perdonami ma credo che tu abbia completamente travisato il senso del mio post
stavo argomentando circa il fatto che gli estremi termici non siano un fatto percettivo ma un dato termico reale, a differenza per l'appunto della percezione che chiunque possa avere di tale dato o del suo posizionamento rispetto a un riferimento statistico
C'ho la falla nel cervello
Non mi sembrano differenze così irrisorie, anzi. La cosa in comune è certamente un forte vortice polare "a nord", opposto ad un'ampia fascia anticiclonica "a sud": ma non molto altro. ECMWF sì proseguirebbe sull'andazzo delle ultime settimane; mentre GFS propone una forte zonalità, che però ha il pregio (e non è poco) di portare temperature più normali, il cuore dell'anticiclone sulle Azzorre, si rivede la semipermanente islandese, e soprattutto è la condizione necessaria per quello che potremmo definire un "reset circolatorio" in vista di novembre. Chiaro, continua la siccità almeno nei prossimi 10 giorni, però le differenze ci sono.
EDIT: in realtà, mi correggo, sarebbe da firmare anche per le temperature di ECMWF, se poi quella "falla" azzorriana rimanesse lì e facesse salire l'anticiclone "dritto" a nord verso l'Irlanda:
Ultima modifica di FilTur; 22/10/2022 alle 16:04
secondo me è il ricercare il pelo nell'uovo, Valter ha ragione: per essere a 240h la macro configurazione è sovrapponibile, quel mini cavetto di ECMWF è una virgola a 240h.
non c'è granché differenza, se poi guardiamo una piccola area specifica è normale a 240h trovare differenze.... grosso modo la similitudine c'è eccome, e si riflette nelle ENS (che è l'unica cosa da guardare a quelle distanze):
dove, guarda caso, il cavetto sparisce.
Si vis pacem, para bellum.
sempre non a caso, il più estremo degli spaghi ECM è proprio l'ufficiale:
a naso, ha ragione Marcoan: inutile guardare i GM per un po'
Si vis pacem, para bellum.
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