Ciao a tutti,
MeteoNetwork ha raggiunto il 6 Aprile scorso i 20 anni di età! Molti utenti di questo forum sono nuovi e quindi non conoscono per intero la nostra storia ma stanno contribuendo nel continuare a scriverla! Altri utenti invece ci seguono dal lontano 2002 dove il primissimo forum stava su un computer che era in casa di @NoSync (vi ricordate chi è ?) e alla sera non si poteva già più scrivere perchè esaurivamo la banda a nostra disposizione.
Da allora ne sono successe di cose, si sono fatte (e disfatte) amicizie, sono nate collaborazioni, alcuni utenti non sono più tra noi (Tubolar, MontelNA), tanti non frequentano più il forum, altri ne sono arrivati; e in tutto questo tempo l'Associazione è cresciuta proponendo e realizzando progetti che l'hanno resa via via più matura e consapevole.
Io sono uno dei 18 fondatori che ha avuto il privilegio di essere presente sin dall'inizio di questa bellissima storia che oramai ha cambiato ed appartiene alla mia vita, ho assistito a momenti belli e altri meno belli, ma si sa che è così.
Io spero che per tutti quelli che hanno incrociato e percorso la strada di MeteoNetwork, abbiano avuto dei momenti gradevoli e occasione di contribuire attivamente alla scienza che tanto amiamo; spero che MNW vi abbia dato occasione di "fuggire" dalle nostre frenetiche routine per ritagliarci un momento per noi Appassionati e condividerlo.
Oggi si è tenuta l'Assemblea dei Soci (a proposito : se qualcuno vuole diventare Socio, mi farebbe piacere) ed è stato presentato il logo del ventennale che vedete in allegato.
Come ho fatto in Assemblea chiedo anche a tutti voi di controllare i vostri hard disk, le vecchie SDD per vedere se avete foto dei tanti momenti associativi vissuti e di condividerli su questo post o di inviarle via posta elettronica all'indirizzo info chiocciolina meteonetwork.it (chiocciolina = @) ; vediamo se ci sarà materiale sufficiente per realizzare qualcosina.
Grazie ancora a tutti per avere reso possibile ciò che vedete!
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Marco Giazzi, Presidente MeteoNetwork
Esiste quindi la possibilità di creare una realtà completamente nuova partendo da zero ma con forze nuove che abbiano voglia di divertirsi e lavorare. (Marco Giazzi, 27 Marzo 2002)
Auguri a MNW e a tutti. :-)
Spazio alla nostalgia.
24 marzo 2001 Mantova
I primi moti carbonari
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Il primo volantino.
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Convegno Micro Kioto a Mantova 31/10/2002
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Al Centro Epson meteo 23/2/2003
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20/11/2005
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Convegno a Ciampino 16/10/2004 con il compianto Luca Montella!
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Sempre al convegno di Ciampino. Il pranzo.
GDR e Jadan .
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La cena
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Segue...
La cosa più bella della neve? Il silenzio che l'accompagna nella caduta. Un silenzio non imposto, che dovrebbe essere la norma e invece è l'eccezione, tanto da gridare alla "calamità naturale". Forse non è la neve, ma il silenzio ad essere visto con sospetto. Nel silenzio si ascolta, nel silenzio si ragiona. Il silenzio, come la neve, non è noia, è gioia. Dovrebbe nevicare più spesso.
La cosa più bella della neve? Il silenzio che l'accompagna nella caduta. Un silenzio non imposto, che dovrebbe essere la norma e invece è l'eccezione, tanto da gridare alla "calamità naturale". Forse non è la neve, ma il silenzio ad essere visto con sospetto. Nel silenzio si ascolta, nel silenzio si ragiona. Il silenzio, come la neve, non è noia, è gioia. Dovrebbe nevicare più spesso.
