) mentre in altri paesi hanno avuto un signor inverno.L'inverno italico richiede configurazioni diverse, insomma un buon inverno per il NW, non lo è per il Friuli e l'Appennino centrale. In altre parole, è un caso che sia stato pessimo in tutta Italia meno qualche zona del sud o può essere spiegato dagli indici e dalla disposizione del VP?

[BoreaSik]

Sicilia a rischio piogge forti ...

[Marcoan]

No non hai scritti inesattezze,come non le ha scritte @Ghiacciovi, o come non le ha scritte @Marcoan e per rispondere proprio a quest'ultimo ho assistito anche io alla sparizione di un metro di neve fresca in una nottata causa forte sciroccata con tanto di pioggia, come ha ragione Ghiacciovi quando sostiene che anche in passato ci sono stati Inverni mosci e non è l'unico.
Ma quello che faccio osservare io è la tendenza , dopo la fase climatica chiamata PEG che si è conclusa circa a metà dell'800, a fine 800 è cominciato il ritiro dei ghiacciai intervallati da brevi peridi di ripresa, ma la tendenza è l'accelerazione di questa fase è evidente, altrimenti allo Stelvio si scierebbe fino al passo per tutta la stagione, sul Vettore si farebbe ancora la discesa nel canalone a metà Giugno era una tradizione cosi come la discesa nel calderone di ferragosto, se tutte queste cose sono scomparse un motivo ci sarà, cosi come non si formano più le ciclogenesi Italiche non soffia più la bora a Trieste, o la tramontana a Roma.

Il motivo si chiama GW con una accelerazione impressa dall'uomo...la bora a Trieste tira comunque ,lasciamo perdere quest'anno ,ma la bora qua non manca quasi mai...perdonami ma i paragoni con la PEG non hanno senso,partendo dal presupposto che la PEG non era comunque la norma

[Marcoan]

le ondate fredde che hai citato sono avvenute in gennaio. sono sporadiche in un contesto di caldo. Gennaio è stato globalmente decisamente più caldo della media 1991/2020, trentennio che già di suo è stato caldissimo

map_1month_anomaly_Global_ea_2t_202201_1991-2020_v02.png

Mah....quelle anomalie scandinave mi sembrano molto strane,molto .....detto ciò, il problema è che in particolare in questi ultimi 10 anni il GW in inverno si è accanito sul settore euroatlantico e mediterraneo

[fresh]

Sono ondulazioni nord atlantiche dovute ad un abbassamento del flusso zonale. Un ondulazione del 20 febbraio ed una del 24 febbraio da nord ovest. Sono solo primi segnali di una possibile primavera "atlantica/nord atlantica". Con i segnali attuali mi aspetto un exploit dell'atlantico da fine marzo-aprile. E' da lungo tempo che parlo di ritorno dell'atlantico perchè è la sola via di uscita da tale pattern zonale. La zonalitÃ* porta sempre l'atlantico. Anche nel recente 2020 la svolta la segnarono le correnti nord atlantiche

Con i segnali attuali....e quali sarebbero a parte uno ZW a 3000kmh e fino ad aprile si mantiene questo pattern? Mha che poi uno sblocco a mio parere potrebbe invece arrivare tramite scambi meridiani finora inesistenti per i motivi che sappiamo,bisogna solo attendere certo il tempo passa e gli effetti saranno differenti...

[Alessandro(Foiano)]

Se si guarda a livello europeo o continentale è difficile trovare un mese che risulti più freddo della media trentennale, il discorso che facevo è che tra il sottomedia che si vede in Spagna (probabilmente dovuto a forti inversioni e qualche debole perturbazione) e quello in Grecia e Turchia dovuto invece ad un inverno particolarmente perturbato c'è una grossa differenza.

Io chiedevo perchè nel forum è stato scritto più volte inverno finito (azzeccando) mentre in altri paesi hanno avuto un signor inverno.L'inverno italico richiede configurazioni diverse, insomma un buon inverno per il NW, non lo è per il Friuli e l'Appennino centrale. In altre parole, è un caso che sia stato pessimo in tutta Italia meno qualche zona del sud o può essere spiegato dagli indici e dalla disposizione del VP?

Se sei sotto la tramontana o il maestrale o il grecale e stai dietro ad un muro che ti ripara da tutte le parti e stai in un penisola dove l'acqua esprime un suo potere mitigatorio per l'aria, di cosa ci stupiamo ancora?

Iniziamo ad avere un AMO negativo e quindi favoriti gli anticicloni sul medo alto Atlantico, allora a quel punto l'inverno può passare sottomedia termica, visto che le correnti divengono continentali da Est anche in Italia .

[snowaholic]

Buongiorno a tutti, ho letto spesso quest'anno che i vari indici (ESE ecc.) e un vortice polare estremamente forte, unito ad un anticiclone praticamente fisso sulla Spagna hanno portato alla totale scomparsa dell'inverno per l'appunto in Spagna e in Italia.
Ora, vedendo quanto successo in Turchia e Grecia, dove si sono avuti episodi di freddo e nevicate abbastanza intensi, è corretto dire che l'inverno sia stato inesistente, o sarebbe un ragionamento a livello di proprio orticello come si suol dire?
Aggiungo che in Svizzera la neve non manca nemmeno, probabilmente vi è un leggero deficit in alcune zone, ma sicuramente non paragonabile a quanto stiamo avendo nel nostro paese; insomma lo definirei un deficit nella media dovuto alla volatilità dei dati tra un anno e l'altro.
Per concludere, le configurazioni che si sono avute erano deleterie per avere un inverno degno del suo nome nell'Europa occidentale o è un discorso che dovrebbe valere per tutta l'Europa? Se il vortice polare 'gira' molto forte ed è chiuso non avrebbe dovuto impedire perturbazioni anche in Grecia e Turchia, e se così fosse sarebbe questo definibile semplicemente un anno sfigato?
Per me che vivo nel NW l'anticiclone in Spagna ha sicuramente impedito le perturbazioni atlantiche, che dalle mie parti sono le più attese, ma ciò non vale per il resto d'Italia, anzi!
Nella speranza di non aver scritto inesattezze (molto difficile), grazie a chi risponderà.

Il VP finora è stato molto forte solo in stratosfera, molto meno in tropo dove è stato estremamente sbilanciato verso il Canada (in maniera abbastanza coerente con la niña e le tlc in generale) lasciando quindi anomalie positive su Artico e Groenlandia.

compday.V9au5emWXB.gif
Infatti i valori di AO sono stati solo debolmente positivi (+0,2 a dicembre e +0,9 a gennaio), non certo sufficienti per considerare il VP molto forte a livello troposferico e infatti i massimi di gpt sono rimasti sul vicino Atlantico, anche se è mancata una sufficiente spinta verso nord per portare azioni fredde più a ovest.

Quindi sicuramente che l'inverno non sia esistito è una considerazione di orticello, non è stato come nel 2019-20 quando quasi non ha nevicato nemmeno a Helsinki. Febbraio sicuramente sarà diverso, ma per per due terzi di inverno non abbiamo avuto una circolazione particolarmente chiusa e sarebbe bastata qualche piccola differenza per fare discorsi totalmente diversi.