Nazionale Gennaio 2022

[frankie986]

Ah, no!
Devo provare un giorno allora

Mi raccomando, prendile in piena campagna se no rischi di trovarle con la pipì dei cani

[David Gilmour]

Attualmente registro delle imprese corrisponde a 0 tituli con Ur 87%.

Sereno Natale.

[maurino]

minima -5,0 con velature

[alnus]

Nebbia fitta e leggera galaverna -3

[Belumat]

Non è sempre steppico in pianura padana, come non è verdissimo simil Inghilterra come lo descrivi tu. Se dalle tue parti è così non puoi dire altrettanto per il resto della Valpadana. Tolto quest'anno che l'estate è stata più piovosa ho molte immagini di campi e prati gialli in estate e inverni con prati verdi. Poi da Milano in giù è quasi la norma delle ultime estati avere il giallo. Ti conviene specificare alta pianura vicentina. Poi è normale che in estate o fine primavera il prato sia più rigoglioso a parità di precipitazioni semplicemente perché le temperature insieme a un maggiore soleggiamento sollecitano la fioritura e la crescita di erbe spontanee.
Quest'anno poi molte località della pianura padana non superano i 20 mm a gennaio è normale che tra gelate e secco ne risenta ma in molti altri inverni dove cadono almeno 50 mm a mese l'erba rimaneva molto più verde. Quindi questo tipo di paesaggio invernale è consueto come è consueto anche avere verde in inverni non dominati da hp.

Non hai ben chiaro ció che ho descritto, tanto che Gian1969 ha confernato quanto ho descritto io.
La Valpadana mostra la sua varietà di climi più nella stagione estiva che invernale.
Quest'ultima é decisamente piú omogenea, per paesaggio (sì il paesaggio é simile ad una steppa in inverno, perché l'erba delle praterie viene bruciata dal gelo o dalla neve se presente).
Il verde che intendi te (e che ha ben fotografato burian in Puglia), qua é impossibile da ottenere in inverno, anche durante periodi miti (ricordo perfettamente l'inverno 2013/2014 con Gennaio e Febbraio ultra-piovosi e miti a bassa quota ma i prati erano al piú verdognoli, perché le gelate nelle giornate serene bruciavano comunque l'erba.

"Tolta quest'anno" é una frase approssimativa senza senso perché non ha senso prender un'estate a caso.
Esiste la varietà climatica, ma esistono anche normalità o climi ben definiti. In estate sappiamo benissimo che la Valpadana spesso presenta dinamiche prettamente "di latitudine" con le pianure a nord del Po battute da frequenti passaggi temporaleschi che aumentano di frequenza man mano che ci si avvicina alle Prealpi.
Ovvio quindi che, di norma, la mia zona sia ultra piovosa a Luglio mentre il Polesine veda molto meno.
Ció non toglie che qua il paesaggio estivo é del colore che burian ha adesso lá in Puglia.
Questo era il sunto del mio discorso.
Che ovviamente, in estate, puó valere in particolar modo per le zone a nord del Po e ancora meglio per le alte pianure.
In inverno invece le dinamiche sono molto piú omogenee, cosí come il paesaggio

[Belumat]

Sono comparse in piena notte le classiche nubi sottovento alle Alpi , specialmente qua sulla Valpadana orientale.
Oltre le Prealpi si nota quello che nel Nordamerica chiamano "Chinook arch" e che noi potremo benissimo chiamare "Föhn arch"
Nonostante le nuvole ottima brinata, e temperature tutt'ora sottozero in pianura (minime comprese fra -3 e -4 bloccate da cali ulteriori dalle nuvole ovviamente)
@burian br

Ho appena fatto queste foto alle campagne intorno casa mia, riguardo al paesaggio steppico che ti dicevo ieri
Di verde ci son solo gli abeti in fondo al campo
Oggi pomeriggio probabilmente ne faró altre
20220123_084745_(1).jpg
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20220123_084830_(1).jpg

[Belumat]

Ecco il "Föhn arch" si nota il sereno dietro le Prealpi, spesso é un sereno che non avanza o avanza molto lentamente perché questo tipo di nubi tende a rigenerarsi per parecchie ore. Sono nuvole che regalano albe o tramonti spettacolari.
20220123_090403_(1).jpg

[frankie986]

Non hai ben chiaro ció che ho descritto, tanto che Gian1969 ha confernato quanto ho descritto io.
La Valpadana mostra la sua varietà di climi più nella stagione estiva che invernale.
Quest'ultima é decisamente piú omogenea, per paesaggio (sì il paesaggio é simile ad una steppa in inverno, perché l'erba delle praterie viene bruciata dal gelo o dalla neve se presente).
Il verde che intendi te (e che ha ben fotografato burian in Puglia), qua é impossibile da ottenere in inverno, anche durante periodi miti (ricordo perfettamente l'inverno 2013/2014 con Gennaio e Febbraio ultra-piovosi e miti a bassa quota ma i prati erano al piú verdognoli, perché le gelate nelle giornate serene bruciavano comunque l'erba.

