Dicembre 2021: anomalie termiche e pluviometriche

[cut-off]

A Trento Sud alla fine della 2^ decade dicembre vede una temperatura media integrale di 2.3°c, esattamente nella norma rispetto alla media recente 2010-2020 e di 0.2° superiore rispetto alla media storica 1983-2005 (medie dell'intero mese); pluviometricamente invece non ci siamo, con soli 10.6 mm cumulati da inizio mese (di cui 0.6 per brina fusa) contro i circa 47 attesi al 20/12 secondo la media 1982-2020, in pratica frutto quasi tutti nella nevicata dell'8 dicembre. E a proposito di neve invece la media mensile 1970-2020 di 15.3 cm è già stata raggiunta con i 16 cm caduti appunto nel giorno dell'Immacolata.

[burian br]

La seconda decade di Dicembre ha confermato il trend impostato dalla prima, con clima fresco/freddo e totale assenza di periodi decisamente sopra la media, salvo qualche giornata in cui l'anomalia è blanda.



Il protagonista indiscusso di questa decade, fortuna e disgrazia al tempo stesso di Brindisi, è stato il vento settentrionale.
Ha spirato per un totale di 7 giorni e 12 ore consecutive, 180 h, dalle 6,30 di mattina di Domenica 12 Dicembre fino alle 18,30 di sera di Domenica 19 Dicembre.
Quando ne ho parlato avevo lasciato intendere l'eccezionalità di una tale persistenza in maniera chiara:

Non so, sinceramente, se sia raro o quanto possa in generale essere frequente una sequenza del genere di giorni consecutivi sotto vento da nord, dovrei eseguire delle ricerche in proposito. Non ricordo però nulla del genere negli anni passati, si riusciva comunque sempre a strappare questa catena ininterrotta con qualche temporanea brezza di terra.

Spinto dalla volontà di scoprire se fosse mai successo a Dicembre un simile dominio (e a sensazione avrei detto che, semmai si fosse verificato, sarebbe stato un evento molto raro) ho consultato l'intera serie storica su Infoclimat dal 1951 al 2021.
Prima di analizzare i risultati della ricerca devo porre alcune premesse:

• dal 1951 al 1990 gli unici dati dei venti disponibili erano quelli dei messaggi SYNOP, registrati ogni 6 ore per un totale di 5 segnalazioni al giorno (00 UTC, 06 UTC, 12 UTC, 18 UTC, 24 UTC; le 24 UTC ovviamente coincidono con il SYNOP 00 UTC del giorno successivo)
• dal 1990 al 1999 i dati dei venti erano disponibili dai SYNOP registrati ogni 3 h, per un totale di 9 segnalazioni al giorno (00, 03, 06, 09, 12, 15, 18, 21, 24)
• dal 2000 sono disponibili i dati dei venti anche dei METAR, ogni 30 minuti, per un totale di 49 segnalazioni al giorno (sempre includendo anche il messaggio delle 24)
• dato che prima del 2000 i dati erano rilevati a distanza di ore è possibile che ci sia stata qualche direzione del vento che non è stata colta
• mancano i dati dei mesi di Dicembre 1956, 1959, 1960, 1961, 1962, 1963, 1971, 1972 (8 su 71)

Nonostante le premesse fossero sfavorevoli per una ricerca del genere, in realtà i risultati non ne sono stati minimamente inficiati.
Infatti da un lato non ho scoperto nessuna sequenza di 7 giorni consecutivi, anche con i soli SYNOP ogni 6 h, in cui il vento è rimasto sempre e solo dai quadranti settentrionali; inoltre per i mesi di Dicembre mancanti l'analisi dei dati termici (a disposizione) permette di fare una diagnosi relativamente sicura circa il fatto che non ci possa essere stata persistenza per almeno 7 gg del vento settentrionale (questo per vari motivi: minime basse non correlano con vento da nord, in quanto provenendo dal mare determina minime alte anche sotto avvezione fredda; minime basse sotto vento da nord necessitano di massime a loro volta basse; massime e minime ambedue molto sopra media suggeriscono ventilazione costante ma dai quadranti meridionali).


