Quello che vedo io sino a distanza relativamente ragionevoli è un blocco anticiclonico sul Mediterraneo occidentale, con infiltrazioni fresche da Nord-Est che portano instabilità progressivamente più importante.
si ma ragioniamo sempre con i se ed i ma, con l'aria bollente che c'è nei bassi strati non cambia molto, di sicuro ci aiuterà a sentire più fresco la mattina visto che le notti si stanno allungando.
ci sono sempre più studi che io seguo con molto interesse che le temperature crescenti possono anche cambiare gli schemi di circolazione atmosferica su larga scala.
Se le logica è semplice, la modellistica di correlazione non lo è affatto.
Ecco perchè non mi scaldo molto per quelle carte.
Correlazione causa-effetto tra cambiamento climatico ed eventi meteo estremi (ondate di caldo ripetute senza soluzione di continuità).
Al di là del recente report dell'American Meteorological Society due studi in particolare aiutano a dare evidenze scientifiche cieca la correlazione causa-effetto tra cambiamento climatico e eventi meteo estremi.
Il primo studio "Quantifyng the influence of global warming on unprecedented extreme climate events" va proprio nella direzione superiore, operando su base statistica: gli autori dello studio hanno ipotizzato che il riscaldamento globale non avesse avuto alcun ruolo nei peggiori eventi meteorologici verificati in diverse del mondo in un periodo pluriennale, verificando questa ipotesi su base statistica.
A fronte di questo approccio, molto cautelativo a livello scientifico, i risultati delle valutazioni statistiche hanno mostrato che "il riscaldamento globale provocato dalle emissioni antropiche di gas serra aumenta la probabilità degli eventi più caldi dell'80% della superficie del globo" per il quale erano disponibili le osservazioni.
Qui c'è la risposta delle nostre estati degli ultimi 10 anni ed è via via un crescendo, mi scuso con gli utenti per questo mattonee capisco che è meglio prenderla più soft, ma la realtà bisogna conoscerla, si ritorna al famoso effetto farfalla.
Per chi volesse un secondo e più recente studio "Human contribution to the record-breaking july 2019 heatwave in Western Europe del World Weather Attribution ha evidenziato come il cambiamento climatico ha aumentato in maniera significativa l'intensità dell'ondata di caldo record che ha colpito l'Europa a fine luglio 2019
non sono i se e i ma caro eddi
sono carte che vanno postate per sostenere una posizione piuttosto che un'altra
e visto che questo è un td di modelli metereologici e non di climatologia a questo bisognerebbe attenersi
altrimenti si parla di aria fritta
poi l'ho detto io stesso di aspettarsi valori più elevati al suolo finchè non c'è un consistente calo dei gpt
ciò non toglie che sia diverso avere una +20 in quota piuttosto che non svariati gradi in meno
quanto agli eventi meteo estremi, credo sia una degli aspetti maggiormente mistificati quando si parla di variazioni climatiche
qualsiasi oscillazione attorno a un valore medio crescente o decrescente che sia porta i suoi estremi, e dato che non sta scritto da nessuna parte che il clima debba rimanere in un intervallo specifico adeguato a portare estremi non troppo estremi, con questi ultimi ci si fa pace
sviluppando strategie atte al adattamento
lo trovo certamente più costruttivo di un'irata indignazione in ragione di qualsivoglia colpa da imputare
C'ho la falla nel cervello
Stasera, rimanendo comunque al medio termine ed in linea di massima, vedo una tendenza ad una spanciata azzorriana e ricucitura di gpt più veloce rispetto a quanto visto fino ai run precedenti (ed in questo il peggiore è Ukmo che già a fine run quasi vede l’hp nuovamente sull’Italia).
riassunto reading:
entro le 144h isoterme più basse rispetto al 12 di ieri per via del maggior slancio dei massimi pressori verso le latitudini settentrionali del continente (fine determinismo)
a seguire cala drasticamente l'intensità del js polare e il gradiente tra islandese ed EA
si apre una voragine in medio atlantico che porta entro le 216 un cut off addirittura a sud delle azzorre
pronta risposta della bassa termica che si porta in pieno mediterraneo centro occidentale
oscillazione in uscita in w atl nell'ultimo pannello che ricuce rapidamente il gradiente oceanico con ondulazione che potrebbe anche entrare sul nord per ferragosto
questo del lungo termine sarebbe uno dei possibili schemi per la dinamica di cui accennavo ieri
C'ho la falla nel cervello
Segnalibri