Originariamente Scritto da
galinsog@@
Termicamente è oscena, non fa caldissimo di giorno (26-27°C) ma le notti under 22°C sul mare sono un'utopia, mentre l'u.r. è forse un po' meno alta che da me, nel senso che magari di giorno si tocca il 50% o si scende appena sotto ma comunque è alta per gran parte della giornata. C'è comunque parecchio vento e, anche se un po' meno, ce ne dovrebbe essere anche la settimana prossima. A livello ambientale non è catastrofica ma è mediamente penosa, nel senso che dopo Varazze/Celle è tutto marroncino. Ci sono anche problemi di approvvigionamento idrico in diversi comuni dell'entroterra imperiese, curiosamente ad oggi non sulla costa, forse perché i consumi non sono ancora "esplosi" sotto la pressione turistica che sicuramente arriverà dal prossimo fine settimana. Al momento quelli messi peggio sono comuni, tipo Molini di Triora, che raramente in passato hanno avuto problemi con l'acqua, ma che hanno frazioncine collegate ad acquedotti pubblici (comunali) e privati molto piccoli che spesso si riforniscono direttamente da 2 o 3 sorgenti (o pozzi) e la situazione delle sorgenti dalla bassa Val Roya all'alta Valle Arroscia è problematica. Di qui ad agosto comunque può cambiare parecchio sia in peggio sia in meglio. Di certo le riserve idriche sono scarse soprattutto nei bacini dell'entroterra occidentale (Lago Tenarda e soprattutto Lago di Osiglia, che serve buona parte della Val Bormida). Quando i consumi aumenteranno per effetto del turismo gli acquedotti andranno in ulteriore sofferenza, creando problemi soprattutto nell'Imperiese costiero e nella parte occidentale della Provincia di Savona. In Val Bormida e nel Savonese sono comunque già in allarme con limitazioni dell'uso non potabile adottate "a macchia di leopardo" da alcuni comuni. Non c'è ancora vera emergenza ma c'è la necessità di razionalizzare i consumi. Ieri ad esempio ha emesso una ordinanza di razionamento il Comune di Albissola Marina in cui è richiesto ad esempio di non annaffiare gli orti e i giardini.
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