Ho individuato soltanto due periodi dominati così nettamente da vento settentrionale:

• dal 6 al 13 Dicembre 1991 (7 gg e mezzo, quanto il 2021)
• dal 5 al 14 Dicembre 2001 (9 gg)

Questo ad un'occhiata superficiale. Analizzando approfonditamente i dati, che nel 1991 erano triorari e nel 2001 con la stessa cadenza di oggi (ogni 30 min), si scopre che in realtà questo dominio è stato disturbato da due virgole che incoronano la terza settimana di Dicembre 2021 al primo posto assoluto per dominanza incontrastata del vento settentrionale:

• l'8/12/1991, alle 22, il vento si è piegato a WNW. Una parentesi breve, già 3 h dopo il vento era di nuovo da NNW, ma è un'interruzione nel dominio assoluto dei venti settentrionali
• alla mezzanotte del 9 Dicembre 2001 è stato segnalato vento da E (90°), anche in quest'occasione una brevissima interruzione

In questa decade, invece, il vento è sempre stato dai quadranti settentrionali, senza nessuna contaminazione.
L'ampiezza massima è stata NW (320°) per un momento durante un rovescio notturno tra 12 e 13 Dic, e NE (50°) durante un rovescio di pioggia e gragnola la mattina di Sabato 18 Dicembre.
Il vento ha soffiato con una media, calcolata su un totale di oltre 340 rilevazioni METAR, pari a 30,4 km/h. Piuttosto intenso direi.



Le conseguenze di una tale dittatura si sono viste nelle temperature, come si capirà dal resoconto seguente.
Di seguito, per iniziare, le medie termiche della seconda decade di Dicembre 2021 a Brindisi Casale:

media min: 8,1° (+0,2° dalla 81/10 mensile)
media max: 12,8° (-1,4° dalla 81/10 mensile)
media tot: 10,5° (-0,6° dalla 81/10 mensile)

Ancora una volta una decade chiusa sotto media: se convertissimo infatti le anomalie rispetto alle medie decadali ricaveremmo circa -0,6° dalla 71/00 decadale e -0,75° dalla 81/10 decadale.

Pesantissima, come già detto, è stata l'influenza del vento settentrionale, al tempo stesso, paradossalmente, portatore di fredde correnti settentrionali eppure anche di mitezza marina dall'Adriatico.
Si nota bene come abbia condizionato in special modo le temperature minime, che hanno chiuso nella media decadale. Decisamente meno netta la sua impronta sulle massime, che hanno chiuso in moderato sotto media.
Ben 4 minime > 10,5° con 2 minime di 4,2° e 4,5° il 19 e il 20 Dicembre rilevate nell'arco della stessa notte, la prima con brezza di terra, finalmente, dopo una settimana di tramontana o grecale.

Niente da segnalare al suolo, è stata un'anonima decade sotto media di Dicembre.



Il contrasto tra il suolo e l'atmosfera diventa evidente analizzando le medie (stimate) in quota:

• 850 hPa: -0,2° (-2,5° dalla mensile 81/10)
• 700 hPa: -7,3° (-1,6° dalla mensile 81/10)
• 500 hPa: -24,1° (-1,8° dalla mensile 81/10)
• ZT: 1539 m (-461 m dalla mensile 81/10)

Insomma, anomalie negative a tutte le quote molto pronunciate, addirittura -2,5° a 850 hPa!
Il tutto stride notevolmente con l'anomalia al suolo, appena -0.6° dalla mensile. Il mare mitiga anche in inverno, in questo caso attutendo con grande potenza un'ondata di freddo.



Il mare toglie, ma il mare dà. Spero che quell'anomalia negativa che l'Adriatico ci ha tolto in questa decade possa essere restituita verso fine mese, quando le previsioni mostrano la possibilità di una fase decisamente calda.




Concludo ripescando, a titolo puramente didattico, le anomalie rilevate nella seconda decade dello scorso Dicembre 2020:

Andamento delle anomalie di Dicembre 2020

Quella decade fu l'esatto opposta di questa: anticiclonica, con dominanza delle brezze (di terra di notte e di mare di giorno).
Il risultato è un disaccoppiamento completo tra quota e suolo: se a 850 hPa la decade chiuse infatti a +1,8° dalla 81/10 mensile (e a 700 hPa addirittura a +3°!), al suolo addirittura sotto la media (!!!) di un decimo.

Tutt'altro quadro rispetto a questa decade: come detto, -2.5° a 850 hPa dalla mensile, -1.6° a 700 hPa, -0.6° al suolo.

