Più che si avrebbe uno sbilanciamento delle anomalie verso l'Europa centro-orientale e orientale ma sostanzialmente con una fascia di gpt più alti della media che attraversa tutto il continente dalle coste portoghesi a quelle del Mar Caspio. Fa abbastanza schifo come prospettiva ed è uno dei pattern più stazionari che ci possano essere nella parte centrale dell'estate.
Ciao papà adottivo
per il momento in quel di Bari regge, è vivibile ma all’interno leggo di temperature notturne che hanno dell’incredibile
le carte son mostruose per i prossimi giorni, il sud sarà sugli scudi.
piccolo appunto: il verde è più rigoglioso qui che al Nord, ed è la prima volta in 30anni di Puglia che vedo una cosa del genere!!
Si vis pacem, para bellum.
Il punto è che le anomalie sono presenti ovunque ad est dell'Asse Barcellona/Bilbao. Questa che è stata una delle zone meno penalizzata dal pattern in essere e sarà tra le meno penalizzate nei prossimi 10 gg, si troverà a chiudere un giugno che nella migliore prospettiva seguirà di un'incollatura il giugno 2017, salendo sul terzo gradino del podio nella classifica dei più caldi di sempre e nella peggiore lo supererà sempre di un'incollatura piazzandosi direttamente al secondo posto. Per alcune zone come Toscana interna, Umbria e Lazio la competizione potrebbe addirittura essere con il giugno 2003. Tra l'altro il tipo di anomalie cui allude Diego14 tende a penalizzare maggiormente il medio e medio-basso versante tirrenico, dalla Toscana meridionale alla Campania (in caso di NAO grossomodo neutra) mentre con NAO- va a penalizzare proprio a tua zona, perché a quel punto il fulcro del blocco si sposta dalla Polonia ai Balcani... Infine il getto atlantico viene emarginato alle alte latitudini impedendo uno sblocco da NW e contestualmente si va a creare un blocking dinamico ad est, che impedisce un eventuale ingresso di aria più fredda dal Baltico (che finirebbe convolto dalle anomalie gpt e t° +). Insomma è proprio una schifezza.
Ultima modifica di galinsog@@; 25/06/2022 alle 16:52
Grazie della spiegazione, guardando la mappa delle anomalie sembrava tutt’altro, cioè una circolazione favorevole a lacune bariche mediterranee e balcaniche; insomma non se ne esce e vedere la media ens attestarsi sulla +25 per altri 10 giorni è veramente atroce.
Aggiungo che la 180 di Icon12 è indicativa di una prosecuzione del medesimo pattern visto dove continuerebbero a vedere i gpt.
Se il riferimento è la mappa C (BBCI-/SRP-) di fatto le uniche zone europee in conclamata anomalia negativa si troverebbero a ridosso degli Urali, quindi ad est del blocco che avrebbe il suo fulcro tra Polonia, Ucraina e Bielorussia ma si estenderebbe anche sui Balcani centrali e settentrionali verso sud e verso Nord fino all'Estonia. Grecia e Creta (che tra l'altro in luglio sono coinvolte direttamente dalla circolazione depressionaria del Mediterraneo orientale) non evidenziano anomalie particolari. Ovviamente, pur in un contesto molto caldo (con un blocco a Nord che non fa passare nulla) ci sta anche che le regioni ioniche risentano indirettamente della LP egea (quella che attiva il meltemi sulla Grecia peninsulare) ma non so cosa possa arrivare di "fresco" da quelle zone, dal momento che, a differenza del 2018, nemmeno ci sarebbe quel circuito secondario (correnti da ENE) che faceva affluire su Balcani meridionali, estremo Sud e Sicilia l'aria polare che scendeva verso lo Jonio greco e l'Egeo, per poi piegare addirittura verso il Golfo della Sirte. Voi avreste benefici con un blocking dinamico tra isole britanniche e Mare del Nord, invece è tutto molto più ad est in quelle carte, poi concordo, sarà sempre meglio avere una +18/+20 che una +22/+24 con punte fino a 28°C... ma resta uno scenario molto statico.
Ultima modifica di galinsog@@; 25/06/2022 alle 17:16
Io a un cambio di assetto credo molto poco o quantomeno questo, a mio avviso, non si concretizzerebbe in tempi brevi: potrebbe intervenire una variante dello schema principale, ma non un reversal pattern .
La dinamica circolatoria mi pare incancrenita e servirebbero manovre molto forti per buttarla giù, cosa che per ora non vedo.
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