"Tolta quest'anno" é una frase approssimativa senza senso perché non ha senso prender un'estate a caso.
Esiste la varietà climatica, ma esistono anche normalità o climi ben definiti. In estate sappiamo benissimo che la Valpadana spesso presenta dinamiche prettamente "di latitudine" con le pianure a nord del Po battute da frequenti passaggi temporaleschi che aumentano di frequenza man mano che ci si avvicina alle Prealpi.
Ovvio quindi che, di norma, la mia zona sia ultra piovosa a Luglio mentre il Polesine veda molto meno.
Ció non toglie che qua il paesaggio estivo é del colore che burian ha adesso lá in Puglia.
Questo era il sunto del mio discorso.
Che ovviamente, in estate, puó valere in particolar modo per le zone a nord del Po e ancora meglio per le alte pianure.
In inverno invece le dinamiche sono molto piú omogenee, cosí come il paesaggio

Io non parlo di verde come quello pugliese che poi come dicevo sopra è caratterizzato da specie spontanee che non si trovano nemmeno in Veneto però è anche sbagliato asserire che il paesaggio completamente giallo sia la normalità in pianura padana come se sia la norma che in pianura padana cadano di 10/20 mm a mese a gennaio e febbraio (guarda le medie invernali di qualsiasi località padana di quei mesi) . Quindi in un inverno normale con le giuste piogge le gelate meno presenti hanno un impatto diverso rispetto a un inverno dominato da hp come quello attuale. Non è la singola gelata che brucia un prato.
PS la varieta di climi si ha anche in quella invernale, basta guardare le medie di Bergamo Orio al serio o Malpensa e confrontarle con quelle di Pavia, Rovigo e Ferrara o anche Padova . Le differenze ci sono soprattutto in fatto di nebbia / inversioni fohn ecc. non tanto a livello pluvio dove comunque in inverno le basse pianure sono più favorite.
Nella mia vita ho vissuto 15 anni nell'est milanese confine con la provincia di Bergamo dove sono nato, 6 in Sicilia dove comunque mi reco nelle festività, 9 a Padova di cui 1 anno ho lavorato a Rovigo e 5 nell'alto milanese dove abito tutt'ora. Quindi credo di conoscere bene i climi padani si tutte queste zone e ti assicuro che le differenze ci sono eccome e non solo in estate micro climaticamente parlando. Anche i microclimi hanno impatto sulle condizioni dei terreni.
Ho foto in archivio di tutte le estati recenti e non ce n'è una che abbia un verde così intenso come quello pugliese dove tra l'altro si parla di specie che crescono la in un determinato periodo. Magari nelle pedemontane e in collina in estate è più intenso ma se prendiamo il cuore della pianura padana cioè la zona di Milano è così in primavera e autunno altro che estate.

[Cristiano96]

Il seccocasting qualcosa ha prodotto anche qui ieri pomeriggio (video sul mio profilo fb)

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[Belumat]

Io non parlo di verde come quello pugliese che poi come dicevo sopra è caratterizzato da specie spontanee che non si trovano nemmeno in Veneto però è anche sbagliato asserire che il paesaggio completamente giallo sia la normalità in pianura padana come se sia la norma che in pianura padana cadano di 10/20 mm a mese a gennaio e febbraio (guarda le medie invernali di qualsiasi località padana di quei mesi) . Quindi in un inverno normale con le giuste piogge le gelate meno presenti hanno un impatto diverso rispetto a un inverno dominato da hp come quello attuale. Non è la singola gelata che brucia un prato.
PS la varieta di climi si ha anche in quella invernale, basta guardare le medie di Bergamo Orio al serio o Malpensa e confrontarle con quelle di Pavia, Rovigo e Ferrara o anche Padova . Le differenze ci sono soprattutto in fatto di nebbia / inversioni fohn ecc. non tanto a livello pluvio dove comunque in inverno le basse pianure sono più favorite.
Nella mia vita ho vissuto 15 anni nell'est milanese confine con la provincia di Bergamo dove sono nato, 6 in Sicilia dove comunque mi reco nelle festività, 9 a Padova di cui 1 anno ho lavorato a Rovigo e 5 nell'alto milanese dove abito tutt'ora. Quindi credo di conoscere bene i climi padani si tutte queste zone e ti assicuro che le differenze ci sono eccome e non solo in estate micro climaticamente parlando. Anche i microclimi hanno impatto sulle condizioni dei terreni.

La Pianura Padana é vastissima. Non si é detto che non ci son differenze, si stava dicendo semplicemente che le differenze sono piú marcate in estate mentre in inverno il clima e il paesaggio é molto più omogeneo.
"É molto più omogeneo" non significa identico, vuol dire semplicemente che le differenze sono meno marcate.
Sò benissimo anch'io che in inverno (come avevo giá scritto in un post qualche giorno fà tralaltro) la Valpadana occidentale é ben più soggetta al Föhn che da noi qua ad est.
Ma questo é un altro discorso.

Ti ripeto che nel Gennaio e Febbraio 2014, molto piovosi e miti a bassa quota, non avevi per questo affatto delle praterie verdeggianti. E in ogni caso avere quel tipo di inverno é una anomalia enorme, é molto ma molto più normale avere secco e freddo in Gennaio e Febbraio per il nostro clima