Una tabella riepilogativa (in marrone le differenze termiche al suolo, in bluastro le differenze termiche in atmosfera):

	II dec. Dicembre 2020	II dec. Dicembre 2021	Differenza
media min	7,3°	8,1°	+0,8°
media max	14,6°	12,8°	-1,8°
media tot	11°	10,5°	-0,5°
media 850 hPa	4,1°	-0,2°	-4,3°
media 700 hPa	-2,5°	-7,3°	-4,8°

[MarcoT]

Seconda decade a Venezia Tessera fresca e soleggiata, con massime decisamente sopra media e minime decisamente sotto media, praticamente l’opposto della prima anche se entrambe sono risultate sotto la media.

Media minime: -0.14°C (circa -1.4°C sotto media decadale 1981-2020)
Media massime: 9.24°C (circa +1.2°C sopra media decadale 1981-2010)
Media integrale: 3.65°C (-0.14°C sotto media decadale 1981-2010)

Decade ovviamente molto secca con 0 mm accumulati. Nonostante la media delle massime sia piuttosto alta, grazie alla giornata completamente nebbiosa del 19 la massima di 1.8°C registrata (1.3°C qui) è la più bassa massima dal gennaio 2019 e la più bassa a dicembre dal 10 dicembre 2017, quest’ultima raggiunta in condizioni decisamente diverse, durante una giornata nevosa.

[Andrea92]

Qui la 2° decade termina a -1.2°C rispetto alla mia media decadale 2010-2020 (estremi +10.2/+15.0, media +12.6°C).
Si piazza al 2° posto tra le 2° decadi più fredde di Dicembre dietro a quella del 2010 (+12.0°C) e davanti a quella del 2017 (+12.8°C)

[appassionato_meteo]

Ecco la parte centrale di dicembre per la stazione Osmer di Udine S.Osvaldo:

• Media minime -1.1°C, -1.1°C dalla media 1991/2020, estremi -3°C/+1°C, dodicesimo posto su 31 tra le più fredde, otto valori negativi.
• Media medie 3.9°C, -0.4°C dalla media, estremi 1.8°C/5.6°C, undicesimo posto tra le più fredde insieme al 2016, otto valori inferiori ai cinque gradi.
• Media massime 10.5°C, +1.5°C dalla media, estremi 4.8°C/12.5°C, nono posto fra le più calde, un valore inferiore ai cinque gradi e sette sopra i dieci.
• Escursione termica giornaliera 11.6°C, +2.6°C dalla media, estremi 7.7°C/12.6°C, sesto posto fra le più alte.
• Radiazione solare media 5369 KJ\mq, +1438 dalla media, estremi 2491/6994 KJ\mq, secondo posto fra le più soleggiate.
• Non ha piovuto.
• Purtroppo continuano a mancare completamente i dati della pressione atmosferica.
• Media ad 850 hPa 4.5°C, +4.4°C dalla media 1991/2020, estremi -1.1°C/9°C, secondo posto su 41 fra le più calde, due valori negativi e dieci sopra i cinque gradi.
• Quota media ZT 2196 metri, +540 dalla media, estremi 1086/2830 metri, terzo posto fra le più alte, cinque valori sotto i duemila metri (di cui tre inferiori ai 1500) e sette sopra i 2500.

Dopo una parte iniziale fredda ed anche perturbata sia al suolo che in quota, la seconda decade è stata molto più calma e decisamente diversa.
Non sono passate perturbazioni ed ha prevalso il bel tempo, tranne domenica 19 (nebbia su buona parte della pianura); se le minime e le medie sono state sottomedia grazie alle giornate serene, le massime e soprattutto i valori in quota sono stati ben sopra di essa. In particolare, la temperatura media ad 850 hPa ha sfiorato (un decimo in meno) il record del 2015 ma possiamo già dire che il mese sarà ben lontano da quello di sei anni fa; anche lo ZT è stato decisamente alto (quasi sempre sopra i duemila metri) e la media dista 468 metri da quella del 2015.
Pertanto vediamo che anche in quota il freddo vero non si è praticamente fatto vedere; per il resto notiamo l’escursione termica ed il soleggiamento piuttosto elevati, diretta conseguenza del bel tempo praticamente incontrastato.

[Friedrich 91]

A Ferrara dopo questi primi 23 giorni (considerando quindi anche l'ipotetica massima odierna secondo me sui 6°C circa) siamo a 0,5°C/7,1°C di media. L'anomalia sulla media FINALE di Dicembre è pari a:

+0,45° sulla 1961-90
-0,4° sulla 1981-10 stimata
-0,3° sulla 1996-2015 (curiosamente la stima della 1981-2010 mi esce leggermente più calda della 1996-2015...boh ).

