Pagina 8 di 34 PrimaPrima ... 67891018 ... UltimaUltima
Risultati da 71 a 80 di 331
  1. #71
    Uragano L'avatar di Alessandro(Foiano)
    Data Registrazione
    24/12/14
    Località
    Foiano della Chiana
    Messaggi
    18,830
    Menzionato
    13 Post(s)

    Predefinito Re: Confronto sul cambiamento climatico tra appassionati di meteorologia

    Citazione Originariamente Scritto da ale97 Visualizza Messaggio
    Dato che non parla di Foiano della Chiana non vedo il problema. E dato che pure qui i Piemonte che ha picchiato un po' meno del nordest sembrerebbe essere l'ottobre più caldo (a Caselle), mica mi stupirei se lo fosse davvero.
    Al centro-sud si è avuto anche di peggio, al nord mica tanto.
    si infatti io intendevo proprio l'ottobre nazionale e non di Trieste o del nord Italia. Dato che qui siamo al centro e al sud è stato meno caldo rispetto a tanti altri mesi di ottobre, allora ho pensato che non lo fosse a livello nazionale.

    Anche se è difficile coprire bene il territorio nazionale data la varietà di microclimi italiani.

    Per esempio in questa griglia nazionale del CNR ci sono per me troppe stazioni litoranee al centrosud e pochissime sublitoranee:

    Ultima modifica di Alessandro(Foiano); 28/10/2022 alle 17:41

  2. #72
    Banned
    Data Registrazione
    15/06/21
    Località
    Corridonia (MC)
    Età
    25
    Messaggi
    1,090
    Menzionato
    3 Post(s)

    Predefinito Re: Confronto sul cambiamento climatico tra appassionati di meteorologia

    Citazione Originariamente Scritto da galinsog@ Visualizza Messaggio
    Due note e 1 osservazione:
    nota 1 - non si misurano i cambiamenti climatici su una scala temporale di 5-7 anni, ma vedo che la tendenza è farlo su una scala graduata se non in giorni ("Oggi fa più caldo di ieri") perlomeno in mesi.
    nota 2- se guardiamo alle medie clino dell'ultimo lustro ciò che scrive non solo non è vero, ma non è nemmeno lontanamente vero e fa parte di quel sensazionalismo controproducente, che mi rende difficile parlare di climatologia. E' sufficiente un aumento di 1,5/1,6°C sulle temperature medie di inizio secolo scorso per creare un più che notevole cambiamento climatologico ed ambientale in senso lato, con effetti sugli ecosistemi prevalentemente nefasti.

    Arriviamo all'osservazione: siccome frequento i forum meteo da quasi 25 anni (1999) ti posso dire due decenni fa le mie posizioni erano considerate estremistiche in materia di (A)GW, attualmente 9 volte su 10 passo per un riduzionista se non per un negazionista, eppure non ho cambiato idea di 1 mm, semplicemente mi da in culo l'approccio pseudo-scientifico all'intera questione e per approccio pseudoscientifico intendo dire che si da al GW un "potere di spiegazione" come lo chiamarebbe K.Popper praticamente illimitato...
    Certamente non credo che in 5-7 anni il clima sia cambiato, esso già lo sta facendo da 100 anni a causa dell'uomo + fine della PEG, ma ogni volta si raggiungono vette più alte (visto che il bilancio termico è sempre più squilibrato verso l'alto).
    Per esempio l'estate 2003 era stata più unica che rara etc. etc. poioi neanche 20 anni dopo un'anomalia con tempi di ritorno lunghissimi (un tempo) si è ripresentata. Vuol dire che ogni estate sarà con temperature uguali alla 2003 ? No, sicuramente ci saranno estati considerate fresche come la 2014 ma poi magari nei prossimi 10 anni ci saranno altre 2-3 estati sulla falsariga della 2003/2022, e magari tra 2 decenni saranno addirittura 6.7 su 10. I non inverni '88/'89 e '89/90 hanno sancito la fine della neve sulle Alpi dopo quegli eventi? No ma 30 anni dopo si sono ripresentati inverni simili e peggiorati dal bilancio termico ancora più verso l'alto, oltre all'ormai costante bilancio negativo dei ghiacciai per aumento generale delle temperature in tutte le stagioni. Questo cosa vuol dire? Vuol dire che molti paesi tra cui il nostro non avranno più la possibilità di coltivare determinate colture e che in prims il settore economico andrà ancor più in crisi e in secondo luogo che le produzioni alimentari globali scenderanno per forza di cose (la questione dell'aumento di superficie coltivabile verso nord non compensa la perdita di terreni negli attuali climi temperati/tropicali (basta solo pensare all'incidenza dei raggi solari... voglio vedere produrre a Rovaniemi col Sole sempre basso anche in estate . Quindi il GW non si presenta subito nelle nostre vite come problema diretto, si presenterà sottoforma di prezzi cibo aumentati, bollette dell'acqua etc. (io faccio sempre questo esempio.. se in discoteca picchi un buttafuori e ti arriva di conseguenza un pugno tu sei in grado di associare il danno, il pugno, alla causa, l'aver provocato il buttafuori tirandogli che so io una sediata in testa.. col GW no, specie la gente comune non sensibile e soprattutto ignorante sulle tematiche, la maggior parte non distingue neanche la differenza tra inquinamento generalizzato e gas serra quindi figuriamoci di chi ha invece conflitto di interesse). I ritmi poi sono impressionanti, io credo che se si verificasse un inverno come il 2008/2009 ma anche un 2004/2005 2005/2006 avremmo già la percezione di invernate "come una volta". Quindi in 10-15 anni abbiamo avuto uno stacco enorme.

