Nazionale Dicembre 2022

[alnus]

Fado Basso (Mele, GE), 278 m
Nevica debolmente con -0,5°C

Come sempre ho approfittato del lunedì libero per la solita passeggiata post-prandiale, obiettivo primario la variante "difficile" del sentiero Frassati che risale il versante Nord della Baiarda (723 m), mi aspettavo che la roccia fosse asciutta e invece... sopresa... c'era ghiaccio nei colatoi e in un paio di punti vicino all'unico passaggio davvero esposto (una cengia attrezzata precauzionalmente con un pezzo di corda fissa), ergo sono tornato indietro e quindi sono salito lungo il sentiero CAI "Carlo Poggio", che taglia il versante Sud di Punta Martin (1001 m), che almeno non resta a bacìo ed è anzi esposto al sole per buona parte della giornata. Metto qualche foto di questo luogo selvaggio e vagamente inquietante:
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Bellissime foto!
I pini sono sia neri che marittimi?
(scusate OT)

[RobyCarma]

Giornata di ghiaccio, la massima non ha superato i -1,5°. Cielo coperto, forse ci scappano due fiocchi.

[grandepuffo]

,Fusine (UD) 852mt -17,2c alle 19.Vediamo se sfondiamo il muro dei -20c.

Ore 23 Fusine a -20,3c

[Marcoan]

Comunque una piccola considerazione: quando c'è aria fredda VERA ,doc, nei me pienamente invernali quali dicembre e/o gennaio, non esistono isole di calore che tengano : oggi vedevo le t di molte città padane, Milano inclusa, ove anche con sole non si sono superati i 4/5° di max....

[galinsog@]

Bellissime foto!
I pini sono sia neri che marittimi?
(scusate OT)

Pino nero, pino marittimo (soprattutto nella parte più bassa) e pino laricio, furono fatti tentativi di rimboschimento negli anni '30 ma riuscirono abbastanza male, soprattutto per via del suolo, che essendo costituito da serpentiniti e peridotiti è tossico per moltissime piante, la cosa singolare è che gli stessi pini che stentavano se messi a dimora dall'uomo si sono poi perfettamente naturalizzati e oggi sono soggetti a forte rinnovazione, per cui ormai la pineta, che è costituita da piante di seconda e terza non ha più l'aspetto del rimboschimento ma sembra una formazione del tutto naturale, poi c'è una consistente presenza di specie colonizzatrici, dal nocciolo, al ranno alpino, all'erica arborea che è onnipresente e abbondantissima in esposizione sud, alle brughiere a calluna fino alle pseudogarighe a santoreggia montana ed euforbia arborea e praterie che sono molto peculiari di questi suoli (che sono tendenzialmente acidi) e sono formate principalmente da Molinia arundinaceaea, da Brachypodium genuense e da Sesleria pichiana... probabilmente senza l'intervento umano avremmo avuto anche una lenta evoluzione verso un bosco misto con frassino minore e carpino nero, qualche leccio (su roccia e nelle esposizioni soleggiate), rovere dove il suolo è ormai stabilizzato e faggio in qualche canalone nella parte alta ed esposto a Nord.

[Ivan 72]

Arrivata la prima neve stagionale : L'Aquila Roio Piano +0,5° nevischio fitto con leggera imbiancata sulle auto

[Ivan 72]

L'Aquila Roio Piano +0,1° continua il nevischio fitto con leggerissima imbiancata non uniforme

[RubenBG]

Cielo coperto 0 tondi tondi…da domani le giornate torneranno ad allungarsi la sera pian piano


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[millibar71]

0.0 neve. Tutto ovattato

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[Pelleco]

Qualche debole e sparuto fiocco anche qui…è ancora possibile!