Con tutto il rispetto, ma l' evidenziato, dal mio punto di vista , già qualifica il tuo intervento.
Bisogna dire che il PdC si è esposto tanto, ieri sera, forse troppo precipitosamente, ma c' è da sperare che il suo intervento serva un po' a frenare le torme negazioniste, che dopo un momento di sconcerto, stavano già "preparando la risposta articolata ed opportuna", per tornare a dire sopratutto che nulla c' entra, in casi come questo, il riscaldamento globale.
Premesso che in questo caso c' è la concomitanza di:
1) Temperature alte (non sono una novità i + 10 °C a 3300 m slm, ma il ripetersi per giorni e giorni è certamente meno frequente).
2) scarso innevamento, quindi forte riduzione dell' albedo.
3) stagione calda partita forte già a maggio e continuata per tutto giugno, in piena epoca di massima insolazione.
4) temporali con dilavamento in quota, lì (???) . Possibile?
tuttavia la frequenza di episodi importanti di anomalie termiche al rialzo, dovrebbe farci parecchio riflettere, perché il tutto pare stia avvenendo in relativamente poco tempo: è quello, il punto! 40 o 50 anni sappiamo bene essere nulla su scala della storia climatologica del pianeta.
Aggiungo anche che episodi apparentemente in contrasto (tipo le grandi nevicate con accumuli importanti a quote medio alte), possono essere benissimo figlie di una tendenza al rialzo termico (neve bagnata e pesante avviene a temperature più elevate della neve finissima scacciata fino alla sublimazione da venti freddissimi di alta quota).
Al di là delle cause effettive di questo disastro, tuttavia il concorso di fattori già ipotizzato per esso (vedi interventi di @enrico3bmeteo ) non può categoricamente escludere l' attuale andamento meteo- climatico degli ultimi 30 anni almeno. Sempre e solo a mio avviso
" Intra Tupino e l'acqua che discende del colle eletto dal beato Ubaldo,
fertile costa d'alto monte pende........" Dante, Paradiso XI
- In avatar, il mio mondo : Omar, Sarah, il cantiere e .... la neve!
https://themarketjourney.substack.com :
economia, modelli, mercato, finanza
Quotone. Hai espresso molto bene un concetto che è da tanto tempo che ho in mente ma lo hai fatto come meglio non avrei potuto.
La divulgazione per come è stata fatta spesso e volentieri negli ultimi anni, almeno a livello mediatico, è spesso basata sul catastrofismo e su uno spirito assai poco costruttivo. E' un martellamento catastrofista senza soluzione di continuità. Per come viene fatta, secondo me, non fa che alimentare una sorta di rigetto nelle persone, che poi porta al negazionismo.
Fra l'altro, mi dispiace dirlo, ma la principale fonte di informazione della maggioranza del popolo italiano ancora oggi è il telegiornale (e questo direi che la dice lunga). Ed il telegiornale è lo stesso che Domenica, all'ora di pranzo (sentito con le mie orecchie), diceva che l'Estate era partita benissimo a livello meteo in quanto dominano il sole e il caldo (quest'ultima parte era sottintesa).
Ora: forse non se ne rendono conto, molto probabilmente non gliene frega nemmeno un accidente, in quanto il loro scopo è solo quello di fare audience e di ottenere più fondi pubblici possibile (stendiamo un velo pietoso su questo cancro del finanziamento pubblico dei giornali)...ma che razza di informazione arriva all'utente della strada che sta ascoltando in quel momento?
Fino a pochi secondi prima lo hai martellato con allarmi su allarmi sulla siccità, sul Po in secca e via dicendo; 5 secondi dopo gli dici che però l'Estate è partita benissimo, grazie al sole onnipresente e al caldo atroce che impera da 60 giorni (senza il quale non è Estate...chissà come facevano gli albergatori nelle stagioni estive tra 1965 e 1981, eppure molti sono sopravvissuti ugualmente e pure bene).
Cosa può pensare il nostro utente della strada? Che sicuramente la siccità è una bufala, che in realtà è tutta una cosa orchestrata dal governo per fargli consumare meno acqua e che in realtà non c'è nessun problema. Mi pare palese.
Finchè il livello di informazione e di istruzione delle persone per quanto riguarda l'ambiente e il clima è questo, non stupiamoci se accadono poi queste tragedie: non stupiamoci se c'è chi beatamente e con presunzione se ne va su un ghiacciaio in una giornata con ZT a 4200 metri.
Il tubo catodico, con la cloaca che quotidianamente sprigiona, è il primo responsabile.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
giusto per avere un confronto, attualmente ci sono quasi 8° sul Pizzo Coca (3050m) con minima di 4,6°, attualmente 3,1° a 3045m della punta degli Spiriti, quasi in saturazione.
giorni e giorni così senza un cm di neve da questa stagione invernale. non può non essere determinante una roba del genere.
temo che sarà la stagione peggiore di sempre per i ghiacciai alpini, semplicemente ci sono davanti altri due mesi di fusione.