  3. #73
    Banned
    Data Registrazione
    15/06/21
    Località
    Corridonia (MC)
    Età
    25
    Messaggi
    1,090
    Menzionato
    3 Post(s)

    Predefinito Re: Confronto sul cambiamento climatico tra appassionati di meteorologia

    Citazione Originariamente Scritto da Fibonacci Visualizza Messaggio
    D'accordissimo. Mentre certi continueranno a dibattere ininterrottamente sulla cause dei cambiamenti, c'è chi avrà agito intelligentemente e si sarà comprato - quando ancora nessuno ci pensava - un posticino di backup in un luogo attualmente molto freddo, domani fresco. Paradossalmente, ad essere troppo tecnici e puristi si finisce per essere appannati
    A mio avviso si farebbe bene. Che poi ad esempio nella mia area marchigiana il pericolo in zona sarà la vertisolizzazione dei suoli più che la desertificazione (attenzione destertificazione =/= desertizzazione) come invece magari sta avvenendo al Sud Italia. Il fatto è che poi questa aumento delle T porterà ad un ulteriore perdita di sost. organica dei suoli già ridotta al lumicino da 70 anni di lavorazioni con mezzi agricoli (dunque feedback sull'immissione di CO2 nell'aria ). Praticamente l'agricoltura ormai più di prima è fattibile con solo con la "flebo" dei fertilizzanti e diserbanti chimici. Attenzione io non sono uno di quegli ambientalisti che perseguono l'agricoltura del fiorellino bello e l'ape Maia che sorride all'allegra fattoria perchè con quella roba e col biologico purtroppo 10 miliardi di persone non ce le sfameremo (quell'idea è frutto della nostra opulenza a mio modestissimo avviso). Però anche darsi una regolata attraverso lo sfruttamento della biodiversità per il contrasto ai patogeni e avere terreni decentemente ricchi preservandolo con pratiche agricole non criminali per reggere delle colture senza eccessive concimazioni quello è un altro conto!
    Tornando al clima credo che se non riusciremo a negativizzare il bilancio CO2 saranno cavoli amari nono perchè il 24 Luglio 2048 se sto al Sole ci saranno 51,5°C a Corridonia Creek ma perchè il sistema socio-economico mondiale si sfascerà. Insomma non è solo clima ma è uomo-clima. Dopodichè se parliamo di gusti meteo penso che non ci sia da aggiungere nulla perchè sarei bannato, mi limito a dire che se avessi potere di modificare il clima non credo che sarebbe sostenibile una popolazione umana sopra il miliardo e posti come trento sarebbero pieni di massi erratici e fiumi ipoglaciali :D
    Ultima modifica di Telecuscin; 28/10/2022 alle 18:00

  4. #74
    Uragano L'avatar di Alessandro1985
    Data Registrazione
    20/11/15
    Località
    milano
    Età
    38
    Messaggi
    15,125
    Menzionato
    1 Post(s)

    Predefinito Re: Confronto sul cambiamento climatico tra appassionati di meteorologia

