Ottobre 2022 ,modelli

[marcol200]

Nel fanta si vede Atlantico che spinge ma alta a est che resiste indomita
Può essere la premessa per pioggie alluvionali date dalla stazionarietà della zona piovosa che non progredisce a est.
Non è una previsione ( penso che in I decade qualcosa succede, ma non so cosa), è una osservazione vista che è la sinottica tipica nel periodo tipico degli eventi alluvionali.

per che zone?

[Luca.]

Nel fanta si vede Atlantico che spinge ma alta a est che resiste indomita
Può essere la premessa per pioggie alluvionali date dalla stazionarietà della zona piovosa che non progredisce a est.
Non è una previsione ( penso che in I decade qualcosa succede, ma non so cosa), è una osservazione vista che è la sinottica tipica nel periodo tipico degli eventi alluvionali.

Concordo, da tenere d'occhio se confermata

[Albert0]

per che zone?

Con le carte di adesso l'Italia settentrionale, ma come dicevo non è una previsione che visto la distanza è impossibile

[Davide1987]

magia magia cavetto non c'è più

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maremma ladra ragazzi che ottobre che sta facendo

vero è che c'è un rientro fresco da Est:

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ma ci vogliono le piogge!!

1974 al contrario

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[burian br]

Uhm, il rischio di prendere più eventi estremi aumenterebbe, poi una T media maggiore anche di 2 gradi non la vedo leggera
Non si svuoterebbe lo stivale forse ma, secondo me, non sarebbe una passeggiata

Certamente aumenterebbe la frequenza di simili eventi, in ambo i sensi (siccità e piogge violente).
Ci sono già delle stime di come potrebbero aumentare, secondo me bisognerebbe iniziare a pensare anche a come adattarsi anzichè focalizzarsi esclusivamente sul prevenire tali scenari.
Inoltre ragionerei anche su quanto detto da Alessandro: anche un mondo più freddo, come nella PEG, spesso causava problemi molto gravi in inverno. L'uomo però ha continuato a vivere, e non aveva tutti i mezzi di oggi. Credo, di conseguenza, che guardando al nostro orticello italico adattarsi sarebbe possibilissimo, sempre posto che ciò non deve far venir meno la necessità di ridurre le emissioni, ovvio.

[Pavel[11]]

Certamente aumenterebbe la frequenza di simili eventi, in ambo i sensi (siccità e piogge violente).
Ci sono già delle stime di come potrebbero aumentare, secondo me bisognerebbe iniziare a pensare anche a come adattarsi anzichè focalizzarsi esclusivamente sul prevenire tali scenari.
Inoltre ragionerei anche su quanto detto da Alessandro: anche un mondo più freddo, come nella PEG, spesso causava problemi molto gravi in inverno. L'uomo però ha continuato a vivere, e non aveva tutti i mezzi di oggi. Credo, di conseguenza, che guardando al nostro orticello italico adattarsi sarebbe possibilissimo, sempre posto che ciò non deve far venir meno la necessità di ridurre le emissioni, ovvio.

Concordo con te sulla necessità di doversi adattare piuttosto che prevenire perché ormai la frittata è stata fatta ed è troppo tardi per prevenire un qualcosa che è già in atto. Il paragone con le PEG però non regge dal momento che in quel caso si trattava di eventi temporanei al termine dei quali si ripristinavano le condizioni climatiche normali. Qui invece come stiamo vedendo in modo evidente negli ultimi anni non si tratterà di un qualcosa di passeggero, bensì di un qualcosa che andrà sempre peggiorando anno dopo anno e sempre più rapidamente... I dubbi sulla capacità di sopravvivenza del genere umano in un'ottica di nemmeno lunghissimo periodo pertanto li trovo più che leciti..

[D.M.B.]

Concordo con te sulla necessità di doversi adattare piuttosto che prevenire perché ormai la frittata è stata fatta ed è troppo tardi per prevenire un qualcosa che è già in atto. Il paragone con le PEG però non regge dal momento che in quel caso si trattava di eventi temporanei al termine dei quali si ripristinavano le condizioni climatiche normali. Qui invece come stiamo vedendo in modo evidente negli ultimi anni non si tratterà di un qualcosa di passeggero, bensì di un qualcosa che andrà sempre peggiorando anno dopo anno e sempre più rapidamente... I dubbi sulla capacità di sopravvivenza del genere umano in un'ottica di nemmeno lunghissimo periodo pertanto li trovo più che leciti..

Totalmente d'accordo. È l'effetto antropico irreversibile, a meno che non si voglia sovvertire l'intero assetto socio-economico, a livello planetario, ma la vedo dura...
Tutti a domandarsi se si sblocca da N, da E, da W o da S.
E se iniziassimo a contemplare la quinta ipotesi?! Ovvero, che nella sostanza non si sblocchi affatto?

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[Friedrich 91]

Il paragone con le PEG però non regge dal momento che in quel caso si trattava di eventi temporanei al termine dei quali si ripristinavano le condizioni climatiche normali.

A posteriori lo puoi ben dire, ma la gente che ha vissuto durante la PEG che cosa ne sapeva che dopo il XVIII secolo ci sarebbe stata una brusca inversione di tendenza?

Mica c'erano i modelli climatici all' epoca!

Sono convinto che se avessi chiesto alla maggior parte delle persone, quasi tutte si sarebbero aspettate un raffreddamento ulteriore...

E anche se lo avesse saputo, che importanza avrebbe potuto avere sulla sua sopravvivenza? Prendiamo ad esempio una persona vissuta nel '500. Sulla sua sopravvivenza e dei suoi figli/nipoti cosa può importare se dopo il 1800 il clima inizierà a scaldarsi? Che in quel periodo saranno tutti ormai morti, compresi i pronipoti...

[BoreaSik]

Schema molto estivo con HP che in un secondo momento lascia scoperto il CS.
Ma a ottobre solamente con effetti termici dato che la termoconvezione è quasi nulla.

[Alesa]

Totalmente d'accordo. È l'effetto antropico irreversibile, a meno che non si voglia sovvertire l'intero assetto socio-economico, a livello planetario, ma la vedo dura...
Tutti a domandarsi se si sblocca da N, da E, da W o da S.
E se iniziassimo a contemplare la quinta ipotesi?! Ovvero, che nella sostanza non si sblocchi affatto?

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La sesta ipotesi è che si sbloccherà solo con l'arrivo di El Nino, e sarebbe anche ora

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