Si vis pacem, para bellum.
non ne capisco molto sui ghiacciai...ma altri esperti dicono questo e non avendo dati alla mano chiedo a voi:
Marmolada, l’esperto: «Il ghiacciaio fonde e crea le condizioni per i crolli. Ma non possiamo fare niente»
Il glaciologo Aldino Bondesan dell’università di Padova sulle cause della tragedia di punta Rocca: «In 100 anni perso il 90% del volume, quest’anno è il peggiore»
Marmolada, l’esperto: «Il ghiacciaio fonde e crea le condizioni per i crolli. Ma non possiamo fare niente» - CorrieredelVeneto.it
Inutile che ce la prendiamo col tubo catodico, con i siti catastrofisti, o altro.
Il problema, grande e grosso che sta davanti a noi, è che molto probabilmente siamo di fronte ad un bivio di fronte a cui si impongono scelte molto pesanti e dolorose: o continuare a far finta di niente, e bearsi del proprio stile di vita opulento al quale non vorremmo rinunciare per nulla al mondo (ed al quale si vogliono sggiungere masse sempre più imponenti di popolazioni, con ovvie conseguenze sugli ecosistemi), o, visto il rapido deteriorarsi della situazione, si da una brusca frenata con provvedimenti "lacrime e sangue".
Non dobbiamo sempre aspettare che sia il tubo catodico, i politici, l' astronave di Goldrake, la cometa di Halley a darci il segnale. Purtroppo siamo ormai cresciuti in un sistema in cui "basta schiacciare un bottone" ed esce la soluzione. Stavolta non sarà così e, giusto o sbagliato che sia (nei modi e financo negli scopi), il fastidioso richiamo del tubo catodico, modello grillo di Pinocchio, va considerato almeno nella sostanza, per non fare, appunto, la fine di Pinocchio.
Anche perché non vedo Fate Turchine sullo sfondo .....
" Intra Tupino e l'acqua che discende del colle eletto dal beato Ubaldo,
fertile costa d'alto monte pende........" Dante, Paradiso XI
- In avatar, il mio mondo : Omar, Sarah, il cantiere e .... la neve!
" Intra Tupino e l'acqua che discende del colle eletto dal beato Ubaldo,
fertile costa d'alto monte pende........" Dante, Paradiso XI
- In avatar, il mio mondo : Omar, Sarah, il cantiere e .... la neve!
Si ma tu forse non hai capito il discorso...la TV ancora forma e orienta le teste di moltissime persone,moltissime...stamattina solo per aver detto ai miei suoceri che ritengo una emerita boiata che un positivo asintomatico debba stare chiuso in casa e non poter uscire con FFP2 e maggiori attenzioni al distanziamento, sono stato tacciato di arroganza perché lo dicono in TV e il ministro che bisogna fare così....non c'è un minimo di capacità critica nel discutere, neanche nel non rispettare ma già per il semplice discutere si viene tacciati col classico "lo dice la TV e lo dice il governo" ....questo è il risultato dei lavaggi di cervello che fa la TV .
Ah perché invece per te è tutto normale?? Fammi capire, è tutto un fenomeno ciclico naturale?? Non vuoi cambiare modo di vita per continuare a inquinare e distruggere il pianeta??...vuoi continuare ad abbuffarti di carne di merda proveniente da allevamenti intensivi di merda?? Vuoi continuare ad andare in giro con macchinoni inquinanti , vuoi continuare a disbiscare e cementificare nel nome della opulenza acquisita di questo modello economico fuori da ogni controllo e da ogni etica (e non solo ambientale)?......certo che c'èanche la ciclicità naturale, certo che dopo la PEG le t medie sarebbero comunque aumentate, ma tu hai gli occhi foderati x non accorgerti che razza di accelerazione abbiamo impresso da 40 anni a questa parte grazie a questo bellissimo STILE DI VITA !...tutte le grandi rivoluzioni "umane" hanno comportato lacrime e sangue ed è per gente come te e che fa questi assurdi discorsi che siamo ridotti con la canna del gas ormai in bocca.
Eh, purtroppo ci sono anche questi "effetti collaterali" tipo certi aspetti della vicenda Covid19 (e su questo argomento, mi fermo).
Però ecco, e qui sta il senso del mio discorso, se si arrivasse ad assimilare la drammaticità della situazione climatica fino a quel punto (del Covid, intendo) come se fosse questione di vita o di morte, come ho scritto sopra, non sarebbe proprio deleterio.
A mali estremi ....
" Intra Tupino e l'acqua che discende del colle eletto dal beato Ubaldo,
fertile costa d'alto monte pende........" Dante, Paradiso XI
- In avatar, il mio mondo : Omar, Sarah, il cantiere e .... la neve!
Segnalibri