è una cosa che ho notato già dall'estate scorsa. Se si guarda le anomalia a 850hpa in Africa si nota che sono mediamente più fresche e a volte anche di diversi gradi nel settore settentrionale, dall'equatore (e anche sotto) al Sahara compreso. Come se la cella nord africana perda magnitudo nel suo cuore originario ma si fortifichi o debordi più a nord.
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sono le medie latitudini che presentano le anomalie positive maggiori
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Marco, mi sa che stai "annusando" un pericolo in divenire, sapendo bene che non ne saresti troppo contento!
Infatti, lo temevamo e lo stiamo temendo:
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il flusso principale che "sgancia la bombetta" dove non dovrebbe. E potrebbe, siamo nelle ipotesi, ripetersi la solfa bollente per la nostra penisola, chi prima chi poi. E di "bombette" ne potrebbero essere sganciate altre per almeno altri due mesi. Salvo ovviamente "ristrutturazioni" bariche a livello emisferico.
C'ho la falla nel cervello
infatti il "problema" non è il serbatoio ma va ricercato altrove
qui avevo provato a dare uno spunto, immagino che oltre a essere noioso sia scritto pure male, ma speravo fosse motivo di qualche riflessione visto il giugno da cui proveniamo
C'ho la falla nel cervello
C'ho la falla nel cervello
Sbaglio a pensare che ogni ondata di calore che arriva tra il 15 luglio e il 20 agosto a parità di temperature a 850 hPa( mettiamo una +20 come esempio), al suolo si traduce in massime più elevate rispetto a giugno?
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