ottime notizie anche in calabria, tanta instabilità e temperature addirittura leggermente sottomedia
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https://www.wetterzentrale.de/en/ens...ember=ENS&bw=1
https://www.wetterzentrale.de/en/ens...ember=ENS&bw=1
Perchè ci sono queste differenze a breve , chi ha ragione ?
Da lunedì dovrebbe esservi un posto d’instabilità più diffusa rispetto a quella sporadica di questi ultimi giorni, poi continuano a permare grosse differenze tra Gfs (il cui ufficiale continua a prendere il volo sul lungo) ed Ecmwf, che avrebbe un’evoluzione di gran lunga preferibile.
Bravo Alessandro, bel post tuttavia manca un domanda perchè? quello che dici tu è tutto vero e detto con la maniera che ti contraddistingue "sei un signore o più semplicemente un persona educata" anche quando rispondi con una piccola dose di permalosità mi riferisco ad i se ed i ma, ma anche con le carte postate siamo nel campo delle ipotesi fino a che l'evento non si verifichi.
tornando al perchè la risposta è semplice siamo tutti freddofili, scommettiamo che se dovessimo commentare un possibile fase fredda ci sarebbe ben altro entusiasmo o se ci trovassimo di fronte ad un periodo freddo che dura da mesi nessuno si lamenterebbe? ed io sono il primo soffro il caldo specie se afoso e mi sento con più energia con il freddo, il fatto anzi i dati di fatto e questo è essere realisti che il freddo è scomparso alle nostre latitudini ed i periodi di caldo si sono allungati sia come temperature che durata.
Seguiamo questa fase che forse potrebbe dare una svolta, vediamo.
Ehi ehi ehi
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ma il crotonese non prende nulla con queste correnti?
C'ho la falla nel cervello
L’ufficiale è sempre estremo ma qui al nord non si mette proprio bene con il caldo il trend caldo e siccitoso continua
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Ma sei pazzo? Una carta delle precipitazioni di un GM? GFS poi, addirittura 06z...
Dipende sempre dalle correnti in quota, l'Italia peninsulare al contrario del nord ha pochi margini di manovra.
Le terre emerse che creano le condizioni per lo sviluppo dei temporali sono ristrette alla fascia dello stivale.
La condizione migliore per le zone interne è la palude barica. Le coste invece hanno sempre bisogno delle giuste condizioni in quota.
Credo sia naturale attendersi una certa attività termo-convettiva sui rilievi e aree limitrofe con alcuni sconfinamenti verso le coste, quelle più sottovento a questa blanda lacuna barica nord-orientale. Quindi penso a dei riflessi maggiori per i temporali sulla parte centro-meridionale tirrenica in questi casi, meno esposta invece quella adriatica
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