Nebbia tutto il giorno, estremi -2,7, +4.
Adesso visibilità 20 metri +1,2.
No a Gennaio\Febbraio il sole é ancora troppo basso, solitamente percepisci un sole diverso da Marzo in poi, almeno io ho sempre avuto questa sensazione qua da me.
Ovvio che il mese piú bello dal punto di vista invernale\neve\atmosfera natalizia ecc. resti Dicembre.
Impareggiabile nelle sue cortissime giornate e il sole nel punto più basso dell'anno intero
Tornando IT, stamattina strade completamente bianche qua, come ieri e come ci fosse stata una leggera nevicata.
L'attuale "seccume invernale" unito al continuo gelo\disgelo é ottimo per la terra delle campagne comunque, che é stata arata nell'autunno scorso.
Manca la neve ovviamente...le Prealpi sono marroni e anche le pianure...speriamo arrivino tempi migliori.
Ultima modifica di Belumat; 18/01/2022 alle 20:05
Inverno troppo lungo? Scopri Winter League!
Oggi si è riaffacciato lo strato superficiale inversionale paranormale della tensione.
Purtroppo giornata più umidiccia e autunnale.
Attualmente registro delle limitazioni segna +5° con Ur 90%.
Albenga Albisola segna la stessa mia temperatura, 5"
Gemma beach resort
"i'm becoming harder to live with..."
Qui invece prima notte senza gelo, bianche solo alcune auto, ma si sa che per far brinare sulle lamiere possono essere sufficienti 2 gradi positivi, se non c'è brezza.
Estremi 0/12, giornata fosca con brezza da est sudest, brezza che persiste debole tuttora, con nebbia radente e qualche batuffolo di nebbia alta che si muove veloce da est sudest, segno che più in alto è ventilato. 4 gradi al suolo, 6 in quota. Tutto umido, c'è quasi odore di pioggia e in effetti anche l'asfalto è bagnato. Il terreno è rimasto fradicio ovunque, a guardare i parchi e la campagna sembra che abbia smesso di piovere da pochi minuti
Sul prosieguo vedo che 3b non mette una sola giornata perturbata fino al 27, sempre sereno o foschia. Anche il freddo parrebbe ridimensionato.
Schifezza totale per chi, come me, apprezzerebbe una parentesi di inverno 'del passato'!
Buona serata.
P.S. nella foto del Parco di un paio d'ore fa si vede la stradina in cemento ancora bianca, che resistenza!
Secondo me è perché a differenza di Capodanno, l'effetto favonico ora è più forte e tocca meglio i bassi strati, ben confermato anche dalle mappe pressorie.
Ovviamente cambia da anticiclone e anticiclone, questo è disposto in modo più penalizzante per le quote basse, ma a inizio anno con quelle isoterme avrebbe fatto 25°C.
Quei "mostri" statici hanno anche GPT elevati penalizzano le brezze e letteralmente schiacciano l'aria fredda al suolo (effetto notato anche a fine giugno 2019).
A Trento Sud ieri estremi di -2.0°/11.2°, ma durante la notte il föhn da N (seppur non molto forte, 14.5 km/h la massima raffica) ha fatto risalire la temperatura dagli iniziali 2.9° fino a 9.1° alle 3.50, per poi ridiscendere un po' al mattino prima del sorgere del sole con la riduzione dell'effetto favonico; la massima ha poi raggiunto 12.6°c, mentre in serata (per ora senza vento) il calo è stato più deciso e attualmente sono in minima con 0.3°, chissà che non si riesca a strappare la gelata prima di mezzanotte.
La novità è stato il parziale ritorno delle nubi ieri mattina a partire dall'alba (foto) dopo una settimana di totale latitanza; si è trattato delle classiche "lee-clouds" o nubi alte sottovento alla catena alpina, durate alcune ore soprattutto verso sud con moto NE-SW (anche se in apparenza erano ferme sul posto) e svanite nel primo pomeriggio, per tornare al sereno totale di prima che perdura tuttora.
Saluti a tutti, Flavio
L'Aquila Roio Piano 18 gennaio min -6° max +9,9° attuale -0,5° ur 82% vento assente, dp -4° pressione 1021 Hpa gelata in nottata e ad inizio mattinata, persistente durante tutte le 24 ore nei punti perennemente in ombra, giornata con cielo sereno, irregolarmente nuvoloso e gelata in serata
Nato a Roma, trasferito da Roma zona Garbatella a L'Aquila Roio Piano il 17/12/2011. Min assoluta L'Aquila Roio Piano-Piana di Roio 770 metri slm -24,2° il 15/02/2012 e Roma Ciampino -11° il 12/01/1985.
Esatto, è una pratica agraria spiccatamente padana, i campi arati in autunno, a fine inverno si presentano con piccoli coni di terra sbriciolata dal gelo-disgelo.
I Danesi stupiscono davanti a ciò, non capiscono come sia possibile, infatti a quelle latitudini i passaggi da un lato all'altro dello zero sono meno numerosi.
Credo che in pianura padana il numero medio annuale di tali passaggi sia tra i massimi mondiali.
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