Io credo che quando si ha una persistenza di giorni e giorni con lo 0 termico oltre i 3500 mt, bisognerebbe chiudere tutte le escursioni sui ghiacciai, tutte!......un conto è avere lo 9 termico a 4000 mt per 2/3 giorni e poi scendere a 3200, altro conto eaverlo per settimane oscillante fra i 3800 e i 4400 mt.
Nelle ultime 3 settimane praticamente la stazione della Marmolada non ha mai gelato. L' anno scorso mia sorella è stata proprio in questo periodo dell' anno ma la situazione era diversa dato che in primavera si veniva da molta più neve e in questi giorni il ghiacciaio era ancora abbastanza coperto da neve compatta e non aveva subito danni.
Adesso ci sono i ghiacciai scoperti e grigi come fosse fine agosto.
Costa di Rovigo (parte alta circa 7 m. s.l.m.) Estremi dal 2013: -7,5 9 gennaio 2017 38,2 3 agosto 2017 Estremi 2024: -4,8 22 gennaio
Se guardi le foto che girano nella stanza glaciologia, noterai come il substrato roccioso sia scuro, indice del fatto che lì sotto scorresse acqua da anni, quella stessa acqua che ha fatto da lubrificante per lo scivolamento della massa ghiacciata (ho calcolato circa 500.000 mc di ghiaccio alla partenza, ma probabilmente erano di più). Non è certamente un evento raro né particolare. Tuttavia, a differenza con le scaldate pre-gw, ora il permafrost presente under 4000 sulle nostre montagne è pressoché scomparso e, quindi, il collante necessario a stabilizzare le masse di ghiaccio ed anche di roccia non c'è più. Da qui, i numerosi crolli a cui stiamo assistendo dalla metà degli anni Ottanta del XX secolo
l'editoriale di Agnese Pini colpevolizza non chi ha permesso l'escursione,ma...solita storia..
E c'e ancora chi non ci crede - Editoriale - quotidiano.net
Non conosco l'ora del distacco,ma da frequentatore delle mie montagne qualsiasi percorso di quel genere l'avrei fatto all'alba, con ritorno entro una certa ora. Ultimamente evito di fare tratti di ghiacciaio se l'escursione presenta questo percorso, non è più la montagna che conosciamo.
L'esperto non è sorpreso:
Marmolada, l'esperto: "Si, e un crollo annunciato" - Cronaca - quotidiano.net
Con più estensione del ghiacciaio e del permafrost poteva succedere la stessa cosa a quota inferiore?
Ultima modifica di Alessandro(Foiano); 04/07/2022 alle 10:07
sì, avevo letto il tuo commento e non ho motivi ragionevoli per essere in disaccordo. Un evento del genere è sicuramente il prodotto di anni di riscaldamento che hanno indebolito la base della placca dove adesso è presente acqua liquida anzichè ghiaccio.
Certo i ghiacciai sono fatti per essere trascinati in basso, ma che un crollo del genere sia comune mi permetto di dubitarlo. Guardando le foto quell'area non aveva affatto l'aspetto di un seracco posto su un precipizio e pronto a collassare ma di un ghiacciaio posto su pendenza media. Questa almeno la mia impressione.
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