L'ondata di caldo qui ha una definizione precisa: almeno 3 giorni consecutivi sopra una certa soglia di temperatura massima. Per la Grande Londra è +28°C, per il Sudest inglese tra +27°C e +28°C a seconda della contea. Alcune stazioni fino a ieri potrebbero esserci rientrate, ma non esageriamo a dire che l'ondata si è conclusa giorni fa dopo i grandi record. Nelle regioni occidentali ormai abbiamo ripreso a sentire caldo sopra i +20°C
Sono in gran parte d'accordo con te, ma definiamo che in UK esistono l'ondata di caldo ed il sopra-media, che non sono termini intercambiabili come da noi, ma hanno entrambi riferimenti precisi. Per cui l'estate calda prosegue, a Londra e dintorni*, ma l'ondata di caldo è terminata.
Sulle case, è una leggenda che trattengano calore: d'inverno sono tremendamente dispersive e la bolletta del gas lo riflette... Generalmente, sono due strati di mattoni pieni e l'intonaco, e basta: non perché non sappiano fare diversamente, ma perché per qualche strana ragione i britannici (e gli irlandesi) pensano che fare come hanno sempre fatto sia la cosa migliore. Quindi le case d'estate, al primo sole, direi che spesso si surriscaldano più che trattenere il calore; poi se sei in una zona abbastanza aperta e verde, anche se casa tua è tutto il giorno al sole, la notte la rinfreschi facilmente (vedi casa mia).
Comunque non invidio chi vive a Londra e si becca temperature sopra i +30°C, anche solo per 2-3 giorni; spesso sono abitazioni con poco ricambio d'aria, a volte sovraffollate. Nonostante l'estate sia da sempre un po' afosa (per i canoni britannici), i condizionatori domestici sono pressoché sconosciuti, e anche i ventilatori sono rari.
*giusto per curiosità, qui nel Somerset giugno a -0.1°C, a Heathrow +0.8°C (dati Met Office sulla 1991-2020)
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