Ottobre 2022 ,modelli

**burian br** · 23/10/2022, 08:06

Originariamente Scritto da Pavel[11]

Concordo con te sulla necessità di doversi adattare piuttosto che prevenire perché ormai la frittata è stata fatta ed è troppo tardi per prevenire un qualcosa che è già in atto. Il paragone con le PEG però non regge dal momento che in quel caso si trattava di eventi temporanei al termine dei quali si ripristinavano le condizioni climatiche normali. Qui invece come stiamo vedendo in modo evidente negli ultimi anni non si tratterà di un qualcosa di passeggero, bensì di un qualcosa che andrà sempre peggiorando anno dopo anno e sempre più rapidamente... I dubbi sulla capacità di sopravvivenza del genere umano in un'ottica di nemmeno lunghissimo periodo pertanto li trovo più che leciti..

Il genere umano è sopravvissuto alle glaciazioni, inoltre un mondo più caldo è sempre stato, mediamente, più abitabile da parte dell'uomo. Non dimentichiamoci che attualmente vivono 2 miliardi di persone in climi estremi quali quelli dell'India, Pakistan e Medio Oriente. Anche nello scenario più estremo l'Europa non arriverà mai a tale livello.
Ci sarà da adattarsi, è indubbio, ci saranno forse migrazioni (ma quante ce ne sono state nella storia dell'uomo negli ultimi 5000 anni? Già solo in America negli scorsi 150 anni) ma guarderei anche l'altro lato della medaglia: il riscaldamento globale è stato il prezzo da pagare per il benessere che viviamo da tre generazioni, e che nonostante un mondo più caldo di +1,2° dalla preindustriale continua ad estendersi anche ai paesi in via di sviluppo, molti dei quali ricadono in aree terribili per i nostri standard.
Con questo non voglio intendere che sia una benedizione, io mi sto focalizzando sull'affermazione per la quale molti luoghi diventeranno inabitabili da parte dell'uomo.

In un certo senso era inevitabile che il clima si scaldasse tanto, anche se negli ultimi 30 anni si sarebbero potute adottare politiche differenti, ma a dire il vero la quasi totalità della crescita di CO2 è ascrivibile dal 1995 allo sviluppo cinese e al modello energetico/industriale che ha voluto adottare, che sinceramente non so se e quanto sarebbe stato prevenibile dall'Occidente considerando il modello politico cinese.
L'importante è evitare che lo stesso errore accada con altri paesi in via di sviluppo, orientando la crescita economica in senso sostenibile. Non è vero che è troppo tardi, dobbiamo anzi intervenire. Lo scenario RCP 2.6 è fuori discussione, attualmente seguiamo il 4.5, ma basterebbe intervenire per tempo per avere uno scenario intermedio.

Lascio questa interessante ricerca che guarda fino al 2500:

Just a moment...

**Marcoan** · 23/10/2022, 08:09

Modelli terribili, nulla da dire...ecmwf è spaventoso...situazione veramente allarmante.

**burian br** · 23/10/2022, 08:11

ECMWF è uscito dai peggiori incubi.

**galinsog@** · 23/10/2022, 08:18

Originariamente Scritto da Alesa

La sesta ipotesi è che si sbloccherà solo con l'arrivo di El Nino, e sarebbe anche ora

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Sì. Quando? A marzo? A maggio? Nel 2025? Ma finiamola di scrivere cose tanto per scrivere qualcosa...

**millibar71** · 23/10/2022, 08:21

Di seguito si può vedere l'andamento di alcuni episodi storici pluriennali di La Nina, ci sono solo due eventi che avevano un evento del 3° anno. Tre eventi sono diventati neutrali nel terzo anno e tre fasi si sono invertite in un El Nino nella terza stagione.

enso-graph-winter-weather-temperature-forecast-2022-2023-multi-year-data-noaa.jpg

**galinsog@** · 23/10/2022, 08:24

Originariamente Scritto da millibar71

Di seguito si può vedere l'andamento di alcuni episodi storici pluriennali di La Nina, ci sono solo due eventi che avevano un evento del 3° anno. Tre eventi sono diventati neutrali nel terzo anno e tre fasi si sono invertite in un El Nino nella terza stagione.

enso-graph-winter-weather-temperature-forecast-2022-2023-multi-year-data-noaa.jpg

Ma infatti, già di per sé la casistica è così limitata che da essere (eventi 3ennali) quasi irrilevante e alla fine sono le stesse probabilità che al termine di una Nina triennale si avvii un Nino oppure si vada verso un'Enso neutra ("nada")...

**Alesa** · 23/10/2022, 08:24

Originariamente Scritto da galinsog@

Sì. Quando? A marzo? A maggio? Nel 2025? Ma finiamola di scrivere cose tanto per scrivere qualcosa...

Era una battuta come tante di quelle che si fanno qui. Stai calmo e gira i tacchi.

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**lucawsb** · 23/10/2022, 08:29

Originariamente Scritto da Alesa

Era una battuta come tante di quelle che si fanno qui. Stai calmo e gira i tacchi.

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Siamo a Zelig o su un forum meteo??

**Telecuscin** · 23/10/2022, 08:30

Ne approfitto per chiedere: quale é la ragione per cui la Ninã indebolirebbe il flusso atlantico?

**galinsog@** · 23/10/2022, 08:31

Originariamente Scritto da Alesa

Era una battuta come tante di quelle che si fanno qui. Stai calmo e gira i tacchi.

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Infatti il 3D ormai è illeggibile, vista la quantità di "battute" e lamenti... Detto questo io francamente non so come qualcuno si possa azzardare a commentare le >180 ore dei modelli ricavandone certezze sull'impianto circolatorio e mi limito a quelli che il termine delle 180 ore lo superano:

1.png 2.png 3.png

Peraltro lo scenario finale di ECMWF è dovuto a un cut-off iberico che può sempre avvenire dopo uno stacco occidentale del getto (168 ore) ma che ha un grado di predicibilità sostanzialmente nullo. Ora per carità citatemi pure la "Legge di Murphy" ma usarla in meteorologia, anche nei periodi di massima sfiga configurativa, va bene come battuta ma attenzione perché poi magari qualcuno potrebbe pure credere che Murphy sia esistito davvero e che magari sia stato pure un fisico dell'atmosfera...