Purtroppo, secondo me, da qui alla fine dell'anno guadagneremo tranquillamente altri 0,8/0,9°C, che ci porteranno a chiudere un pelo oltre la media, anche se per fortuna ben distante dagli orrori autentici dei Dicembre 2019 e 2020.

[basso_piave]

Roncade Arpav. Confronto con la media mensile 92/20
Prima decade
Media 4,2°C +0,6
Med min 0,3°C +0,6
Med max 8,2°C -0,3
Precipitazioni 51,2 mm (-26 mm dal totale medio mensile)

Metà mese
Media 3,8°C +0,2
Med min -0,6°C -0,3
Med max 9,4°C 0,9
Precipitazioni 51,8 mm (-26 mm dal totale medio mensile)

Dopo 20 giorni
Media 3,5°C -0,1
Med min -0,8°C -0,5
Med max 9,4°C 0,9
Precipitazioni 52,8 mm (-25 mm circa dal totale medio mensile)


Siamo finiti, dopo 20 giorni, lievissimamente sotto media.

[burian br]

Stop.
Fermo un attimo il cronometro del mese ad oggi, antivigilia di Natale, per celebrare un mese di Dicembre che finora ha pienamente rispettato i miei criteri di mese freddo, emozionante, dinamico e privo di fasi calde.
Con oggi si è raggiunto probabilmente il punto più basso del mese in termini di anomalie sulla mensile, e da domani non si potrà che purtroppo risalire.
I calcoli che ho fatto però anticipano che sarà certo chiudere sotto la media mensile, il bottino fin qui conquistato e preziosamente conservato non sarà del tutto derubato dalla fase mite dei prossimi giorni.


Come già detto è stato finora un mese più che discreto, con quasi 4 settimane di freddo di modesta entità (ma significativa costanza) che si sono aperte in realtà due giorni prima di Dicembre, alla mezzanotte del 29 Novembre.
E' da allora che mancano fasi sopra la media, e benchè qualche giornata lo sia stata (ma davvero pochissime, sulle dita di una mano) nessuna lo è stata in maniera significativa, ma molto molto blanda.
Viceversa è dall'Immacolata che fa freddo e continua a farlo, soprattutto in quota, ma da Domenica, finalmente (dopo la cessazione del fastidioso vento settentrionale) in maniera più sensibile anche al suolo.



Queste le medie del periodo 1-23 Dicembre 2021 a Brindisi Casale:

media min: 6,9° (-1° dalla 81/10 mensile)
media max: 13,5° (-0,7° dalla 81/10 mensile)
media tot: 10,2° (-0,9° dalla 81/10 mensile)

Si nota bene come le anomalie principali abbiano interessato le minime, come d'altronde sempre capita durante Dicembre, al punto che l'unica e sola media mensile (tra tutte le medie max, minime e grezze di tutti i mesi dell'anno) ad essere scesa (!) nel passaggio tra 81/10 e 91/20 è appunto la media minime di Dicembre (-0,05°/-0,1°)!


E' possibile suddividere il mese in 4 fasi:

• prima decade (1-11 Dicembre), con clima sostanzialmente attorno alla medie o poco sotto e abbondanti precipitazioni (praticamente tutti i mm precipitati ad oggi sono caduti in prima decade)
• seconda decade (12-19 Dicembre), con clima freddo in quota, ma mitigato al suolo dalle impiegabili correnti forti da settentrione provenienti dal mare
• lisciata fredda del solstizio (20-24 Dicembre), aria di buona qualità (in quota mai sotto i -1,2° a 850 hPa secondo le mie stime!), che ha permesso massime ottime e minime incredibilmente basse
• festività (da Natale in poi), una fase che deve ancora iniziare ma che segnerà al rialzo l'ottimo risultato finora conseguito da Dicembre 2021

E' curioso notare come le 4 minime consecutive della seconda decade tra 10,5° e 11° dovute alla tramontana fredda ma al contempo mitizzata dall'Adriatico siano state compensate in questi giorni da 5 minime consecutive ≤ 4,5° di cui 3 consecutive < 2,5°!!
E' raro che ciò accada, mi riferisco in particolare alle 3 minime consecutive sotto i 2,5°: era successo solo nel 1957 (1-3 Dic), 1961 (16-18 Dic), 1984 (25-27 Dic), 1994 (17-19 Dic), 2007 (14-16 Dic).
E' da dire però che nel 1957 il giorno 4 la minima fu 2,5° ; inoltre esiste un precedente di addirittura 4 minime consecutive < 2,5° nel Dicembre 2001.
Questo dato, assieme alla minima di oggi (1,2°) che figura al 34° posto tra le minime più basse di Dicembre dal 1951 (costituendo inoltre la più bassa minima a Dicembre dal giorno di San Silvestro 2014), corona definitivamente l'ultimo periodo come importante (sebbene non da elite) persino sull'intera serie storica.




