Volendo essere razionale portrei dirti che mi aspetto qualcosa che stia nel range SSP2-4.5/SSP3-7.0.
aggiungo per informazione:
SSP1 e SSP5 prefigurano gli scenari più ottimistici per l’umanità, con “investimenti sostanziali in istruzione e salute, rapida crescita economica e istituzioni ben funzionanti”. La differenza principale tra loro è che SSP5 postula che questi progressi saranno spinti da un’economia ad alta intensità energetica, basata sui combustibili fossili, mentre in SSP1 prevarranno le pratiche sostenibili.
SSP3 e SSP4 sono più pessimisti nella loro visione del futuro sviluppo economico e sociale, per cui la società nel suo complesso investirà poco nell’istruzione o nella salute nei paesi più poveri, con una popolazione in rapida crescita e crescenti disuguaglianze.
La via di mezzo è rappresentata da SSP2, in cui i modelli di sviluppo storici continuano per tutto il XXI secolo.
C'ho la falla nel cervello
Due note e 1 osservazione:
nota 1 - non si misurano i cambiamenti climatici su una scala temporale di 5-7 anni, ma vedo che la tendenza è farlo su una scala graduata se non in giorni ("Oggi fa più caldo di ieri") perlomeno in mesi.
nota 2- se guardiamo alle medie clino dell'ultimo lustro ciò che scrive non solo non è vero, ma non è nemmeno lontanamente vero e fa parte di quel sensazionalismo controproducente, che mi rende difficile parlare di climatologia. E' sufficiente un aumento di 1,5/1,6°C sulle temperature medie di inizio secolo scorso per creare un più che notevole cambiamento climatologico ed ambientale in senso lato, con effetti sugli ecosistemi prevalentemente nefasti.
Arriviamo all'osservazione: siccome frequento i forum meteo da quasi 25 anni (1999) ti posso dire due decenni fa le mie posizioni erano considerate estremistiche in materia di (A)GW, attualmente 9 volte su 10 passo per un riduzionista se non per un negazionista, eppure non ho cambiato idea di 1 mm, semplicemente mi da in culo l'approccio pseudo-scientifico all'intera questione e per approccio pseudoscientifico intendo dire che si da al GW un "potere di spiegazione" come lo chiamarebbe K.Popper praticamente illimitato...
Ultima modifica di galinsog@; 28/10/2022 alle 16:21
D'accordissimo. Mentre certi continueranno a dibattere ininterrottamente sulla cause dei cambiamenti, c'è chi avrà agito intelligentemente e si sarà comprato - quando ancora nessuno ci pensava - un posticino di backup in un luogo attualmente molto freddo, domani fresco. Paradossalmente, ad essere troppo tecnici e puristi si finisce per essere appannati
Ultima modifica di galinsog@; 28/10/2022 alle 16:37
non te la prendere
in fondo abbiamo avuto due informazioni fresche :
la prima è che a quanto pare viene aggiunta la categoria dei puristi appannati a quella dei minimizzatori/pompieri/negazionisti ecc. ecc.
la seconda è che da ieri a oggi sembra già aver deciso che l'Italia non fa per lui (e pensare che avevo pure cercato di dare una riposta seria)
C'ho la falla nel cervello
io non mi esprimo e lascio la parola a utenti molto più preparati sui modelli di business del futuro prossimo venturo
tra cui sicuramente c'è @snowaholic
di sicuro la maggior parte degli scenari propongono un aumento di 0,8 dal picco dell'ultimo nino al 2050
il che è già un gran bell'andare visto che mancano poco più di 25 anni
C'ho la falla nel cervello
Grazie, a volte mi viene in mente che rientrando nella categoria del "quasi-vecchiaccio" in (poco) serena attesa dei primi reumatismi il mio livello di tolleranza al caldo sia aumentato nell'ultimo decennio... poi però ci rifletto e mi rendo conto che non è (ancora) vero... nel senso che sono certamente alla soglia della vecchiettudine, ma no, le mie idee sul GW son sempre le stesse è che la grossa fetta di irrazionalità che prima batteva su posizione negazioniste ora si è in parte spostata sul lato giusto (quello della presa d'atto del fenomeno e dei suoi potenziali effetti esiziali), ma non è che sposare una giusta causa, ma con cognizioni sbagliate, aiuti poi davvero quella causa...
Ultima modifica di galinsog@; 28/10/2022 alle 17:35
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