Originariamente Scritto da
fabio.campanella
Se si modifica l'equilibrio termodinamico di un sistema già di per se caotico è lecito attendersi una modifica delle "leggi" o quantomeno delle interpretazioni dei comportamenti atmosferici che si sono sviluppati in un certo momento climatico del nostro pianeta.
Gli indici teleconnettivi e gli studi delle interazioni termodinamiche-atmosferiche sono frutto di "assiomi" del '900... ora ci troviamo in un momento climatico (per cause antropiche o non) oltre che completamente diverso dal precedente, in continua evoluzione e mutazione.
Mi "fa strano" che molti di voi sono sorpresi che a differenza di indici teleconnettivi (vedasi
AO,
NAO,
PNA e qualunque altro indice eccetto quelli di macroscala come Nina/Nino e
IOD), sul nostro comparto poco cambia.
L'enorme modifica della corrente a getto avutasi alle nostre latitudini e longitudini, l'amplificazione artica ed il notevole calo dei gradienti termici orizzontali specie sulle zone continentali basterebbero da sole a giustificare un comportamento atmosferico completamente differente dal '900
Quindi sì, l'atlantico in inverno è fioriero di depressioni perchè oramai gli scontri di masse d'aria avvengono non più per enormi scambi tra di esse ma per una questione prettamente legata alla convenzione cioè al rilascio di calore da parte degli oceani che sono quelli che stanno subendo come heat content la più vistosa modifica degli equilibri.
Non per nulla abbiamo raggiunto valori record di
AMO e di temperature superficiali e non anche a casa nostra e cioè sul Mediterraneo
Le precipitazioni sono oramai mal distribuite, a macchia di leopardo dovuto al fatto che prevalgono gli episodi temporaleschi su episodi da "fronte caldo" in quanto come detto prima prevale la convenzione sull'avvezione ed è anche per questo motivo che si alternano e si alterneranno periodi di siccità molto estesi a brevi periodi alluvionali e dannosi... non ci vuole il sottoscritto per sottolineare questa roba che penso sia chiara per tutti.
Detto ciò cosa personalmente mi aspetto dall'inverno? Se mai ci viene a fare visita ne più ne meno rispetto agli ultimi anni, ormai gli indici teleconnettivi non
li guardo più, roba "vecchia" anche se gli "autori e gli studiosi cercano sempre di aggiornarli e di approfondirli", poi ci scappa magari l'evento con la -14 su Palermo per 1-2 giorni ma questo non significa che avremo gli inverni di una volta.... poi mi aspetto marzo o fine marzo con la "nevucola" a quote basse... ormai accade da molti anni ed è anche logico... si rallentano le westerlies e si va a smaltire lo sbilanciamento che si va a creare tra le zone continentali e quelle marittime portando un pò di freddo alle latitudini più basse grazie al rallentamento fisiologico di tutta la struttura del vortice polare.
Scusate l'intrusione, buon proseguimento a tutti
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