precipitazioni a distanze ancora elevate che magari non andrebbero postate, ma si nota un po' la classica distribuzione di un passaggio troppo a nord e subito ricucito.
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Ricorda molto le strisciatine dello scorso inverno.
Passaggio di inizio settimana che riporterà le t in media x un giorno e mezzo, poi nuovo sopramedia, marcato al centro sud...al nord una stabile 15°a 850 ovvero t tipiche di luglio, al centro sud una 20° ovvero sopramedia anche per luglio e agosto....MA NON FARÀ TANTO CALDO !
Rischio temporali forti fra lunedì e mercoledì al nord.
NW rischio fohen tra lunedì e martedì. Molto meglio da Milano verso est, ma servirebbe uno sprofondamento più a sud della struttura.
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a macchia di leopardo ma localmente violenti
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ens reading
A me sembra che ormai i modelli vedano un loro clima virtuale come in una realtà parallela.
Poi c'è il clima reale quello che subiamo noi tutti i giorni, e non si riesce a capire che qualcosa si è rotto nell'equilibrio climatico, spesso faccio esempi per rendere l'idea dei cambiamenti di quando sciavo sui ghiacciai, ne faccio un'altro, circa 30 anni fà e non ad inizio 800 in piena PEG, ho sciato l'ultima volta sugli Appennini il 2 di Giugno a Campo Imperatore 1850/2200 metri, non la Gobba di Rollin che si trova a 3900 metri.
Mi chiedo ma che cosa deve ancora succedere per renderci conto che ormai c'è una deriva del clima incontrollabile, penso che mai un titolo di una discussione sia stata più azzeccata.
L'estate che temo: assenza di picchi esagerati ma costanza inscalfibile.
Non capisco la pertinenza di questo commento, visto che l'osservazione di simofir riguardava altro. Tra ottimismo meteorologico immotivato da un lato e catastrofismo climatologico dall'altro ("Sono 8 mesi che piove meno del normale quindi non pioverà mai più") temo che la funzione dei forum meteorologici sia esaurita, tanto varrebbe chiuderli.,
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