Tra l'altro, con giugno a -0.1°C da quella media qui nel Somerset, mi riesce difficile pensare che all'11 luglio fossimo già a +0.5°C dopo un inizio luglio tutt'altro che torrido. A fine mese è probabile che il bimestre avrà un'anomalia simile, ma è ancora presto.
Forse al sud, al nord d'estate si scaldano tanto quanto. I 30°C in casa durante le ondate di caldo sono abbastanza comuni.
In generale "basta" avere cemento armato, tende antisole e pavimenti senza moquette o parquet. Le case francesi e tedeschi non sono poi tanto peggio di quelle italiane del centro-nord. Quelle britanniche fanno schifo sia d'estate che d'inverno.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Il record dell'irlanda è sovrastimato, quello corretto probabilmente era 32.5° nel 1976:
CPD - Reassessing Ireland's Hottest Temperature Record
Quelle zone tra coste francesi e UK hanno una forte skew positiva nella distribuzione (gli estremi caldi tendono a raggiungere anomalie maggiori di quelli freddi), nel sud dell'inghilterra anche dopo aver rimosso il trend al riscaldamento i record storici sia in quota che al suolo sono di circa 4 deviazioni standard sopramedia e sono abbastanza frequenti i valori oltre le 3 sd, questa è e rimane un ondata eccezionale visto che si battono record anche di diversi gradi ma la distribuzione non è simmetrica e guardare alle sole deviazioni standard porterebbe ad un ampia sovrastima dei tempi di ritorno, una scelta migliore è un fit dei massimi con una GEV(ma anche questo può non funzionare sempre bene).
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Ultima modifica di elz; 19/07/2022 alle 04:02
nonostante ci sia ancora chi sminuisce l'ondata e chi ne sbeffeggia la potenza...
temperature minime che in molte zone sono più alte della media delle massime per questo periodo.
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Ultima modifica di Franzoso; 19/07/2022 alle 09:02
Ieri ho guardato un pò di TV inglese (Sky news) e l'argomento principale, ancor più di guerra e successione di Boris Johnson, era il meteo con collegamenti con esperti e inviati nelle varie parti di UK. Al netto dei soliti servizi che ci sono anche in Italia, con consigli su cosa fare e cosa non fare (alcuni anche bizzarri, tipo mettere le federe dei cuscini nel freezer) la differenza con l'Italia è evidente, nel senso che l'informazione è molto più scientifica. Oltre a mostrare i vari record storici, zona per zona, hanno anche mostrato la progressione delle minime tropicali in UK, sia come estensione nello spazio, che come numero medio annuale. Continuo ovviamente il riferimento al global warming e alle previsioni per fine secolo, in base ai vari scenari di emissione. Pur non essendo nemmeno loro immuni dal "populismo", ho notato inoltre che tutti i partiti, sia governo che opposizione, indicano fra le priorità l'obbiettivo "net zero". La polemica fra i vari schieramenti è piuttosto incentrata sulla scarsa azione verso la riduzione delle emissioni e mai sulla negazione del fatto o la minimizzazione degli effetti. In questo campo la differenza con l'Italia è enorme.. qui il tema è assente dal dibattito politico e quando si parla di ecologia spesso si fa una gran confusione fra i vari temi. Io son addirittura convinto che ancora la maggioranza della popolazione non abbia capito da cosa dipende l'aumento delle temperature (forse anche in UK sarà così, ma almeno in TV sono chiari)
Alla faccia del “dura poco”, molte località inglesi si ritroveranno con 5/6 decimi in più sulla media mensile in soli due giorni. Giornate come questa te la modificano eccome la media mensile, anche se “dura poco”.
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sì Cristiano, numericamente è ineccepibile. però dopodomani sono così:
e tra 3 giorni:
me li piglio volentieri anche io 40° se dopo arriva la +8/10
a proposito, non sono previsti TS forti?
non me ne intendo proprio del posto, però calo di GPT e di T a tutte le quote:
qui (ma anche Inn Europa continentale) con una bolla del genere dopo 40° sarebbero bombe a mano dal cielo
Si vis pacem, para bellum.
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