    Citazione Originariamente Scritto da Telecuscin Visualizza Messaggio
    Certamente non credo che in 5-7 anni il clima sia cambiato, esso già lo sta facendo da 100 anni a causa dell'uomo + fine della PEG, ma ogni volta si raggiungono vette più alte (visto che il bilancio termico è sempre più squilibrato verso l'alto).
    Per esempio l'estate 2003 era stata più unica che rara etc. etc. poioi neanche 20 anni dopo un'anomalia con tempi di ritorno lunghissimi (un tempo) si è ripresentata. Vuol dire che ogni estate sarà con temperature uguali alla 2003 ? No, sicuramente ci saranno estati considerate fresche come la 2014 ma poi magari nei prossimi 10 anni ci saranno altre 2-3 estati sulla falsariga della 2003/2022, e magari tra 2 decenni saranno addirittura 6.7 su 10. I non inverni '88/'89 e '89/90 hanno sancito la fine della neve sulle Alpi dopo quegli eventi? No ma 30 anni dopo si sono ripresentati inverni simili e peggiorati dal bilancio termico ancora più verso l'alto, oltre all'ormai costante bilancio negativo dei ghiacciai per aumento generale delle temperature in tutte le stagioni. Questo cosa vuol dire? Vuol dire che molti paesi tra cui il nostro non avranno più la possibilità di coltivare determinate colture e che in prims il settore economico andrà ancor più in crisi e in secondo luogo che le produzioni alimentari globali scenderanno per forza di cose (la questione dell'aumento di superficie coltivabile verso nord non compensa la perdita di terreni negli attuali climi temperati/tropicali (basta solo pensare all'incidenza dei raggi solari... voglio vedere produrre a Rovaniemi col Sole sempre basso anche in estate . Quindi il GW non si presenta subito nelle nostre vite come problema diretto, si presenterà sottoforma di prezzi cibo aumentati, bollette dell'acqua etc. (io faccio sempre questo esempio.. se in discoteca picchi un buttafuori e ti arriva di conseguenza un pugno tu sei in grado di associare il danno, il pugno, alla causa, l'aver provocato il buttafuori tirandogli che so io una sediata in testa.. col GW no, specie la gente comune non sensibile e soprattutto ignorante sulle tematiche, la maggior parte non distingue neanche la differenza tra inquinamento generalizzato e gas serra quindi figuriamoci di chi ha invece conflitto di interesse). I ritmi poi sono impressionanti, io credo che se si verificasse un inverno come il 2008/2009 ma anche un 2004/2005 2005/2006 avremmo già la percezione di invernate "come una volta". Quindi in 10-15 anni abbiamo avuto uno stacco enorme.
    e te credo che ce l'avresti
    ma hai presente almeno come si colloca il 05-06 dall'inizio del secolo scorso in poi sul territorio nazionale?
    poi certo, se il tuo riferimento di "come una volta" sono gli inverni della PEG allora alzo le mani
    C'ho la falla nel cervello


  5. #75
    Banned
    Data Registrazione
    15/06/21
    Località
    Corridonia (MC)
    Età
    25
    Messaggi
    1,090
    Menzionato
    3 Post(s)

    Predefinito Re: Confronto sul cambiamento climatico tra appassionati di meteorologia

    Citazione Originariamente Scritto da Alessandro1985 Visualizza Messaggio
    e te credo che ce l'avresti
    ma hai presente almeno come si colloca il 05-06 dall'inizio del secolo scorso in poi sul territorio nazionale?
    poi certo, se il tuo riferimento di "come una volta" sono gli inverni della PEG allora alzo le mani
    Certo, ma appunto! son passati 15 anni e dal 2008/2009 anche meno. Inverni impensabili al giorno d'oggi. Per dire l'unico inverno decente è stato il 2017/2018 con Dicembre discreto, Febbraio buono nella sua interezza oltre al gelo ma con lo scotto di un Gennaio storico per il caldo così come l'aprile estiveggiante.

  6. #76
    Uragano L'avatar di Alessandro1985
    Data Registrazione
    20/11/15
    Località
    milano
    Età
    38
    Messaggi
    15,125
    Menzionato
    1 Post(s)

    Predefinito Re: Confronto sul cambiamento climatico tra appassionati di meteorologia

    Citazione Originariamente Scritto da Telecuscin Visualizza Messaggio
    Certo, ma appunto! son passati 15 anni e dal 2008/2009 anche meno. Inverni impensabili al giorno d'oggi
    d'accordo ma la percezione di invernate come una volta non deve riguardare necessariamente solo un 05-06
    visto che davanti a lui ce ne sono un discreto numero anche di periodi mediamente più freschi
    solo questo volevo dirti
    C'ho la falla nel cervello


  7. #77
    Vento forte L'avatar di galinsog@
    Data Registrazione
    18/03/19
    Località
    GB
    Messaggi
    4,822
    Menzionato
    85 Post(s)

    Predefinito Re: Confronto sul cambiamento climatico tra appassionati di meteorologia

    Avendo vissuto sia il 2005/2006 sia il 2008/2009 ben più che trentenne posso garantire a Telecuscin che sembrarono "fuori scala" anche per quell'epoca climatica e ancor più, almeno in questi paraggi, lo sembrò il 2009/2010, che parve giungere davvero dal glorioso ventennio 1951/1970... ma le aspettative invernali, fino all'inizio di questo millennio erano parecchio basse, magari non più basse di quelle attuali ma comunque molto ma molto basse, soprattutto qui al NW...

