Originariamente Scritto da
Stefano Riccio
Ma è quasi nulla l'alimentazione, una strisciolina fra Canarie e Marocco che però è quasi del tutto tagliata dall'aria più fresca che dal deserto avanza verso W sotto l'
HP Mediterraneo, tanto che il vero caldo africano bisogna scendere sul Sahel per trovarlo. Eppure la bolla calda Europea continua ad autoprodursi e autoalimentarsi gonfiandosi sempre più in loco con le termiche che vanno ad aumentare invece che a calare andando verso il medio/long.
Comunque al di là di questo ci è andata di lusso che un
HP di questa magnitudo lo becchiamo adesso e con il Sahara al fresco, l'avessimo beccato in luglio o agosto con il Sahara arroventato probabilmente avremo visto le +30 a spasso per l'Europa occidentale. Quest'estate c'è stata fissa da maggio a settembre, fra Marocco e Algeria, una bolla con termiche perennemente oltre la +30/+32 che a volte arrivavano pure alla +35, per mesi ho sudato freddo al pensiero che venisse su in maniera brutale. Molti perculeggiavano i modelli che vedevano le +26/+28 come fossero deliri deterministici ma era un rischio concreto che abbiamo scampato. Tra l'altro un paio di anni fa abbiamo già visto la +28 arrivare al NW via Francia quindi è logico attendersi lo rifaccia o faccia pure peggio con la situazione generale che peggiora sempre più.
A latere secondo me se vogliamo uscirne per un periodo un minimo prolungato bisogna sperare che come a metà settembre faccia una sventagliata seria da est che spazzi via la cladazza, altrimenti al più ci becchiamo qualche ondulazione da W/SW buona solo per fare qualche passatina piovosa al nord ma che non scalfisce minimamente l'
HP.
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