A Roma ovest, ma in generale in tutta la città, altra notte con DP sui 23 gradi. Si stava meglio nel primo mattino, ma comunque l'aria più secca ha permesso massime sui 35/36 gradi. Siamo sempre lì. Il problema della siccità a livello cittadino è "apprezzabile" nei parchi pubblici, distese di giallo polveroso. Il lago di villa Pamphili, parzialmente alimentato con l'acqua del lago di Bracciano, è ridotto a stagno, non sto qui a darvi i dettagli da cronaca locale perché OT (i romani possono cercare in rete le foto di qualche associazione e farsi un'idea), però assicuro che non ha precedenti: il secondo calo più grave, ma non di questa entità, è stato nell'agosto 2017.
Sole tornato nel pomeriggio e temperatura salita sopra i 31 gradi ma era d' aspettarselo.Non sono ancora in massima forse si toccano i 32. Rispetto ai 36 di ieri e 30 già dalle 10 in poi, è una piccola boccata d' aria.
Costa di Rovigo (parte alta circa 7 m. s.l.m.) Estremi dal 2013: -7,5 9 gennaio 2017 38,2 3 agosto 2017 Estremi 2024: -4,8 22 gennaio
Notte trascorsa ai 1900 m del rifugio Curò, Orobie bergamasche.
Nella cronaca della siccità ho mostrato le foto eccezionali del vicino lago Barbellino.
Qui posto qualche foto della zona e di Valbondione dall'alto, con l'Arera sullo sfondo. Le montagne circostanti sono sui 3000 m.
Cielo nuvoloso ieri, in tarda notte rumoroso ma poco produttivo temporale, 2 mm. Accumulo analogo anche qui a Clusone.
Estremi termici 13/20 al rifugio, ma il gestore ha riferito picchi di 25 gradi durante il mese scorso (hanno una Davis che fa parte della rete CML).
Oggi è ancora vivibile sull'altopiano, parzialmente nuvoloso in miglioramento.
Buon pomeriggio.
La bella cella sul basso Lazio porta i suoi effetti fin qua, sole oscurato e T in calo a 29.1 dopo una massima a 32.
Per i prossimi giorni credo proprio quelle zone, fino a Roma, e giù verso Campania Basilicata e Calabria, faranno begli accumuli.
Ennesimo temporale durante gli ultimi giorni di luglio e questi primi di agosto.
Tuoni e per ora pioggia moderata con annesso calo termico.
Dicembre 1996: la perfezione
Febbraio 2012: l'apoteosi
Febbraio 2018: la sorpresa
E come spesso accade il temporale più importante dell'estate (almeno finora) è arrivato quando quasi nessuno l'aveva previsto, o almeno non in questi termini di estensione spaziale e temporale, essendo andato avanti praticamente tutta la notte lungo l'asta dell'Adige e non solo, con la zona centro-est della città colpita e affondata; a onor del vero Cosmo aveva visto instabilità notturna anche se non così intensa e più spostata verso est, ma cmq qualcosa aveva intuito, stavolta gliene va dato atto visto che ultimamente era stato un po' maltrattato per alcune sue "toppate".
Da me a Trento Sud sono caduti "solo" 20.2 mm (col progressivo annuo che sale a 369.0 mm), oro di questi tempi ma meno della metà dei 59 mm di Trento Arci o dei 52 del Liceo Galilei; del resto i temporali hanno insistito per ore in una striscia fra il centro città e la parte centrale della collina est, con una specie di rigenerante che in zona centro-sud (dove mi trovavo) è andato avanti più o meno fra le 2 e le 6 del mattino con rovesci dapprima sparuti e poi sempre più intensi e prolungati, per concludersi verso le 8 con un paio d'ore di normale pioggia debole-moderata. Impressionante l'attività elettrica, con lampi continui fin dalle 23 circa, dapprima in lontananza verso nord e poi man mano sempre più vicini, pur se con brevi e relative pause, e diversi fulmini nube-suolo soprattutto nella 2^ parte della notte, dopo una lunga fase di prevalenti scariche intra nube; alla fine il rilevatore di scariche portatile mi ha segnalato ben 1570 fulminazioni (oltre alle 78 di ieri sera), ma certamente se ne è perse alcune per strada perché nella fase clou verso le 4-5 il cielo era quasi illuminato a giorno, insomma uno di quei temporali che capitano forse una volta all'anno, e a volte nemmeno. Sarebbe interessante capire come da una modesta linea di instabilità in quota in sostanziale situazione anticiclonica sia potuto uscire un mostro del genere, ma ho idea che la grande energia accumulata finora possa avere un suo peso in tutto questo, e del resto non è la prima volta che accade qualcosa di simile in piena estate.
Per il resto gli estremi di ieri a Trento Sud sono stati 17.3°/35.6°, mentre oggi dopo una minima sempre di 17.3° la massima si dovrebbe essere portata sui 33°c, poi sarò più preciso. Adesso il cielo è tornato sereno e molto limpido, ci voleva proprio questa rinfrescata a spezzare un po' la nuova calura in arrivo.
Nelle foto l'immagine satellitare di stamattina presto, l'ultima pioggia mattutina col sereno che avanza da N, il temporale in definitivo allontanamento, il Fersina marrone dopo i temporali notturni e le pozzanghere ancora presenti in città all'ora di pranzo.
Saluti a tutti, Flavio
Salzano estremi odierni 18.8/33.0, dopo il temporale mattutino con accumulo di 6.3 mm, cielo sereno con ventilazione debole da nw e umidità minima di 33%.
Attuale 27.6 cielo sereno u.r. 51% vento debole da n/w.
L'Aquila Roio Piano 02 agosto min +12,2° max +32,6° attuale +20° ur 71% vento 6,1 Km/h da sud-ovest, dp +15° pressione 1011 Hpa sereno al mattino, temporale debolissimo ad inizio pomeriggio senza accumuli millimetrici di pioggia, poi variabile tra parzialmente nuvoloso e molto nuvoloso con tuoni e qualche debolissima goccia di pioggia, molto nuvoloso in serata
Nato a Roma, trasferito da Roma zona Garbatella a L'Aquila Roio Piano il 17/12/2011. Min assoluta L'Aquila Roio Piano-Piana di Roio 770 metri slm -24,2° il 15/02/2012 e Roma Ciampino -11° il 12/01/1985.
L'Aquila Roio Piano attuale +19,6° pioggia tra debole e moderata
Nato a Roma, trasferito da Roma zona Garbatella a L'Aquila Roio Piano il 17/12/2011. Min assoluta L'Aquila Roio Piano-Piana di Roio 770 metri slm -24,2° il 15/02/2012 e Roma Ciampino -11° il 12/01/1985.
Estremi di oggi: 20,6°C / 31,9°C, con 0,5 mm di pioggia per il rovescio mattutino. La giornata è proseguita più umida di ieri, essendoci correnti da est, con innocui passaggi di velature.
Tu mi dici, "Ti guardi? Sbagli a paragonarti"
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