Il 2021 (l'anno scorso) in alcuni Paesi europei

[Perlecano]

Quest'anno a gennaio non ho realizzato riassunti sul clima estero dell'anno appena concluso, a differenza di quanto feci nel 2021 e nel 2020, riportando le anomalie termiche e pluviometriche di alcune nazioni europee, rispettivamente, del 2020 e del 2019. Anche se sono abbondantemente fuori tempo massimo, magari a qualcuno può interessare il bilancio climatico del 2021 di alcune aree del nostro continente. Si segnala che, se per il 2021 molti dei resoconti nazionali hanno ancora per riferimento la media 1981-2010, dal 2022 sembra essere molto più diffuso l'impiego della 1991-2020 come media principale su cui calcolare le anomalie (soprattutto quelle termiche). Anyway,

FRANCIA: nel Paese l'anomalia termica del 2021 è stata di +0,4 °C sulla 1981-2010, il che significa anno meno caldo dal 2013 (il quale finì addirittura sottomedia). Ancora più esigua è stata l'anomalia pluviometrica complessiva (-1% sulla trentennale, cioè praticamente nulla). Particolarmente caldi giugno e settembre, rispettivamente all'allora quinto posto (ora sesto, dopo il gran caldo di giugno 2022) e all'attuale sesto posto dei più caldi dal 1900. Rilevante per il sottomedia è invece stato maggio, il secondo più freddo del XXI secolo.
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SPAGNA (Canarie escluse): Il 2021 ha chiuso a +0,5 °C sulla 1981-2010, al decimo posto dei più caldi dal 1961 e all'ottavo dei più caldi del nuovo secolo (con la messa a referto del 2022, queste posizioni diverranno rispettivamente undicesima e nona). Le anomalie termiche positive sono state molto marcate in Andalusia e presenti, ma assai meno rilevanti, altrove. Particolarmente caldi febbraio, con +2,5 °C sulla 1981-2010, e dicembre, con +1,9 °C. Si segnala il caldo estremo della seconda decade di agosto, con picchi ufficiali più alti ad Alcantarilla (47,0 °C il 15/08) e a Cordoba (46,9 °C il 14/08). Le precipitazioni sono state inferiori alla media dell'11% su scala nazionale, ponendo il 2021 al quattordicesimo posto dei più secchi dal 1961 e all'ottavo dei più siccitosi del nuovo secolo (il trend spagnolo delle precipitazioni è al ribasso, tendenza che - almeno per ora - si osserva in modo molto più sfumato, o non si osserva affatto, nella maggioranza degli altri Paesi europei).
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PORTOGALLO: il 2021 ha chiuso a +0,41 °C sulla media 1971-2000, rendendolo il 25esimo anno più caldo dal 1931. Devo dire che per le temperature non mi fido troppo dl grafico riportato dal sito di riferimento e che mostro qua sotto (troppo freddo dagli anni '30 fino ad inizio anni '80 per essere un Paese oceanico, forse eccessiva l'apparente controtendenza degli ultimi 20 anni circa); per le precipitazioni si parla di un deficit annuale del 22% (anche qui, come in Spagna, il trend sul lungo periodo vede una diminuzione della piovosità media), con soltanto febbraio e settembre in surplus precipitativo; aprile e giugno furono piovosi nella norma, mentre gli altri mesi furono siccitosi e a novembre il deficit mensile superò addirittura il 90%.
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SVIZZERA: in un Paese che ha risentito tantissimo del riscaldamento in tutte le stagioni (anche per via degli inverni e delle primavere molto caldi, soprattutto a medio-alta quota per quanto riguarda gli inverni, che sono bruscamente divenuti frequenti a inizio anni '90 e si sono susseguiti con regolarità fino ad oggi), se il 2021 è risultato sottomedia di 0,2 °C rispetto alla 1991-2020, è invece risultato sopramedia di 0,25 °C sulla 1981-2010 e sopramedia di ben 1,1 °C rispetto alla vecchia 1961-1990; si è trattato comunque dell'anno