AGOSTO...Nano mio non ti conosco....DISCUSSIONE MODELLI

[MicheleSbig]

all'interno al sud è micidiale, basti guardare anche le Murge. non si discute, ma spesso è più secco (sempre per esempio le Murge o l'interno siciliano con scirocco "compresso") e ventilato.
ad avercela una media di 6km/h qui
il problema per la sofferenza non sono tanto le T ma l'UR elevata e l'assenza di vento.
se è vero che sul mare spesso l'ur è elevata, la calma piatta però è rara un po' ovunque.
qui è la norma
personalmente, avendo avuto parecchie esperienze tra N e Sud, con intere stagioni passate al Sud, posso dire con assoluta certezza che soffro sensibilmente di più qui.

qui c'è sempre vento, due giorni di fila con assenza di vento sono rari, il vento scompare con isoterme roventi, diciamo già a partire dai 33°, ad ogni modo giornate con 33° sono rare anche loro

[MicheleSbig]

Per carità, ci può stare. Però secondo me il clima di zone come iil Campidano o la Pianura casertana (o l'Agro pontino anche se è al centro) è più vicino a quello della PP di quanto si creda. C'ero, c'è meno capacità di generare afa di per sé, ventilazione un po' maggiore data la maggiore vicinanza al mare e ai minori ostacoli orografico, ma la persistenza di isoterme medie più alte a causa della latitudine a mio avviso rendono comunque pesanti i climi estivi di queste zone. Comunque fine ot.

e anche la capitanata che ho a due passi da qui

[RobyCarma]

Tu pensa che credevo di essere al riparo pure io dalle siccità, invece mi trovo con 150 mm da inizio anno su una media prossima ai 900. Un nuovo step climatico è compiuto

Osservo il clima del Piemonte occidentale da oltre mezzo secolo. Ebbene, a corredo di quanto affermi, non ho mai ravvisato una "difficolta" a piovere o nevicare coma da oltre un decennio a questa parte. Con configurazioni favorevoli, che ci avrebbero, un tempo, sommersi di acqua, si nota il manifestarsi l'estrema difficoltà a far scendere qualcosa da lassù. Non mi capacito del perchè e non trovo risposte esaustive.

[downburst]

Anche il run 06 dell’americano propendé per instabilità soltanto lieve al Sud, mentre il grosso si concentrerebbe tra Balcani ed Egeo, insomma abbastanza diverso dall’Europeo. Sul resto d’Italia, invece, ripresa dei gpt in un contesto termico via via in crescendo soprattutto al settentrione.

Le ens americane sono più simili all'europeo: gfs ufficiale cambia sempre sopra le 96 ore.
E sull'instabilità (se sarà marcata o lieve) eviterei di pronunciarmi a 5-6 giorni di distanza.

[Repsy]

Le ens americane sono più simili all'europeo: gfs ufficiale cambia sempre sopra le 96 ore.
E sull'instabilità (se sarà marcata o lieve) eviterei di pronunciarmi a 5-6 giorni di distanza.

Le Ens mi sembra siano perfettamente a metà strada tra i due modelli, più occidentali rispetto all’ufficiale ma più orientali rispetto all’europeo.
Sul grado di instabilità hai ragione, ma nel commentare il run mi pare ovvio che si possa sottolineare come l’instabilità mostrata da Gfs06 sia ben più lieve di quella mostrata da Ecmwf00, poi si vedranno i prossimi run ma ad oggi è così.

[Telecuscin]

E io che pensavo di rientrare e trovare un po’ di fresco
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Bhè io cosa dovrei dire .
A breve un Happy Meal coi fiocchi, l'ennesimo di questa estate pur non duraturo, poi forse qualche pioggia (che spero non faccia la fine di quelle previste nei giorni scorsi, 0 mm e 4 gocce). E questo dopo 3 mesi infernali senza in pratica break ma solo qualche allentamento (così come la scorsa estate con unico break a metà Luglio) , primavera secca e soliti discorsi.
Speriamo che le prossime estati siano più clementi da questo punto di vista con almeno qualche break deciso in più. Purtroppo qui dentro per alcuni sotto la +25 va tutto bene

[Marcoan]

Osservo il clima del Piemonte occidentale da oltre mezzo secolo. Ebbene, a corredo di quanto affermi, non ho mai ravvisato una "difficolta" a piovere o nevicare coma da oltre un decennio a questa parte. Con configurazioni favorevoli, che ci avrebbero, un tempo, sommersi di acqua, si nota il manifestarsi l'estrema difficoltà a far scendere qualcosa da lassù. Non mi capacito del perchè e non trovo risposte esaustive.

Sono 10 anni che abbiamo semestri freddi segnati da NAO+ media e, spesso, semestri caldi con NAO -...il peggio del peggio...quest'anno non ci siamo salvati manco in questo angolo di nord italia noto come "pisciatoio d'italia"...sono stato a fare un'escursione in Carnia Domenica scorsa, lago Volaia sotto il massiccio del Coglians: il sottobosco era comunque abbastanza verdeggiante ma tutti i corsi d'acqua minori, torrenti e ruscelli, completamente secchi e senza un filo d'acqua, roba mai vista in Carnia una roba del genere.

[Alessandro1985]

quest'anno il tormentone estivo è: sotto la +25 va tutto bene
che però non è chiaro se da intendersi: va tutto bene quando sei sotto la +25
detto ciò domani cape elevato come da attese sulle tirreniche centrosettentrionali e liguria di levante


theta



con queste disposizione delle correnti alle due quote

[Alessandro1985]

Sono 10 anni che abbiamo semestri freddi segnati da NAO+ media e, spesso, semestri caldi con NAO -...il peggio del peggio...quest'anno non ci siamo salvati manco in questo angolo di nord italia noto come "pisciatoio d'italia"...sono stato a fare un'escursione in Carnia Domenica scorsa, lago Volaia sotto il massiccio del Coglians: il sottobosco era comunque abbastanza verdeggiante ma tutti i corsi d'acqua minori, torrenti e ruscelli, completamente secchi e senza un filo d'acqua, roba mai vista in Carnia una roba del genere.

sulla seconda parte non sono mica tanto d'accordo Marco
se c'è una zona che negli ultimi anni ha visto una diminuzione dei gpt in estate rispetto ai primi anni 2000 è proprio quella tra l'artico canadese/groenlandia/islanda
e questo riprende la prima parte del tuo discorso sull'inversione strutturale del segno nao



questo lo dico anche per giustificare la mia avversione invernale ad utilizzare la deriva propria della strato alle dinamiche di redistribuzione delle vorticità pertinenti al vortice troposferico
del resto ho postato più volte sia il quadro dei gph estivi che manifestano la deriva dei piani alti della strato in assenza di dinamiche di interazione, sia le carte della nasa in cui non si vede alcun chiaro segnale discendente nel trend dei flussi di calore autunnali
ciliegina sulla torta l'anno passato quando il quadro artico in uscita dal semestre caldo aveva illluso circa lo scampato pericolo di osservare un netto rafforzamento della colonna in ragione del celeberrimo disaccoppiamento dei mesi autunnali
di contro, l'andamento del 2020/21 la dice lunga sull'utilità di questa congettura






fine semi OT

[Santana]

livello 2, ma mi sarei aspettato anche un 3 per qualche ora.
io ho l'impressione che stasera qualche supercella possa partire sul Piemonte specialmente, con relativi forti colpi di vento e grandinate (anche se nelle ore notturne sono ben più rare).

Al momento flop modellistico totale, vedendo AROME passa tutto dal Ligure EST-Emilia-Veneto