Estate 2022: opinioni, attese, timori, speranze e confronti con estati precedenti

[jack9]

In Piemonte non so se sia tra le prime 5, ma di sicuro non può rappresentare un'estate da "firmare" anche di questi tempi , a questo punto molto meglio la vituperata 2018 che almeno ha avuto anomalie complessivamente meno pronunciate, nonostante la persistenza (ma pure 2017 e 2019 per me non sono a quel livello... Nel nuovo millennio secondo me solo 2003 e 2015 stanno sopra al 2012)

solo un'analfabeta può firmare, con una bella X, per la 2018
rimango sulla 2010, se devo puntare, punto in alto

[Tarcii]

Un IOD negativo e nel nostro caso anche la nina, hanno un'influenza sull'mjo e sul monsone indiano. L'area indiana, grazie alla convezione dovuta al monsone, è una zona chiave per la circolazione estiva e secondo alcuni studi sarebbe la fonte dalla quale si genera il "Circumglobal wave train" ovvero un treno d'onda dalle caratteristiche quasi stazionarie che si propaga per tutto l'emisfero nord.
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Un monsone intenso e magari anche l'mjo in fase 8-1-2 causano conseguenze dirette anche in Africa, con precipitazioni sopra la media sul Sahel ( presenza del African Easterly Jet).
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Tuttavia il monsone probabilmente subisce anche quello che accade in atlantico. In questo nuovo contesto climatico la zonalità estiva si è indebolita e questo causa una circolazione ad un elevato numero di onde (6 - 8). Non a caso negli ultimi anni si assiste ad affondi sempre in atlantico o a ridosso della Gran Bretagna (Summer Nao negativa), probabilmente anche per cause termodinamiche (land-sea thermal contrast molto più marcato rispetto a tanti anni fa). A quel punto il treno d'onda che si è generato in atlantico ha due strade per raggiungere l'Asia:
1) Attraverso il getto polare (British - Baikal Corridor) come a giugno 2019 ad esempio
2) Attraverso il getto subtropicale asiatico (Silk Road Pattern)
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Infatti non credo che sia una casualità che dal 2000 ci sia stato un calo del Silk Road Pattern e anche del monsone indiano, evidentemente c'è un collegamento tra tutte queste teleconnessioni.
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Insomma il puzzle è parecchio complesso

Leggo solo ora, ma davvero complimenti per la chiarezza, specie per quelli come me che non ci capiscono quasi nulla di questi argomenti

[azzorre94]

solo un'analfabeta può firmare, con una bella X, per la 2018
rimango sulla 2010, se devo puntare, punto in alto

sulla 2015 pesa il bilancio del caldissimo luglio che tranne 3 giorni è stato una sauna. binomio caldo e umidità che si è visto poche volte. per quanto concerne invece giugno e agosto nel complesso direi che potrebbe essere preferito al 2018. non che ci sia una gran differenza ma scelgo l'accoppiata del 2015 che almeno qualche passaggio l'ha visto.
la 2018 penso sia stata una delle estati peggiori a causa del pattern

[azzorre94]

Io farei le firme anche per una 2012... qui non entra manco nella cinquina...

io invece per la 2012 non firmerei affatto se non fosse solo perchè è terminata a fine agosto senza strascichi particolari a settembre. ma troppo poco per firmare. la 2010 complessivamente è stata meno calda. soprattutto agosto e in parte giugno. mentre luglio è risultato un po' più caldo nel 2010 ma non c'è un abisso tra i 2.

[edomat]

Diciamo che Diego 14, Alessandro 1985, e Snowaholic hanno il potere di rendere le cose semplici e leggibili anche per i non esperti come me, solo che me la rendono talmente chiara forse anche troppo per la fase climatica attuale, perché poi c'è sempre qualche dettaglio che sfugge e ti cambiano totalmente le previsioni, non ci scordiamo che veniamo da 2 inverni dove sembrava che ci fossero tutti gli ingredienti giusti per avere delle super stagioni, e invece sono andati come sappiamo specie l'ultimo dove si è un po' ripreso a Marzo, certo se chiediamo ad un Tuffo o anche un Greco come è andata risponderanno sicuramente che è stato super.
Ma torniamo all"estate e le speranze della stagione che verrà, dico speranze perché ormai è una chimera, ma non sono contro il caldo a differenza di quello che uno potrebbe immaginare, ossia il caldo asciutto e ventilato mi piace riesco a sopportare anche i 35 gradi diurni perché con quel tipo di caldo hai i 20/22 gradi notturni, non sopporto per la mia perenne pressione bassa il caldo afoso umido che ti fa 37/ 38 di giorno e 28/30 di notte come nelle ultime stagioni.
Poi quello che non auguro a nessuno farsi 2 notti come la scorsa estate in Sicilia con una 42 e l' altra 43 condizionatori saltati per troppa richiesta di corrente, unica soluzione dormire in spiaggia e Bagni notturni, ma San Vito lo Capo merita

[ale97]

solo un'analfabeta può firmare, con una bella X, per la 2018
rimango sulla 2010, se devo puntare, punto in alto

Lui non fermerebbe per la 2018 ma per la 2012...che per me è pure peggio, non so nel dettaglio come sia andata in Liguria ma mi pare un po' forte in ogni caso...

[azzorre94]

Lui non fermerebbe per la 2018 ma per la 2012...che per me è pure peggio, non so nel dettaglio come sia andata in Liguria ma mi pare un po' forte in ogni caso...

premesso che non sono state 2 estate godibili nessuna delle 2 la 2018 penso rappresenti una delle peggiori estati in assoluto. l'estate 2017 tanto vituperata ha forse visto picchi più elevati ma qualche pausa in più e ricordo un periodo azzorriano a luglio cosa che nel 2018 non si è affatto visto. perfino la 2015 se analizziamo 1 giugno - 31 agosto è da preferire. estate 2018 una delle peggiori in assoluto. calda e umida oltre misura.

[DuffMc92]

Mi par di capire che con ogni premessa l'estate sia una fornace

A questo punto firmo volentieri per un trimestre sulla falsariga dell'anno scorso, è stata caldina ma alla fine la noia mortale che l'ha pervasa si è riflessa anche sulle medie termiche, completamente anonime da queste parti. Un mese abbastanza/molto sopra la media, uno appena sopra e uno poco sotto + piovosità in media/appena sotto.

[BoreaSik]

La 2018 in Sicilia è forse stata la migliore estate dal....
Forse la migliore dell'ultimo decennio considerati soprattutto gli apporti pluviometrici.

Questione di latitudine, non di ignoranza

[DuffMc92]

Ultima cosa: un maggio che parte male sin dalla prima decade di certo demoralizza, ma è pur sempre meno beffardo di un maggio freddo fino al 31 e poi dal primo giugno caldaccio afoso senza fine.
Visto l'andazzo dei maggi scorsi, uno strappo alla regola era più che probabile, contando pure che la coppia marzo-aprile ha terminato sotto la media per il secondo anno di fila.