Novembre 2022: proviamo ad uscire dal pantano

[burian br]

Una possibile soluzione per parte della penisola potrebbe essere questa, non ci sarebbe niente di strano se si concretizzasse

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Praticamente Febbraio 2019 ma a Novembre.

[Marcoan]

Be', se l'alternativa entro termini ragionevoli, è ritrovarsi sotto geopotenziali mattoni con isoterme a 850 hPa ≥+10°C vanno bene anche correnti da ENE.

Ma no scherzi, meglio avere una saccatura semipermanente fra azzorre e bermuda e un bel cupolone su tutta l'europa...

[Marcoan]

A mio avviso il tilting del cupolone anticiclonico che si andrà ad instaurare su centro europa , sarà verso N ma direi più NW verso il settore NATL...da lì poi possono nascere mille varianti e soluzioni, compreso un rapido passaggio a NAO- (vera, non come la S-NAO - avuta in ottobre...).

[galinsog@]

A mio avviso il tilting del cupolone anticiclonico che si andrà ad instaurare su centro europa , sarà verso N ma direi più NW verso il settore NATL...da lì poi possono nascere mille varianti e soluzioni, compreso un rapido passaggio a NAO- (vera, non come la S-NAO - avuta in ottobre...).

Sarebbe pure un'evoluzione classica in regime Nina-like ma guardando il lungo termine dei modelli odierni è possibile che avvenga ma se succederà sarà laboriosissimo arrivarci...

[Cecco d'As]

Be', se l'alternativa entro termini ragionevoli, è ritrovarsi sotto geopotenziali color dei mattoni con isoterme a 850 hPa ≥+10°C vanno bene anche correnti da ENE. Non confondiamo i venti di tramontana o di bora con quelle circolazioni sinottiche da NE al suolo che fanno arrivare sulla Riviera ligure masse d'aria calda di origine più o meno direttamente sahariana, come quelle viste diverse volte tra settembre e ottobre.

Esatto, mi pare un discorso talmente banale che non capisco perchè c'è da discutere.
Nessuno qui ambisce a correnti fredde e secche da est (perchè se vanno in Grecia sono secche anche in adriatico, se non per metà Puglia).
Ma se l'alternativa è l'abominio avuto ad ottobre, ben vengano.
Che poi ora ci sia bisogno di tutt'altro ne sono perfettamente consapevole e ci mancherebbe(qui siamo a 300 mm annui).

[BoreaSik]

Oddiooooooo
Dalla Crimea al Canale di Sicilia
E inverno maiiihhhhhhh???1???UNO!!21
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[BoreaSik]

Ma no scherzi, meglio avere una saccatura semipermanente fra azzorre e bermuda e un bel cupolone su tutta l'europa...

Marcoan vs Galisong@
Praticamente King Kong vs Godzilla

[Z_M]

Be', se l'alternativa entro termini ragionevoli, è ritrovarsi sotto geopotenziali color dei mattoni con isoterme a 850 hPa ≥+10°C vanno bene anche correnti da ENE. Non confondiamo i venti di tramontana o di bora con quelle circolazioni sinottiche da NE al suolo che fanno arrivare sulla Riviera ligure masse d'aria calda di origine più o meno direttamente sahariana, come quelle viste diverse volte tra settembre e ottobre.

Reading purtroppo prospetta una situazione di questo genere che escluso il sud non porta nulla di buono. Poi per carità concordiamo che sia l'unica soluzione soluzione ragionevole di uscita, ma è appunto una non uscita, dato che reitera il problema ...ECMOPEU00_240_34.png

[Z_M]

Esatto, mi pare un discorso talmente banale che non capisco perchè c'è da discutere.
Nessuno qui ambisce a correnti fredde e secche da est (perchè se vanno in Grecia sono secche anche in adriatico, se non per metà Puglia).
Ma se l'alternativa è l'abominio avuto ad ottobre, ben vengano.
Che poi ora ci sia bisogno di tutt'altro ne sono perfettamente consapevole e ci mancherebbe(qui siamo a 300 mm annui).

Eppure ho postato una carta estremamente chiara, dove larga parte dell'Europa, le Alpi e il N Italia vedrebbero la solita forte anomalia positiva di temperatura ad 850 hpa. Ok capisco l'orticellismo adriatico, ma sarebbe necessario ben altro, non è quindi un "discorso banale".

[galinsog@]

Reading purtroppo prospetta una situazione di questo genere che escluso il sud non porta nulla di buono. Poi per carità concordiamo che sia l'unica soluzione soluzione ragionevole di uscita, ma è appunto una non uscita, dato che reitera il problema ...

Non è che reiteri il problema è che con il lobo del VP messo nel modo della prima carta che hai postato non ci sono alternative. La migliore prospettiva immaginabile è ovviamente quella di una lenta migrazione del core delle anomalie dall'Europa centrale verso NNW, la peggiore, qualora si avesse un'accelerazione in senso zonale, sarebbe il collasso dell'EuH sui nostri meridiani. Il run mattutino di ECMW00 addirittura vede un calo di tensione zonale solo che ciò comporterebbe lo spostamento del core altopressorio-verso NE con risalita fino alla Scandinavia, dunque l'instaurazione di un contesto di blocking ma collocato in una posizione a noi molto poco propizia, visto che ci troveremo in pieno flusso da SSW, sul lato sbagliato (occidentale) dell'HP di blocco (240 ore).

ECMOPEU00_240_1.png

Detto questo non ci vuole poi tantissimo perché una carta come la 180 ore di ECMWF 00 possa evolvere in qualcosa di più consono alla stagione (da questo punto basta guardarsi i primi 10 gg del novembre 2001 e ci trovi anche la possibile evoluzione "laboriosa" prospettata da Marco).


ECMOPEU00_180_1.png

Viceversa pensare che, ad ora, senza un getto subtropicale minimanente presente, si possa arrivare ad uno sblocco con correnti nord-atlantiche (polari-marittime) in direzione del Mediterraneo centro-occidentale per me, data la situazione circolatoria su scala emisferica di questo autunno, è pura fantascienza. Che piaccia o meno non siamo nel 2019 e si parte da presupposti, magari altrettanto estremi, ma opposti a quelli di 3 anni fa.