Oggebbio 29/5/2004
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La cosa più bella della neve? Il silenzio che l'accompagna nella caduta. Un silenzio non imposto, che dovrebbe essere la norma e invece è l'eccezione, tanto da gridare alla "calamità naturale". Forse non è la neve, ma il silenzio ad essere visto con sospetto. Nel silenzio si ascolta, nel silenzio si ragiona. Il silenzio, come la neve, non è noia, è gioia. Dovrebbe nevicare più spesso.
Riprendiamo l'amarcord MNW.
Meteofiera a Forlì 6/7/8 dicembre 2002
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La cosa più bella della neve? Il silenzio che l'accompagna nella caduta. Un silenzio non imposto, che dovrebbe essere la norma e invece è l'eccezione, tanto da gridare alla "calamità naturale". Forse non è la neve, ma il silenzio ad essere visto con sospetto. Nel silenzio si ascolta, nel silenzio si ragiona. Il silenzio, come la neve, non è noia, è gioia. Dovrebbe nevicare più spesso.
Nei giorni della meteofiera siamo stati ospiti da Beppe a Frassinoro.
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Sempre in occasione della meteofiera.
Metti una sera a cena, a Piandelagotti, con la neve a far da contorno.
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Come ben esplicato dal Pres in apertura, il forum ci ha arricchiti sotto il profilo della conoscenza della passione che ci accomuna. Ma non va dimenticato il fatto di aver formato un gruppo di amicizie alcune delle quali inossidabili grazie anche alla goliardia che a volta albergava tra le pagine di Agorà. Alcuni di noi ricorderanno le risate che ci siamo fatti con l'ack di [you]...
E il modulo per lasciare il forum? Ve lo ricordate?
Eccolo qui: Modulo ME NE VADO
La cosa più bella della neve? Il silenzio che l'accompagna nella caduta. Un silenzio non imposto, che dovrebbe essere la norma e invece è l'eccezione, tanto da gridare alla "calamità naturale". Forse non è la neve, ma il silenzio ad essere visto con sospetto. Nel silenzio si ascolta, nel silenzio si ragiona. Il silenzio, come la neve, non è noia, è gioia. Dovrebbe nevicare più spesso.
Come avrete fin qui visto l'associazione è sempre stata ben attiva e prodiga di nuove iniziative per la divulgazione scientifica della meteorologia. Non sono mancate altresì le occasioni per cene e ritrovi dove le battute, gli scherzi e le ilarità si sono sprecate.
Beppe di Frassinoro si è contraddistinto in queste attività ospitandoci più volte a casa sua. Non possiamo che ringraziarlo per la deliziosa ospitalità ma soprattutto per la pazienza che avrà dovuto portare con in casa una banda di scimuniti quali eravamo a quei tempi. Oddio, non è che col tempo siamo migliorati granché, eh?!
Frassinoro 01 febbraio 2004
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La cosa più bella della neve? Il silenzio che l'accompagna nella caduta. Un silenzio non imposto, che dovrebbe essere la norma e invece è l'eccezione, tanto da gridare alla "calamità naturale". Forse non è la neve, ma il silenzio ad essere visto con sospetto. Nel silenzio si ascolta, nel silenzio si ragiona. Il silenzio, come la neve, non è noia, è gioia. Dovrebbe nevicare più spesso.
3/3/2007
Riunione dei Soci Fondatori qui da me per una sorta di brainstorming. Un modo per dare ulteriore slancio e forza all'azione dell'Associazione. Ovviamente dopo aver discusso che si fa? Si mangia, si beve e si cazzeggia.
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La formazione della squadra di calcio MNW. A me, che sono il più brocco, mi avevano messo in porta...
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La cosa più bella della neve? Il silenzio che l'accompagna nella caduta. Un silenzio non imposto, che dovrebbe essere la norma e invece è l'eccezione, tanto da gridare alla "calamità naturale". Forse non è la neve, ma il silenzio ad essere visto con sospetto. Nel silenzio si ascolta, nel silenzio si ragiona. Il silenzio, come la neve, non è noia, è gioia. Dovrebbe nevicare più spesso.
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