meno caldo dal 2013 nelle maggior parte delle stazioni elvetiche di riferimento. Giugno è stato comunque il quarto più caldo fino a quel momento (dopo 2003, 2017 e 2019; va detto però che l'inserimento di giugno 2022 al secondo posto ha fatto scivolare giugno 2021 in quinta posizione). Si sottolineano un gran caldo in terza decade di febbraio con record mensili diffusi, un bimestre luglio-agosto molto piovoso, un autunno secco e, più in generale, un'annata più piovosa della norma nelle aree occidentali, settentrionali e centrali del Paese, meno piovosa della norma nel Canton Ticino e nei cantoni più orientali.
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AUSTRIA: il 2021 è stato il 21esimo anno più caldo dal lontano 1768 per le pianure e il 25esimo più caldo per le aree di montagna; molto lontano dai livelli estremi di 2018, 2014 e 2019 (rispettivamente primo, secondo e terzo anno più caldi di sempre) e inferiore di 0,1 °C alla media 1991-2020, ma superiore di ben 1,1 °C alla media 1961-1990 (il 2018 guida la classifica con un'anomalia di +2,5 °C). Si è trattato dell'anno più fresco dal 2010 nel Paese. Giugno è stato il terzo più caldo fino ad allora (scivolato al quarto posto per via di giugno 2022) con +2,4 °C sulla 1991-2020; caldi in particolare anche febbraio e settembre, rispettivamente a +1,3 °C e +1,2 °C sulla 1991-2020. Molto freddo invece aprile, il più freddo dal 1997, con -2,3 °C; gran freddo anche a maggio, con -2,2 °C, terzo più freddo del periodo post-1991 (anche lì, come in Italia, maggio 1991 fu proprio "una cosa a parte"); agosto ben sottomedia con -1,3 °C, il più freddo dal 2014. Gli altri mesi del 2021 hanno avuto scostamenti dalla 1991-2020 ben inferiori al grado, sia in positivo che in negativo. Complessivamente, il bilancio pluviometrico austriaco ha visto un deficit moderato: -10% annuale sulla media 1991-2020, paragonabile al 2018 ma meno siccitoso del 2015, che vide un -16% di anomalia. Si segnalano grandinate violentissime nel centro-est del Paese il 24 giugno.
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REGNO UNITO: La temperatura media assoluta nel Regno nel 2021 è stata di 9,28 °C, ossia 0,12 °C superiore alla media 1991-2020; si è trattato dunque di un anno ai margini superiori della norma. La primavera è stata la più fredda dal 2013, con un aprile e un maggio molto freddi dopo un marzo abbastanza normale (aprile fu soleggiatissimo, mentre di converso maggio fu tra i più piovosi di sempre). La prima metà dell'estate è trascorsa senza grossi scossoni, ma poi, in due diverse occasioni (17 luglio e 21 luglio), venne ritoccato il record di caldo dell'Irlanda del Nord (non si erano mai raggiunti o superati i 31 °C prima di luglio 2021). Nel complesso, in Scozia si è trattata della quarta estate più calda della serie storica (ma in particolare a Glasgow, in una serie che inizia nel 1884, è stata l'estate più calda in assoluto), in Irlanda del Nord della terza più calda e, nel Regno Unito nella sua interezza, è stata la nona più calda da fine Settecento. Settembre è stato caldissimo: il secondo più caldo nel Regno Unito in generale e il più caldo in assoluto in Irlanda del Nord (temperatura media tipica di un agosto normale!). Ma l'autunno in generale risulta il terzo più caldo (dopo 2006 e 2011) nel Regno Unito e, nello specifico, il più caldo di sempre in Irlanda del Nord. Sul piano delle precipitazioni, a livello annuo, si ravvisa un sottomedia netto tra Scozia e Irlanda del Nord, mentre Galles e Inghilterra hanno avuto un regime pluviometrico più vicino alla media, come si può vedere nella seconda delle mappe qui sotto:
Screenshot 2022-11-15 at 22-52-18 Met Office A review of the UK’s climate in 2021 - Carbon Brief.png

GERMANIA: il 2021 ha chiuso a +0,3 °C sulla 1981-2010; si è trattato dell'anno meno caldo dal 2013 (ultimo a chiudere sotto la 1981-2010, precisamente con -0,2 °C); l'anno più caldo dal 1881 è il 2018, con 10,5 °C di media nazionale assoluta che, a fronte di una media 1981-2010 di 8,9 °C, significa anomalia di +1,6 °C. L'anno più freddo dal 1881 è invece il 1940, con ben -2,3 °C di anomalia sempre sulla 1981-2010. Tre mesi del 2021, ossia aprile, maggio e agosto, hanno chiuso sotto la vecchia media 1961-1990; gennaio è stato più freddo della media 1991-2020 ma è stato un po' più mite della media 1961-1990. Si è distinto il caldissimo giugno 2021, con ben +3,6 °C sulla 1961-1990: è stato il terzo giugno più caldo dal 1881 (forse scivolato al quarto posto nel 2022, ma non ne sono certo). Dal termopluviogramma postato qui sotto si nota come il 2021 abbia avuto un lievissimo surplus precipitativo in Germania rispetto alla norma 1961-1990; nessun mese ha avuto anomalie precipitative molto forti, ma gennaio, maggio, luglio e agosto hanno visto un surplus cospiscuo, mentre aprile, settembre (-42% dalla media 1961-1990) e novembre sono stati diffusamente deficitari nelle precipitazioni.
Screenshot 2022-11-15 at 23-08-20 Klimastatusbericht Deutschland Jahr 2021 - ksb_2021.pdf.png

POLONIA: il 2021 ha chiuso a circa -0,05 °C dalla media 1991-2020 e a circa +0,40 °C dalla media 1981-2010; è stato l'anno meno caldo dal 2013, che chiuse a +0,2 °C sulla 1981-2010 (l'ultimo anno sotto la 1981-2010, nonchè l'unico del nuovo secolo, è stato il 2010, con un'anomalia di ben -0,8 °C). Freddissimo aprile, con -2,6 °C dalla 1991-2020, caldissimo giugno, con +2,5 °C; freddo febbraio, con -1,5 °C sulla 1991-2020; molto caldo luglio, con +2,1 °C sul territorio nazionale. Estate calda, a +1,0 °C sulla trentennale. Pluviometricamente il 2021 è stato quasi normale, con un +3% sulla 1991-2020 su scala nazionale; l'anno più piovoso dal 1951 è il 2010 con +32% sulla media, mentre il più siccitoso è il 1982 con -31%.
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[burian br]

Ottimo resoconto!

Quanto chiuse in Italia? Perchè non lo ricordo. Praticamente in tutto il resto dell'Europa oltralpe è finito a +0,4° dalla 81/10.

[Perlecano]

Ottimo resoconto!

Quanto chiuse in Italia? Perchè non lo ricordo. Praticamente in tutto il resto dell'Europa oltralpe è finito a +0,4° dalla 81/10.

Grazie! In Italia chiuse a circa +0,67 °C sulla 1981-2010 se ricordo bene, ossia pari al 2012 e pochissimi centesimi davanti al 2011. Di anni precedenti al "salto" del 2014 più caldi del 2021 ci sono solo 1994 e 2003; dal 2014 in avanti, invece, sono stati tutti più caldi del 2021 (2022, ovviamente, compreso).

[burian br]

Grazie! In Italia chiuse a circa +0,67 °C sulla 1981-2010 se ricordo bene, ossia pari al 2012 e pochissimi centesimi davanti al 2011. Di anni precedenti al "salto" del 2014 più caldi del 2021 ci sono solo 1994 e 2003; dal 2014 in avanti, invece, sono stati tutti più caldi del 2021 (2022, ovviamente, compreso).

In pratica in Italia è peggio che in Europa, non c'è stato un anno con anomalia sotto i +0,7 dal 2011 almeno...

[Perlecano]

In pratica in Italia è peggio che in Europa, non c'è stato un anno con anomalia sotto i +0,7 dal 2011 almeno...

No, il 2013 ha chiuso a +0,37 °C sulla 1981-2010 ed è nettamente il meno caldo del periodo post-2010; non l'ho citato solo perchè come bilancio era radicalmente diverso dal 2021, e io nel precedente post ho citato solo 2011 e 2012 perchè erano stati nel complesso paragonabili al 2021 come anomalie.