In quota Dicembre è finora stato egregio, con ZT mai andato sopra i 2500 m, temperature a 700 hPa mai andate sopra i -2,5° e temperature a 850 hPa mai sopra i 6°.
Queste le medie ad oggi 23 Dicembre (ricordo sempre che sono stime elaborate dal sottoscritto per la verticale di Brindisi):

• 850 hPa: 0,9° (-1,4° dalla 81/10)
• 700 hPa: -6,6° (-0,9° dalla 81/10)
• 500 hPa: -23,6° (-1,3° dalla 81/10)
• ZT: 1687 m (-313 m dalla 81/10)

Lo ZT medio è testimoniato, se vogliamo, dal fatto che la neve sui monti albanesi, visibili due giorni fa da Brindisi (evento eccezionale, visibilità estrema fino a 185 km!) è presente sopra i 1500 m, conservata grazie alle correnti fredde in atmosfera delle ultime settimane. Se escludessimo infatti i primi 7 giorni del mese la media dello ZT sarebbe 1550 m.



Ero combattuto se pubblicare o meno un resoconto fondato, in realtà, sull'anonimato di un Dicembre freddo come ce ne sono stati tanti altri in passato.
Ma io celebro nei miei resoconti anzitutto la passione che mi scorre nelle vene, passione che questo Dicembre ha saputo tenere viva alimentandola anche senza eventi di particolare rilievo e clamore.
La sorpresa degli ultimi 5 giorni poi, dopo tanta frustrazione e noia nella settimana precedente, ha reso paradossalmente più bella quest'ultima fase, e ciò che era stato motivo di nervosismo è divenuto motivo di maggiore soddisfazione.
Resterà solo la pesante bruciatura della notte tra 21 e 22 Dicembre, quando la copertura nuvolosa sopraggiunta alle 22 ha bloccato un calo termico che avrebbe determinato la tanto agognata gelata che manca dal 28 Febbraio 2018, e sfiorata varie volte nel corso degli ultimi tre anni (giusto per dire che comunque non sono mancati i tentativi).
Ad ogni modo, visto nel suo complesso, ritengo questo Dicembre davvero bello, e prima che la sua immagine sia rovinata da un'ultima settimana piuttosto mite volevo immortarlo così come ho fatto in questo resoconto, affinchè gli eventi che stanno per avvenire non cancellino tutto quello che di buono ha dato fino ad adesso.

[AbeteBianco]

Bellinzona Nord, canton Ticino.

Il mese viaggia termicamente in norma 91/20 (che è vicina comunque alla 81/10).

Dopo una prima decade nevosa e favonica la seconda è stata quasi completamente anticiclonica e inversionale con valori molto elevati in quota (isoterme 8/10°C per vari giorni), dove localmente ha ancora favonizzato in montagna, e a 2000 m in alcune stazioni non c'è stato alcun valore negativo più di 6 giorni consecutivi (record per dicembre da inizio osservazioni nel 1992... quindi peggio dei folli 2015 e 2016 su questi aspetti).

Tornando alla pianura, ha invece quasi sempre gelato (19 su 24). La minima più bassa è -4.4°C registrata ieri, valore solo discreto, mentre la massima, essendo il luogo piuttosto riparato a dicembre, non ha ancora superato i 10°C.

A livello pluviometrico le uniche precipitazioni sono i 17.5 mm del 08/12 (neve 9 cm) più qualche fusione di brina, quindi al momento nettamente sotto la norma.

[cristiano]

Dicembre lontano dall'essere in media. Al 23 stavamo a 8.2 che rappresentava il minimo mensile. Ora in netta ripresa dopo tre giorni con medie quasi ottobrine di 13.5...entro fine anno credo raggiungeremo i 9 di media e, di nuovo, per l'ennesima volta, nuovamente, sottomedia pluvio.