Si
No
Si, non certo simili al 2003 come anomalia finale (la più vicina, la 2017, dista circa 1°C) ma il fatto di avere infilato, dal 2012 in avanti, la bellezza di 7 Estati su 11 (questa con Giugno si è già guadagnata il posto in maniera sicura) oltre il °C di anomalia termica sulla 1981-2010, quando fino al 2011 c'erano state solo la 2003 e la 1950, questo fa accapponare la pelle.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
E infatti non è successo, nè in Italia nè nel globo in generale. Il 2018 finora rimane ancora l'anno più caldo in Italia e il 2021 gli è rimasto dietro di ben 0,4°C, se vogliamo dirla tutta.
E chi l'ha detto? Non mi sembra di certo che qui dentro ci fosse tutto sto ottimismo in vista dell'Estate.
Anche il fatto di avere chiuso Marzo e Aprile sotto media 1991-2020 entrambe, faceva capire che avremmo pagato caro quell'inutile sotto media (inutile stante il periodo in cui era capitato).
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
" Intra Tupino e l'acqua che discende del colle eletto dal beato Ubaldo,
fertile costa d'alto monte pende........" Dante, Paradiso XI
- In avatar, il mio mondo : Omar, Sarah, il cantiere e .... la neve!
questo è vero Marco
ma è anche vero che per quanto giovane la statistica evidenziata da Federico, e già segnalata anche da me in questo stesso td, ad ora ci dice che siamo in una fase in cui è paradossalmente più anomala una stagione con un bilancio simil 2020 piuttosto che non una con quello dell'anno successivo
ma su questo è inutile speculare, solo il tempo potrà dare conferme
C'ho la falla nel cervello
Non è che le civiltà siano nate in luoghi caldi a caso, sono nate lì perché quei luoghi erano gli unici fertili nei dintorni dei luoghi di dove erano originari.
Altrimenti cosa dobbiamo desumere da ciò? Che il caldo si sopporta bene al contrario del freddo? Che se ci abitavano gli egizi e i babilonesi allora sono luoghi vivibilissimi?
Perché va bene che senza riscaldamento il freddo alle medie latitudini sarebbe preoccupante almeno quanto il caldo, ma non vedo proprio la necessità di trarre conclusioni di quel tipo
PS: con questo ragionamento è nata un'antica civiltà anche nella valle ddll'Indo nell'odierno Pakistan.... Eppure non credo che qualcuno possa avere il coraggio di andare a tastare con mano la vivibilità
Ultima modifica di ale97; 30/06/2022 alle 11:11
Saró catastrofista io ma tra 30 anni, se ancora saremo vivi guarderemo indietro e ci faremo un'amaran risata dicendoci :"Ahaha 30 anni fa pensavamo alle pensioni".
(Che poi l'alternativa non l'ho mai intesa.. Crescere di milioni di persone all'infinito?).
Per il resto se il GW fosse GC (Cooling) ci sarebbero problemi ugualmente seri (anzi per la gente comune un tragedia visto che "se non fa 30 gradi non é estate").
Ma io preferirei 2-3 gradi sotto piuttosto che sopramedia non solo per un fattore di personale preferenza... Innanzitutto l'acqua mancherebbe molto meno, alle nostre latitudini per quanto possa fare freddo di sicuro non sarebbero estati fredde (quindi coltivazioni possibili e ci mancherebbe, negli Appennini fino a a 50 anni fa si coltivava fino a 1500 metri).
Sulla questione energia il avremmo gli stessi consumi ma li il problema é diverso: la gente se non ha 22 gradi in casa non é contenta per cui é un problema di mentalitá. 15-18 gradi sono più che sufficienti e non é mai morto nessuna di ipotermia (così come i condizionatori troppo a palla d'estate... Io li amo e starei sempre a 18 gradi ma sia per il portafoglio che per etica non lo faccio).
ma infatti hai ragione
probabilmente invece dobbiamo desumere che porre troppo l'accento sull'oscillazione climatica in se ci fa dimenticare che abbiamo sviluppato una società (e dei numeri) che dei famosi estremi non se ne può permettere manco uno a prescindere dalle caratteristiche degli stessi
e quindi sarebbe opportuno concentrarsi sui nostri personalissimi problemi che non su quelli del resto del sistema terra
altrimenti continuiamo a ribaltare il paradigma nel rapporto ontologico uomo-natura e ammesso e non concesso che ci saremo ancora, alla prossima violenta oscillazione continueremo a reiterare lo stesso modus agendi che ci ha portati fin qui
con tutti i suoi pro e contro
C'ho la falla nel cervello
guarda, personalmente sul tema contributi non ho bisogno di aspettare 30 anni per farmi amare risate
ma questo è un problema mio e per giunta è ot
per il resto condivido l'accento sulla sensibilizzazione della coscienza comune verso un utilizzo meno smodato delle risorse e di conseguenza dei consumi
non sprecare l'occasione per farne un problema di tutti è quanto mai opportuno
Ultima modifica di Alessandro1985; 30/06/2022 alle 11:32
C'ho la falla nel cervello
Poi certo le produzioni sarebbero minori ma tanto mi pare la fine sia la stessa (un mio amico 30 q ad ettaro di grano.. Lo scorso anno stava sui 45 q).
Inoltre quest'anno cho ha l'orto senza pozzo é impossibilitato a farlo sia perché la verdura si brucia, sia per le giuste restrizioni all'uso. (Arrivate troppo tardi).
Bene adattarsi con invasi e quant'altro ma se non piove.. non piove.
Considera che per l’estremo sud l’estate 2021 è l’antitesi di quella 2018, sia a livello termico che pluviometrico e basta prendere gli spaghi di fine giugno dello scorso anno per vedere de plano come l’ondata calda attuale sia nettamente superiore per durata e picchi a quella dello stesso periodo.
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