Analisi modelli Primavera 2022

**galinsog@@** · 16/05/2022, 18:56

Comunque la dinamica GFS 12 sarebbe la prova incontrovertibile che qualche divinità maligna va accanendosi contro i meteofili italiani...

Saccatura che fa una finta calcistica, entra da NW sulla Francia, raggiunge il Massiccio centrale, stempera i bollori su Catalogna e Linguadoca e poi viene prima fatta retrocedere verso W e poi riagganciare dal flusso, che la strappa tirandosela verso NE e garantendo prima una robusta onda di calore sull'asse Sardegna/centrali adriatiche e poi la verosimile reiterazione di un'omega, questa volta con baricentro italo-balcanico. Praticamente è il breviario di tutto quello che non deve fare in un contesto circolatorio di questo tipo, altro che legge di Murphy...

**azzorre94** · 16/05/2022, 19:09

Originariamente Scritto da sponsi

Se salta quel passaggio io credo molto alle caldane di FINE MAGGIO , e nel momento che il VP andrà a cedere saremo in balia di uno scudo rosso galleggiante... poi tutto si andrebbe ad incancrenire

Se il vortice polare si frantuma potremmo avere degli scambi meridiani con target mediterraneo centrale. Infatti mi aspetto un giugno movimentato e anche una fine di maggio più o meno dello stesso livello

**azzorre94** · 16/05/2022, 19:11

Originariamente Scritto da Belumat

Semmai alcune pedemontane se dovessero esserci deboli effetti Föhn da W.
Non sono queste ripeto in ogni caso le configurazioni per avere temperature particolarmente alte sulla Valpadana.

Reading vede venti di caduta domenica un po come a fine agosto 2021 e hai ragione sul fatto che non sono configurazioni per avere caldo intenso e fastidioso

**millibar71** · 16/05/2022, 19:14

Conferme a distanze temporali più ridotte

Sabato

In seguito prima dell'ingresso di un possibile fronte atlantico, poderoso prefrontale bollente in sviluppo sul Mediterraneo occidentale

**galinsog@@** · 16/05/2022, 19:17

In realtà l'intera dinamica vista dai modelli odierni per il post onda di calore del 21/24 maggio presenta affinità con analoghe situazioni avvenute nei mesi di giugno 1996 e 2002 e che non hanno certo costituito il prodromo di stagioni estive calde... anzi... ci sono però due incognite, la prima è che tale evoluzione si presenta con un mese di anticipo bello secco rispetto ai due precedenti elencati (avvenuti all'esordio della terza decade di giugno), la seconda è che in termini di anomalie di gpt tra Africa nord-occidentale e Mediterraneo centrale sembriamo vivere in un'epoca totalmente diversa anche solo rispetto a vent'anni fa... però le 3-4 settimane d'anticipo non è detto che ci giochino contro... di certo dubito che "manovre" come quelle di allora potrebbero aver successo in un fine giugno di inizio anni '20, però a fine maggio potrebbero anche riuscire...