  8. #78
    Uragano L'avatar di Alessandro1985
    Data Registrazione
    20/11/15
    Località
    milano
    Età
    38
    Messaggi
    15,125
    Menzionato
    1 Post(s)

    Predefinito Re: Confronto sul cambiamento climatico tra appassionati di meteorologia

    Citazione Originariamente Scritto da galinsog@ Visualizza Messaggio
    Avendo vissuto sia il 2005/2006 sia il 2008/2009 ben più che trentenne posso garantire a Telecuscin che sembrarono "fuori scala" anche per quell'epoca climatica e ancor più, almeno in questi paraggi, lo sembrò il 2009/2010, che parve giungere davvero dal glorioso ventennio 1951/1970... ma le aspettative invernali, fino all'inizio di questo millennio erano parecchio basse, magari non più basse di quelle attuali ma comunque molto ma molto basse, soprattutto qui al NW...
    alza pure la posta del trentennio gali
    questi sono gli inverni sotto al 2005-06 sul quadro nazionale

    101) 1953-1954: -1,08 °C.
    102) 1952-1953: -1,20 °C.
    103) 1917-1918: -1,34 °C.
    104) 1937-1938: -1,36 °C.
    105) 1923-1924: -1,39 °C.
    106) 1933-1934: -1,42 °C.
    107) 1939-1940: -1,65 °C.
    108) 1940-1941: -1,70 °C.
    109) 1944-1945: -1,72 °C.
    110) 1900-1901: -1,78 °C.
    111) 1980-1981: -1,86 °C.
    112) 1946-1947: -2,00 °C.
    113) 1931-1932: -2,03 °C.
    114) 1904-1905: -2,08 °C.
    115) 1908-1909: -2,22 °C.
    116) 1906-1907: -2,31 °C.
    117) 1962-1963: -2,56 °C.
    118) 1941-1942: -3,03 °C.
    119) 1928-1929: -3,45 °C.

    tutto questo tenendo conto che tra il 2005 e il 2021 passano +0,17 di gw
    C'ho la falla nel cervello


  9. #79
    Bava di vento L'avatar di Liverpool
    Data Registrazione
    17/06/22
    Località
    Italy/Liverpool (England)
    Messaggi
    133
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Confronto sul cambiamento climatico tra appassionati di meteorologia

    Ho trovato una fonte del NOAA con cui è possibile leggere le anomalie termometriche sulla media centennale 1901-2000 impostandola per mese o per anno, scegliendo le anomalie o su scala globale o per emisfero:

    Anomalies and Index Data | Global Surface Temperature Anomalies | National Centers for Environmental Information (NCEI) (noaa.gov)


    Qui sotto invece le medie mensili a livello globale, calcolo ottenuto su tutto il periodo del XX secolo: Mean Temperature Estimates | Global Surface Temperature Anomalies | National Centers for Environmental Information (NCEI) (noaa.gov)

    Mappa delle anomalie termiche globali dal 1880: Climate at a Glance | National Centers for Environmental Information (NCEI) (noaa.gov)

    Comunque sia per essere meticolosi, l'anomalia della media globale per il momento si sovrappone quasi perfettamente con l'anomalia media delle due celle polari (60-90 latitudine), quindi latitudini temperate hanno un loro grande riscaldamento, che sia l'Italia, l'Europa, il GW esiste ovunque:

    GFS_anomaly_timeseries_global.png

  10. #80
    Vento forte L'avatar di ale97
    Data Registrazione
    08/11/19
    Località
    Arbus (SU) 370 m/ Torino
    Età
    26
    Messaggi
    3,979
    Menzionato
    84 Post(s)

    Predefinito Re: Confronto sul cambiamento climatico tra appassionati di meteorologia

    Citazione Originariamente Scritto da Alessandro(Foiano) Visualizza Messaggio
    si infatti io intendevo proprio l'ottobre nazionale e non di Trieste o del nord Italia. Dato che qui siamo al centro e al sud è stato meno caldo rispetto a tanti altri mesi di ottobre, allora ho pensato che non lo fosse a livello nazionale.

    Anche se è difficile coprire bene il territorio nazionale data la varietà di microclimi italiani.

    Per esempio in questa griglia nazionale del CNR ci sono per me troppe stazioni litoranee al centrosud e pochissime sublitoranee:

    Immagine
    Eh ma aw intendevi a livello nazionale non mettere i dati del tuo paese.

    Comunque la presenza di stazioni litoranee o sub litoranee come in Sardegna o Puglia smussa le anomalie sia in positivo che in negativo di solito. fine ot

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •