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  1. #241
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    Predefinito Re: Confronto sul cambiamento climatico tra appassionati di meteorologia

    Citazione Originariamente Scritto da andi Visualizza Messaggio
    Complimenti per la tua disamina invece da vero esperto che valuta in modo neutro e scientifico le varie opinioni altrui, solo capace di sparare "negazionista" a chi non la pensa, e sono in tanti, come te! Nel dibattito scientifico devono intervenire solo quelli che sparlano di crisi climatica senza precedenti che ci farà morire tutti in pochi anni ecc...........?
    Già il fatto che usi il termine "negazionista", che nella realtà non significa nulla, la dice lunga sul grado intellettivo di certi personaggi. Sentono certi termini in Tv e poi li sparano a pappagallo etichettando le persone che non la pensano come loro. Come siamo ridotti male....

  2. #242
    Uragano L'avatar di Marcoan
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    Predefinito Re: Confronto sul cambiamento climatico tra appassionati di meteorologia

    Citazione Originariamente Scritto da Meteorino Visualizza Messaggio
    Già il fatto che usi il termine "negazionista", che nella realtà non significa nulla, la dice lunga sul grado intellettivo di certi personaggi. Sentono certi termini in Tv e poi li sparano a pappagallo etichettando le persone che non la pensano come loro. Come siamo ridotti male....
    Tu e il tuo amico di merende avete bisogno di un dizionario invece...."negazionista" è colui che nega l'evidenza, in questo caso scientifica e statistica, è colui che diche che i dati sono falsi , che non esistono , che sono balle, dal suo pulpito esperto di cosa???...non a caso ho scritto che non mi pronunciavo su Prestininzi che almeno è un accademico seppure con la climatologia c'entra come i cavoli a merenda...qua dentro sono stato per anni uno dei più grossi scettici e spesso additato di essere, appunto, un negazionista, ma ad un certo punto, davanti alle evidenze (non certo tutte quelle che sbandierava l'IPCC) mi sono fermato; che il trend termico sia in aumento non ci sono dubbi, che ciò stia provocando profondi mutamenti circolatori altrettanto, che in tutto ciò ci sia la mano dell'uomo idem visto che il 50% e oltre di tale salto si è verificato negli ultimi 40 anni...anni fa sostenevo che al trend naturale l'uomo aggiungeva un 20/30% , ora penso che l'uomo incida perlomeno per un buon 60%....e inoltre rispondevo a Foiano che additava la attivista di parlare senza titolo: perchè invece gentaglia come Borgonovo avrebbe i titoli per parlare di clima ??

  3. #243
    Uragano L'avatar di Alessandro1985
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    Predefinito Re: Confronto sul cambiamento climatico tra appassionati di meteorologia

    Citazione Originariamente Scritto da Marcoan Visualizza Messaggio
    Tu e il tuo amico di merende avete bisogno di un dizionario invece...."negazionista" è colui che nega l'evidenza, in questo caso scientifica e statistica, è colui che diche che i dati sono falsi , che non esistono , che sono balle, dal suo pulpito esperto di cosa???...non a caso ho scritto che non mi pronunciavo su Prestininzi che almeno è un accademico seppure con la climatologia c'entra come i cavoli a merenda...qua dentro sono stato per anni uno dei più grossi scettici e spesso additato di essere, appunto, un negazionista, ma ad un certo punto, davanti alle evidenze (non certo tutte quelle che sbandierava l'IPCC) mi sono fermato; che il trend termico sia in aumento non ci sono dubbi, che ciò stia provocando profondi mutamenti circolatori altrettanto, che in tutto ciò ci sia la mano dell'uomo idem visto che il 50% e oltre di tale salto si è verificato negli ultimi 40 anni...anni fa sostenevo che al trend naturale l'uomo aggiungeva un 20/30% , ora penso che l'uomo incida perlomeno per un buon 60%....e inoltre rispondevo a Foiano che additava la attivista di parlare senza titolo: perchè invece gentaglia come Borgonovo avrebbe i titoli per parlare di clima ??
    sei un negazionista pentito
    peggio ancora
    C'ho la falla nel cervello


  4. #244
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    Predefinito Re: Confronto sul cambiamento climatico tra appassionati di meteorologia

    Citazione Originariamente Scritto da burian br Visualizza Messaggio
    Ho letto qualcosa, e benchè sia allergico ad Ultima Generazione e alle sue modalità devo dire che quel geologo mi fa storcere il naso.
    Giustamente, come al solito, viene invitato un geologo (boomer) senza alcuna competenza in ambito climatico a parlare di clima. Neanche mezza pubblicazione. Dovrebbe essere inaccettabile nel 2023, ma evidentemente lo share è più importante.
    E per farmi "difendere" una ragazza di Ultima Generazione ce ne vuole.

  5. #245
    Natale2000
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    Predefinito Re: Confronto sul cambiamento climatico tra appassionati di meteorologia

    Concordo sul fatto che queste tematiche non vadano lasciate "in pasto" ai media faciloni, alle casalinghe, ai demagoghi e a tutto quello che volete.
    I media sono quelli che ti dicono "in arrivo l'estate più rovente di sempre? 50 gradi in Pianura Padana?" ma sono anche quelli che ti dicono "nevica: facciamolo sapere ai gretini". No, decisamente non ci siamo. Mi dissocio da entrambi.
    Detto questo, mi risulta veramente difficile mettere in discussione l'AGW nelle fondamenta, al netto di quanto ancora ci sia da scoprire. Che ci sia una profonda alterazione dei meccanismi climatici, e che le emissioni di GHG antropiche abbiano messo il carico da 90, con un aumento di energia termica inedito per intensità e rapidità (intensità E rapidità... non dimentichiamoci l'accelerazione di tali cambiamenti) è sotto ai nostri occhi. Cazzarola, dai, facciamo record di caldo a sfracelli per intensità, durata, frequenza. Il mondo si colora di rosso. Vogliamo negarlo? Vogliamo negare che 99 ricercatori su 100 dicano la stessa cosa? Ecco, io non ci sto più allora.
    E vi parla uno che "la scienza" non la beve così come viene propinata eh, ma si fa mille dubbi e mille analisi critiche (ad esempio sul covid). Ma l'AGW ha talmente tante evidenze, ovunque lo si guardi (studi di tutti i tipi, indipendenti tra loro, dati strumentali e dati proxy, eventi "inediti" che ci capitano un giorno sì e l'altro pure ma che non si erano mai visti, ghiacciai che ci fondono sotto il sedere, record di caldo sfracellati come se rompessimo noccioline, mappe di anomalies globali che ormai sono interamente rosse o perfino marrone bruciato). Insomma, va bene quel normale grado di scetticismo sull'attribuzione, per esempio, della singola alluvione al GW, oppure anche sul fatto di attribuire - chessò - l'arrivo di una specie alloctona al GW. Ma negare il GW in sè per partito preso, magari seguendo quattro cucù senza il minimo credito, presi da chissà quale sito nei sotterranei del web, è perfino più fideistico di chi vede il GW anche nel buco del sedere.

    Che uno come marcoan stia rivedendo le sue posizioni, da semi-negazionista che fu, a una posizione di accomodamento prudente (tipo "l'AGW è molto importante anche se ovviamente non è tutto") mi fa un gran piacere, se devo essere sincero. Ammiro chi è capace di mettere in discussione i paradigmi a cui si era sempre affidato. Se non altro perchè la corda, a tirarla troppo, prima o poi è ovvio che si rompe.
    Io, da par mio, forse qualche anno fa esageravo dall'altra parte e attribuivo al GW anche la raucedine del vicino di casa. E me ne rendo conto (ricordo litigate storiche che anni fa mi costarono svariati ban), così mi sono un po' "smussato". Però quando leggo di gente che non vede il GW, perchè non lo vuole vedere, vabbè, mi fa cadere i maroni al centro della Terra.


    Una posizione di equilibrio, che trovi punti di contatto anche tra chi la pensa diversamente, per me è la cosa migliore.

    Poi se c'è una cosa che ho imparato, è che in questa vita è impossibile convincere qualcun altro di essere in errore. L'unica cosa che si può fare è "buttare lì" i propri elementi, le proprie argomentazioni, e vedere se l'altro è disposto a coglierle... l'acquisizione di consapevolezza però è totalmente personale, e non è coercitiva.

    Per capire che un muro è duro bisogna picchiarci la testa, e magari una sola volta non basta nemmeno.

  6. #246
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    Predefinito Re: Confronto sul cambiamento climatico tra appassionati di meteorologia

    Molto probabile che i cosiddetti "negazionisti" non contestano l'incontrovertibile fatto per cui con maggiori quantitÃ* di co2 in atmosfera l'energia rilasciata sotto forma dell'infrarosso rimanga intrappolata e re inserita nel sistema.
    Ma piuttosto chiedono più chiarezza quanto a due punti fondamentali :
    - L'aumento di anidride carbonica dipende sia dall'aumento della temperatura oceanica ( degassazione degli oceani : Legge di Henry:K=(co2)atm/(co2) oceano con K=0.033 a 25 gradi. K aumenta aumenta con l'aumento di temperatura) sia dalle emissioni antropogeniche.
    Specificato questo, perchè non viene specificato e chiarito il ruolo degli oceani quanto a emissioni di anidride carbonica e perchè il trend della temperatura globale non coincide con il trend di quantitÃ* di co2 in atmosfera sempre crescente ?

    Trend della quantitÃ* di co2 recente misurata a Mauna Loa



    Trend della quantitÃ* di co2 recente misurata globalmente



    Trend recente delle temperature globali



    Trend lungo della quantitÃ* di co2 misurata a Mauna Loa



    Trend lungo della quantitÃ* della co2 misurata globalmente



    Trend lungo delle temperature globali



    Trend ancor più lungo delle temperature globali



    Perchè a cavallo tra gli anni 50 e gli anni 80 il mondo si raffreddò mentre la co2 in atmosfera aumentava spropositatamente ?
    Perchè a cavallo dello hiatus la temperatura non cresceva mentre la co2 aumentava ?

  7. #247
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    Predefinito Re: Confronto sul cambiamento climatico tra appassionati di meteorologia

    Citazione Originariamente Scritto da Natale2000 Visualizza Messaggio
    Concordo sul fatto che queste tematiche non vadano lasciate "in pasto" ai media faciloni, alle casalinghe, ai demagoghi e a tutto quello che volete.
    I media sono quelli che ti dicono "in arrivo l'estate più rovente di sempre? 50 gradi in Pianura Padana?" ma sono anche quelli che ti dicono "nevica: facciamolo sapere ai gretini". No, decisamente non ci siamo. Mi dissocio da entrambi.
    Detto questo, mi risulta veramente difficile mettere in discussione l'AGW nelle fondamenta, al netto di quanto ancora ci sia da scoprire. Che ci sia una profonda alterazione dei meccanismi climatici, e che le emissioni di GHG antropiche abbiano messo il carico da 90, con un aumento di energia termica inedito per intensità e rapidità (intensità E rapidità... non dimentichiamoci l'accelerazione di tali cambiamenti) è sotto ai nostri occhi. Cazzarola, dai, facciamo record di caldo a sfracelli per intensità, durata, frequenza. Il mondo si colora di rosso. Vogliamo negarlo? Vogliamo negare che 99 ricercatori su 100 dicano la stessa cosa? Ecco, io non ci sto più allora.
    E vi parla uno che "la scienza" non la beve così come viene propinata eh, ma si fa mille dubbi e mille analisi critiche (ad esempio sul covid). Ma l'AGW ha talmente tante evidenze, ovunque lo si guardi (studi di tutti i tipi, indipendenti tra loro, dati strumentali e dati proxy, eventi "inediti" che ci capitano un giorno sì e l'altro pure ma che non si erano mai visti, ghiacciai che ci fondono sotto il sedere, record di caldo sfracellati come se rompessimo noccioline, mappe di anomalies globali che ormai sono interamente rosse o perfino marrone bruciato). Insomma, va bene quel normale grado di scetticismo sull'attribuzione, per esempio, della singola alluvione al GW, oppure anche sul fatto di attribuire - chessò - l'arrivo di una specie alloctona al GW. Ma negare il GW in sè per partito preso, magari seguendo quattro cucù senza il minimo credito, presi da chissà quale sito nei sotterranei del web, è perfino più fideistico di chi vede il GW anche nel buco del sedere.

    Che uno come marcoan stia rivedendo le sue posizioni, da semi-negazionista che fu, a una posizione di accomodamento prudente (tipo "l'AGW è molto importante anche se ovviamente non è tutto") mi fa un gran piacere, se devo essere sincero. Ammiro chi è capace di mettere in discussione i paradigmi a cui si era sempre affidato. Se non altro perchè la corda, a tirarla troppo, prima o poi è ovvio che si rompe.
    Io, da par mio, forse qualche anno fa esageravo dall'altra parte e attribuivo al GW anche la raucedine del vicino di casa. E me ne rendo conto (ricordo litigate storiche che anni fa mi costarono svariati ban), così mi sono un po' "smussato". Però quando leggo di gente che non vede il GW, perchè non lo vuole vedere, vabbè, mi fa cadere i maroni al centro della Terra.


    Una posizione di equilibrio, che trovi punti di contatto anche tra chi la pensa diversamente, per me è la cosa migliore.

    Poi se c'è una cosa che ho imparato, è che in questa vita è impossibile convincere qualcun altro di essere in errore. L'unica cosa che si può fare è "buttare lì" i propri elementi, le proprie argomentazioni, e vedere se l'altro è disposto a coglierle... l'acquisizione di consapevolezza però è totalmente personale, e non è coercitiva.

    Per capire che un muro è duro bisogna picchiarci la testa, e magari una sola volta non basta nemmeno.
    Semi negazionista non lo sono in realtà mai stato, non ho mai negato i dati solo che ritenevo fosse un trend naturale quasi in toto visto che,comunque, facendo il confronto con temperature alla fine della PEG era normale fossimo in un trend a crescere. .e credevo che l'influenza dell'uomo fosse minimale...e invece mi sono dovuto ricredere quando ho visto e toccato con mano l'accelerazione del GW negli ultimi 30/40 anni...ovviamente noi siamo caccole dovesse esplodere un tambora o yellowstone, ma comunque senza eventi naturali estremi noi stiamo devastando il pianeta a 360° e il clima è solo l'ultimo tassello di tali nefandezze.
    Un breve ot: sul covid non sono mai stato scettico, ma sull'approccio, passati i primi 6 mesi di totale delirio emergenziale, assolutamente si , su certi protocolli assurdi assolutamente si, sulle fantomatiche sanificazioni assolutamente si, sulle mascherine all'aperto assolutamente si...tutti frutti di una approssimazione scientifica disarmante....e pure sul vaccino non ho mai avuto dubbi, al netto di tutte le schifezze ed interessi economici enormi di big Pharma ma anche qua è stata fatta una divulgazione pessima e non scientifica parlando di IMMUNIZZAZIONE giacché nessun vaccino, NESSUNO, immunizza ma bensì evita le forme gravi di una malattia...e questo ha dato fiato alla.massa ignorante no vax alla Borgonovo che invece di guardare la luna ovvero il diminuire dei morti e dei ricoveri ,guardava il dito per dire " vedete anche i vaccinati diventano positivi"....questa è la incultura mediatica e giornalaia dei nostri tempi, dei nostri politici ma anche dei nostri medici che hanno cavalcato, in molti casi, la pandemia , per farsi pubblicità, per apparire nei talk a suon di qualche migliaia di euro e di fare i loro affari. Così va questo (marcio) mondo.
    Ultima modifica di Marcoan; 08/05/2023 alle 17:42

  8. #248
    Uragano L'avatar di Marcoan
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    Predefinito Re: Confronto sul cambiamento climatico tra appassionati di meteorologia

    [QUOTE=alonzo;1061697083]Molto probabile che i cosiddetti "negazionisti" non contestano l'incontrovertibile fatto per cui con maggiori quantitÃ* di co2 in atmosfera l'energia rilasciata sotto forma dell'infrarosso rimanga intrappolata e re inserita nel sistema.
    Ma piuttosto chiedono più chiarezza quanto a due punti fondamentali :
    - L'aumento di anidride carbonica dipende sia dall'aumento della temperatura oceanica ( degassazione degli oceani : Legge di Henry:K=(co2)atm/(co2) oceano con K=0.033 a 25 gradi. K aumenta aumenta con l'aumento di temperatura) sia dalle emissioni antropogeniche.
    Specificato questo, perchè non viene specificato e chiarito il ruolo degli oceani quanto a emissioni di anidride carbonica e perchè il trend della temperatura globale non coincide con il trend di quantitÃ* di co2 in atmosfera sempre crescente ?

    Trend della quantitÃ* di co2 recente misurata a Mauna Loa

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    Trend della quantitÃ* di co2 recente misurata globalmente

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    Trend recente delle temperature globali

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    Trend lungo della quantitÃ* di co2 misurata a Mauna Loa

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    Trend lungo della quantitÃ* della co2 misurata globalmente

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    Trend ancor più lungo delle temperature globali

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    Perchè a cavallo tra gli anni 50 e gli anni 80 il mondo si raffreddò mentre la co2 in atmosfera aumentava spropositatamente ?
    Perchè a cavallo dello hiatus la temperatura non cresceva mentre la co2 aumentava ?[/QUOTE

    Perché un sistema.complesso non è un on-off, perché l'inquinamento da anidride solforosa fino a fine anni 70 era molto più elevato e schermava l'effetto serra, perché si deve arrivare ad un punto di rottura di certi equilibrio per poi vedere effetti tangibili.

  9. #249
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    Predefinito Re: Confronto sul cambiamento climatico tra appassionati di meteorologia

    Ma se è un sistema complesso decade pure la facilità con cui viene propinata la causa/effetto tra interazione umana con emissione di co2 e temperatura troposferica.
    Come mai questo non succede ?

  10. #250
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    Thumbs down Re: Confronto sul cambiamento climatico tra appassionati di meteorologia

    Citazione Originariamente Scritto da andi Visualizza Messaggio
    Complimenti per la tua disamina invece da vero esperto che valuta in modo neutro e scientifico le varie opinioni altrui, solo capace di sparare "negazionista" a chi non la pensa, e sono in tanti, come te! Nel dibattito scientifico devono intervenire solo quelli che sparlano di crisi climatica senza precedenti che ci farà morire tutti in pochi anni ecc...........?
    Lo si vede subito se si può parlare di questi temi con la gente o meno:

    Non c'è spazio ad opinioni.

    La temperatura planetaria sta aumentando repentinamente anche per via del fatto che ti sto rispondendo in questo forum e tu pure poco fa esibendo la tua opinione.

    Questo è un fatto però, un dato.

    E fin dalle elementari a me insegnarono che coi dati di partenza non ci puoi ricamar sopra posizioni, giudizi, commenti, opinioni volatili oggi A e domani B.

    Ma coi social questo ed altro.



    P.S.:

    Borgonovo è un pessimo giornalista, pessima persona e opportunista brutto.
    Citazione Originariamente Scritto da Alessandro1985 Visualizza Messaggio
    sei un negazionista pentito
    peggio ancora

    Citazione Originariamente Scritto da alonzo Visualizza Messaggio
    Molto probabile che i cosiddetti "negazionisti" non contestano l'incontrovertibile fatto per cui con maggiori quantitÃ* di co2 in atmosfera l'energia rilasciata sotto forma dell'infrarosso rimanga intrappolata e re inserita nel sistema.

    Trend lungo della quantità di co2 misurata a Mauna Loa



    Pensa che su Twitter, aka negli USA, dilaga ormai la diffamante campagna anti NOAA, NASA & co., scrivendo cose banalissime ed idiotissime tipo:

    EH MA IL MAUNA-LOA E' UN VULCANO, E' OVVIO CHE CI SIA PIU' CO2 SOPRA UN VULCANO.

    Esibendo il fatto che per la prima volta abbiamo cercato su Google quel nome ed abbiano scoperto quel che per loro è il più gran complotto della lobby eco-terroristica del clima capitanata da Soros-Gates-Thunberg e (plot-twist) Andrew Tate, che si riscoprirà vegan-terrorist.

    Notizia anti-GW rimbalzata pure da alcuni media austriaci -e non tedeschi, differenza cognitiva nell'educazione scientifica di 2 popoli simili ma non uguali. Con della faciloneria mi verrebbe da dire che laddove c'è gente di montagna, c'è più testardaggine, stupidità, ottusità di fondo, incapacità di cambiar idee, testardi fino a morirci, ecc.-

    Gioco in casa, so di cosa parlo.




    Io ci lavoro con 'sta roba qua.
    In certi giorni la sensazione di star dentro al film Don't Look Up è totale.
    Intanto si sopravvive con l'ironia.

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