Intanto per il capitolo bizzarrie dalla Val di Vara vi rendo edotti che Casale di Pignone (OMIRL) oggi segnala estremi di +11,0°C/+33,9°C mentre Padivarma si ferma a +32,2°C (però partendo da una minima di +8,8°C).
Concordo, praticamente è quasi più aperto sulla Val Camonica, mentre invece la Val di Scalve è nevosa anche a quote basse grazie all'omotermia, essendo chiusa da una forra e da cime oltre i 2000 metri. In ogni caso di norma è comunque meglio di Bergamo, almeno una nevicata decente l'anno riesce a farla (e ci mancherebbe, aggiungo).
Tornando IT, oggi estremi 16,3°C / 29,6°C, in giornata cielo velato ma con prevalenza di momenti soleggiati, mentre sulle Orobie deve esserci stato qualche temporale, su Alta Val Seriana e di Scalve, poi andati verso il Trentino.
Tu mi dici, "Ti guardi? Sbagli a paragonarti"
L'anno scorso ero stato nel savonese a metà agosto e ho trovato un tempo davvero molto caldo, se il mare si scalda la situazione è ben poco primaverile. Sinceramente preferivo le giornate di tramontana, con estremi del tipo 25°C / 35°C perché almeno era aria favonizzata ed ero in un posto con raffiche sempre forti, le peggiori erano le giornate in cui la brezza di mare era debole, perché l'afa era davvero pesante a causa del mare più caldo del solito.
Tu mi dici, "Ti guardi? Sbagli a paragonarti"
Sì, una nevicata all'anno, massimo 20 cm che durano qualche giorno
Fra le bizzarrie della zona mi è capitata anche questa, anni fa: pioggia mista a neve a Malga Alta di Pora a 1500 m, mentre la webcam di Colere a 1000 m mostrava neve.
Il temporale del tardo pomeriggio è transitato a nord di Clusone con traiettoria ovest est, molto veloce. Ha tuonato parecchio per una mezz'ora. Sembrava appena nord di qui, invece ho visto che ha piovuto da Lizzola in su, 0,3 al Rifugio Vodala, 6,4 mm invece a Colere. Ciao!
La fascia costiera in piena estate, con mare caldo e pesanti anomalie al suolo e in quota, come nella seconda decade d'agosto dell'anno passato, può essere estremamente afosa. Tra l'altro negli ultimi anni sta diventando particolarmente invivibile la seconda metà del mese. Le minime poi in prossimità del mare sono particolarmente alte, nella zona litoranea ormai si possono avere fino a 30-40 notti tropicali consecutive.
Fado Basso (Mele, GE), 278 m
Sereno, +15,2°C, estremi +12,0°C/+26,9°C.
Scusa vedo ora, in effetti dev'essersi trattato proprio del temporale che ha lasciato in eredità i Mammatus delle foto, risalendo già un po' spompato dall'alto Garda (dove un po' è piovuto) e dissolvendosi poco dopo il passaggio sulla città.
Da noi il temporale "buono" è arrivato un paio d'ore prima dal Gruppo di Brenta, come spesso accade in questo periodo.
Saluti a tutti, Flavio
A Trento Sud maggio si è chiuso con una bella giornata godibile, non troppo umida e con estremi 14.5°/26.6° (31/5); giugno si è aperto con una giornata un po' più calda ma ancora accettabile (14.3°/29.3°) per via dell'UR ancora piuttosto bassa, mentre oggi fin dal mattino la foschia tradiva l'aumento deciso dell'UR tanto che nel pomeriggio il DP ha raggiunto i 22.2°c (15.9°/30.8° gli estremi termici), il valore finora più alto del 2022.
Tutto ciò ha probabilmente favorito il temporale di metà pomeriggio, breve ma con 195 fulminazioni e dei rovesci piuttosto intensi che han preso bene la zona centro-sud della città (dove mi trovavo in quel momento) e la collina est (7.0 mm a Trento Arci e 6.8 a Villazzano); già da me più a sud solo 1.8 mm, con le strade che dopo circa un'ora erano già in gran parte asciutte, mentre ancora più a SW Romagnano è rimasta a secco. Belli i mammatus serali per il passaggio di una seconda cella in arrivo dall'Alto Garda (credo quella di Clusone di cui parlava Gian, come dicevo sopra) in movimento verso est e in successiva dissoluzione.
Nelle foto la mattina un po' fosca e coi primi cumuli sul Bondone, il rovescio praticamente col sole verso la fine del temporale poco dopo le 17 e i mammatus serali illuminati dall'ultimo sole.
Saluti a tutti, Flavio
Va molto ad annate, di certo fino a tutti gli anni '90 fa era molto difficile trovare condizioni di afa disagevole in terza decade d'agosto e se succedeva queste condizioni potevano protrarsi per due o tre giorni al massimo. In anni più recenti si sono collezionate terze decadi veramente pesanti: 2001, 2003, 2009, 2011 e 2018 sono state veramente invivibili nella fascia costiera. Forse la peggiore in assoluto è stata la terza decade del 2011, che è stata la più calda dell'estate e che ha visto un prolungamento della canicola esteso a tutta la prima e a parte della seconda decade di settembre. L'anno passato è stata calda solo la seconda decade di agosto, ma lo è stata in modo eclatante.
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