di base certo che non sbagli, si chiama inerzia termica ed è il motivo per cui in qualsiasi stagione statisticamente il massimo degli effetti al suolo non ce li hai nel periodo di massima (o minima) insolazione ma nella fase matura
poi ovvio che se in una stagione prima di quelle date ti è entrata una +5 mentre a giugno hai avuto due settimane con la +20 la questione diviene suscettibile di variazioni
C'ho la falla nel cervello
Dipende: per la Pianura Padana e le zone interne in generale, è esattamente il contrario.
A parità di temperature a 850 hpa e senza effetti favonici locali, al suolo si traduce generalmente in massime meno elevate rispetto a Giugno, per il motivo che a Giugno l'insolazione è massima e di conseguenza ottiene i suoi massimi effetti, mentre in quel periodo
ormai l'insolazione ha già iniziato il suo declino e di conseguenza produce di meno.
Discorso diverso in una località di mare o comunque influenzata dal mare (cosa che di certo non è Alpignano ): in questi casi, le ondate a parità di temperature a 850 Hpa, possono produrre effetti più deleteri tra metà Luglio e metà Agosto, quando il mare è più caldo, rispetto a Giugno - dove invece appunto il mare freschino (tranne quest'anno) "ripara" dalle isoterme roventi, per quello che può.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Dipende sempre dalla configurazione barica al momento, UR, ventilazione ecc, mentre il periodo temporale è relativo. Per esempio potremmo avere una 20° a 850hPa e al suolo (qui a 250m slm) una 35° ma in caso di modesta compressione adiabatica, bassa UR anche una 38° o più. D'inverno può nevicare al suolo con una 0° a 850 hPa, caso di omotermia, ma piovere con una -4°. Sono parecchie le variabili in gioco.
Ciò che lascia basiti, ma che già si osservava nelle emissioni dei giorni scorsi, è la facilità con cui andrebbe a ricrearsi lo stesso pattern attuale, come se nulla fosse cambiato (e come era successo già verso metà giugno).
Mi sa che, forse, ti aspetti un prosieguo estivo sulla falsariga dell’ andazzo attuale.
termicamente non mi aspetto grossi cambi di regime in effetti
dal punto di vista barico invece potrebbe esserci più variabilità, per luglio mi aspetterei una prosecuzione di un blocco maggiormente occidentale rispetto a giugno, eventualmente approfondiremo le ragioni circolatorie
per cui le anomalie complessive a conti fatti saranno meno a senso unico rispetto all'anno passato
come si dice: mal comune..
C'ho la falla nel cervello
Sinceramente quello che prevede GFS mi angoscia e nemmeno sto in Italia. Sarebbe un nuovo 1983 con oltre 40 gradi diffusi in tutto il centro-nord per giorni.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
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