Vedo un treno d'onda più spezzato.
Infatti non riesce pienamente l'aumento di Gpt a W dell'Italia e le zone più a rischio (estremo sud) non beneficiano pienamente del ricambio d'aria.
Sono quei dettagli che durante l'estate possono mandare all'aria le previsioni.
Vedremo
Io vedo solo hp estiva da qui all'eternità. Un eventuale break è sempre più ritardato e intanto si arroventano gpt e isoterme.
Scrivo molto meno di un tempo, quasi nulla, poiché direi che sono ormai pienamente consapevole e rassegnato sullo scempio climatico in atto in questi anni.
Dico solo che non so se ce ne stiamo accorgendo, ma a metà maggio stiamo cercando sulle carte a 200 ore break, cali di gpt, isoterme, fronti ecc, che fino a 10 anni fa erano tipici per luglio e agosto.
Tutto ciò la dice lunga sui tempi climatici attuali .
Buona domenica
Ultima modifica di rafdimonte; 15/05/2022 alle 09:27
e fu cosi che con mia grossa sorpresa il 26-27 febbraio 2018 mi accorsi che la meteo era ancora VIVA!
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Si potrebbe semplicemente prendere atto che il clima è cambiato e godersi una domenica di maggio come se fosse una domenica di giugno. Tanto per dirne una.
Invece no, dopo una buon fine aprile ed un ottimo inizio maggio, che peraltro necessariamente non possono risolvere un inverno secco, già coi lamenti dei "fronti perturbati organizzati" che non ci sono più...
Tanto non vi va mai bene niente, per cui che vi faccia 9 mesi su 12 sopra la media termica con piogge o 9 su 12 sotto la media termica e siccità per voi è la stessa cosa: appena smettono per un po' di esserci temperature che facciano parlare del ''local warming'', il vostro tarlo passa a una specie di ''local drying'' e siamo punto a capo.
E' sempre tutto sbagliato e non esistono più i bei tempi in cui la climatologia pensava contemporaneamente al freddo sull'Europa e ai vostri ortaggi.
La vostra vita doveva svolgersi in un loop eterno tra il 1961 e il 1990.
Clima cambiato ma maggio ha fatto il bravo per 10 anni: trovo riprovevole che ciò non gli venga riconosciuto.
Se si è scientifici, si deve farlo, non ci sono se e ma che tengano.
Anche espertoni di meteo-retorica sui social parlano di maggi sempre più caldi come se il maggio medio degli anni 2010 si fosse comportato alla stregua del febbraio o dell'agosto medi dello stesso decennio.
Gran parte dei danni al clima li fa la gente, e no con le emissioni (o non solo)
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