Originariamente Scritto da
and1966
Provo a fare un minimo di chiarezza, anche se occorrerebbe un discorso più ampio, essendo zone che conosco bene.
I
LAM ci hanno giocato un brutto scherzo, in quanto fino a 5/6 gg fa ci mostravano comunque quantitativi non comuni fra Pratomagno (Toscana) ed Alta Valtiberina/val Niccone (Umbria), forse perché il flusso era visto più da SW che da WSW come poi si è rivelato.
Questa situazione ha fatto sì che, impattando violentemente contro il massiccio del m. Catria / Acuto (1700 m) su Cantiano, che è sopravvento (e con la val Tenetra cheèuna concavità rivolta a WSW, nemmeno a farlo apposta), si siano registrati quegli accumuli, non previsti nemmeno dai
LAM.
LAM che peraltro ieri mattina avevano ingannevolmente abbassato le prp, dimezzandole.
Comunque l' Umbria era al 90% sotto allerta arancione, segno che qualcuno aveva capito che qualcosa di grosso sarebbe successo.
Il fiume che attraversa Cantiano è il Burano, quello che attraversa Sassoferrato è il Sentino. Entrambi hanno la particolarità di avere le sorgenti ad Ovest del crinale appenninico, per poi defluire ad est, in Adriatico, attraverso gole profonde (la più famosa è il Furlo, formata dal Candigliano che è il fiume in cui confluisce il Burano)
Mi spiace non avere tempo per una profonda disamina, né le competenze per provare a dare un doveroso riscontro, che spero qualcuno a livello nazionale si prenderà la briga di fare.
Qui allego uno dei vecchi
LAM e una delle radarate.
Allegato 597786
Allegato 597788
Segnalibri