Tutto sommato direi anch'io nonostante tutto; questa finora è un'estate eccezionale, ma normalmente soprattutto proprio a luglio gli episodi temporaleschi non mancano, anzi! E quando arrivano (parlo di quelli un po' seri, non del bagnastrada che alza solo l'umidità) abbassano di brutto i valori, seppur temporaneamente, portando un po' di refrigerio soprattutto per chi ha la possibilità di raffrescare bene la casa.
L'estate scorsa per dire fu cattivella per non dire di peggio in molte zone d'Italia, ma qui ogni tot giorni arrivava il temporale (in tutto luglio non ci furono mai più di 4 giorni senza pioggia, quest'anno siamo a 17 con oggi per dire) e quindi le case non avevano la possibilità di surriscaldarsi, per fortuna; ma questa bene o male dovrebbe essere la norma in zona alpina, motivo per il quale molte case, soprattutto quelle più vecchie, sono diciamo più attrezzate per il freddo che non per il caldo troppo prolungato, che poi è quello che dà più fastidio al di là dei picchi isolati che bene o male ci sono sempre stati e pure tosti, da cui derivano alcuni proverbi come quello citato da Gian.
Altra cosa importante è l'UR, mediamente più bassa rispetto alla pianura per cui credo che nonostante tutto il caldo sia più sopportabile (ieri per esempio a dispetto dei quasi 40elli il DP al massimo si è spinto sui 20°c, con lunghe escursioni attorno a 16-17°); pure qui ogni tanto arrivano alcuni DP pesanti, fin sui 25°c, ma normalmente sono transitori e spesso precedono i temporali più intensi. Certo in questi ultimi anni gli episodi caldi e secchi duraturi si sono intensificati, vedremo come andrà nei prossimi anni.
Saluti a tutti, Flavio
Va beh ma i giorni scorsi pure in pianura il DP non si è spinto oltre i 20 fatta eccezione per poche zone tra le solite (Ferrara, Ravenna...)
Anche io farei cambio, ma non vedo tutto questo enorme miglioramento e ritengo che i temporali siano sopravvalutati se ci si deve fare affidamento per alleviare la calura (per ogni giorno in cui lo si ha anche da voi credo che anche in un altro normale ce ne saranno altri 4/5 in cui ciò non avviene e quindi si soffre comunque)
PS: Ma le brezze sono sufficientemente intense?
Quando sono stato in città alpine come Aosta e Domodossola (poche, dico la verità) ho sofferto proprio l'aria immobile anche nel pomeriggio...
In estati così in effetti la differenza non è molta (anzi!), anche perché la città è in una conca neppure troppo ampia (molto meno di Bolzano ad esempio) e giorno dopo giorno il calore si accumula inesorabilmente, arrivando a livelli pesanti; il fatto è che come dicevo in estate mediamente ogni 3-5 giorni dovrebbe piovere con relativo ricambio d'aria; questo più che altro per ridurre la cappa di calore nelle case in modo da avere una migliore vivibilità e "ricaricare le pile" fino al successivo temporale, poi è chiaro che non è che faccia fresco in assoluto e che il sole quando c'è comunque pesta.
Capitolo brezze: hai toccato un tasto importante, infatti come si potrà notare anche dai dati delle mappe che ogni tanto posto la differenza fra la zona nord della città e quella centro-sud è spesso importante, anche di 2-3°c o talvolta di più, soprattutto proprio per le max estive, e ciò è dovuto essenzialmente alle brezze, normalmente più intense nella zona nord perché alla normale brezza di valle da S si somma la famosa òra del Garda in discesa dal Monte Sorasass che sovrasta a W i sobborghi di Roncafort e Gardolo, proveniente dalla adiacente Valle dei Laghi, e che spesso si attiva nel primo pomeriggio se non a volte in tarda mattinata.
La zona sud invece è soggetta solo alla normale brezza di valle che è anche sostenuta vicino all'Adige, ma che tende a calare allontanandosi da esso (come nel mio caso, abitando ai piedi della collina est), per cui in certi giorni bisogna attendere le ore 15-16 se non oltre per avere un po' di relativo refrigerio, con evidenti effetti sulle massime.
Saluti a tutti, Flavio
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