Originariamente Scritto da
Alessandro1985
questo è un aspetto sicuramente più interessante di presunti tempi di ritorno
partendo dai fatti
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2003 0.642
2015 1.033
2016 1.064
2017 0.922
2018 0.789
2019 0.972
2020 1.118
2021 0.914
è chiaro che rispetto ai primi anni 2000 abbiamo fatto un bel balzo in avanti
ma le estati italiane ne hanno fatti molti di più in proporzione
come puoi facilmente notare, dall'inizio del nuovo millennio fino al 2015 ci sono solo tre estati sopra la trentennale più recente
dopo di che un filotto di 7 su 8, contando quella in corso
dunque la media delle estati dal 2000 al 2014 è leggermente sotto la 91-00
dopo di che c'è un enorme sbalzo che, senza stare a far calcoli precisi, possiamo quantificare in un grado abbondante
questo significa che mentre il NH ha preso dai 3 ai 4 decimi il nostro trimestre ha fatto un balzo che è all'incirca 3 volte tanto
ora, la cosa veramente buffa in tutto ciò è che le ultime due stagioni estive moderate che sono la 2016 e la 2020 sono pertinenti ai due anni con il bilancio maggiore
questa ovviamente è una pura coincidenza visto che come ricordato più volte il sistema non è lineare, ma dice anche altro
ovvero che la circolazione che va a istaurarsi ha di gran lunga più peso del mero dato complessivo
e qui veniamo al punto più difficile, quel tipo di dinamiche così penalizzanti nel comportamento della corrente a getto sono inamovibili, come varieranno in futuro, sono legate a una certa soglia di bilancio, a un certo delta tropici-polo, a una certa pendenza della curva di crescita prima di eventuali plateau
insomma, quali che siano le domande in un sistema come quello atmosferico mi pare davvero eccessivamente semplicistico fare 2+2, aggiungerci quel tot in più che si sta materializzando in questi anni per il nostro settore e fare una proiezione lineare di crescita media per il nostro trimestre estivo
io sono piuttosto curioso sinceramente di capirci qualcosa in più in relazione a parecchi aspetti
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