Eh giá, dando per buono il post 168 ore di Reading di stasera quella roba sarebbe temporanea fino a Pasqua !
Vediamo dai, se domattina Reading e gli altri confermano il lungo termine di stasera allora le probabilitá di ridiscendere nella melma degli inferi in tempi brevi aumentano vistosamente
e fu cosi che con mia grossa sorpresa il 26-27 febbraio 2018 mi accorsi che la meteo era ancora VIVA!
Io ti capisco che hai a cuore i ghiacciai Alpini, come credo tutti gli utenti del forum ed io in particolare, ma no puoi pretendere che Gennaio sia un mese adatto alle precipitazioni con accumoli abbondanti over 3000mt, anche se ci fossero tale precipitazioni sarebbero con T talmente basse che la neve sarebbe talmente fina e leggera da non permettere accumoli perché con un soffio di vento volerebbe nei fondo valle, per gli accomoli in questo periodo alle quote dei ghiacciai servirebbe neve pesante, che può anche succedere a scapito del resto d'Italia perché ci dovremmo ritrovare sotto una potente sciroccata con zero termico oltre i 2500 metri dal Po' fino alla Sicilia con conseguente scioglimento di tutta la neve sulla dorsale Appnninica, aspettiamo periodi stagionali più propizi per i ghiacciai che non sono questi.
Inviato dal mio SM-A307FN utilizzando Tapatalk
ECMWF nelle performance su long-range e mid-range in questo inverno non se la sta cavando benissimo.
Non è fuori dalla top5, ma le sue sparate vanno valutate ogni plot di run e di ENS.
I timori di una piallata del VP restano sempre.
Non-inverni che piagano ferite aperte da maggio scorso (sulle Alpi trend secco da novembre '21, sul Piemonte è ormai lì dal 2003, a tratti scomparso, ma solo a tratti).
Le stagioni sono cambiate tutte così tanto che ormai è tutto un terreno climatico nuovo questo.
Concordo con chi osserva quanta difficoltà ci metta una penetrazione fredda, più o meno meridiana sull'Italia, a perdurare.
Il Mediterraneo italiano viene effettivamente tolto dall'inerzia termica del 2022 così, ma serve che duri di più la -1°C a 850hPa lungo la Penisola, altrimenti serve a poco.
L'agricoltura ringrazierebbe, tutta la biosfera ringrazierebbe.
Parlo di cose scomode: tipo ciglia negli occhi, vecchine alla guida o quando sbagli col sale...
Sono cambiate mille volte le carte e non si può sentenziare oltre una certa data, le variabili imponderabili sono troppe. Umiltà saggezza e ascolto.
L'ho letta scritta troppe volte questa, vorrei rispondere a tutti quelli che ripetono 'ste cose:
"Gennaio è storicamente il mese più secco per le Alpi, così com'è la stagione invernale tutta".
Aggiungere l'assioma:
"Siamo entrati da 20-25 anni in un terreno climatico nuovo"
Ho negli ultimi 20 anni record su record di pluviometria per Dicembre e Gennaio soprattutto: Dicembre 2008, 2009, 2012, 2014, 2017, 2020.
Top 3 Dicembri più piovosi a Bolzano:
2020
2017
2009 -> 126mm
Immaginate i primi due!!
In zona alpina il clima continentale oltre ad esaltare le anomalie termiche sta riscontrando pure uno spostamento nel tempo astronomico annuo delle redistribuzioni meridiane delle masse d'aria emisferiche, tali da far seguire le potenti perturbazioni mediterranee, libecciate, sciroccate varie, "in delay" rispetto al dato climatologico storico.
Detta in soldoni: i mari sono più caldi, tutti i mari non solo il Mediterraneo. Il calore specifico dell'acqua fa sì che il rilascio del suo calore ecc. ecc. ecc.
Dicembre aveva 34mm di media storica nella 1961-1990, ora siamo oltre i 50mm, con la miserevole 1991-2020.
"servirebbe neve più pesante": no, il discorso è più complesso, è una generalizzazione, logicamente corretta, ma concretamente non vera.
90cm di neve da -15° a -5° con gelo a seguire si sono avuti il 28 dic. 2020 ad esempio, sopra i 24-2500m.
Il gelo al Sud e la prima neve sugli Appennini sono manna.
Inopinabile necessario standard climatico di una zona del pianeta che esce da un 2022 aspro.
Sebbene i deficit idrici al centro e Sud siano stati meno marcati.
Cioè: il razionamento dell'acqua potabile negli acquedotti in certe vallate alpine era uno scenario AFTER 2040.
L'abbiamo avuto l'anno scorso dalla V.Aosta alla Svizzera a qui.
Tutto molto simpatico.
Parlo di cose scomode: tipo ciglia negli occhi, vecchine alla guida o quando sbagli col sale...
Perdonatemi, ma le carte tornano a mostrare cose interessanti in range temporali accettabili dopo un periodo indefinito di nulla meteo, e anziché parlare di questo ci concentriamo sulla 240h di ECMWF o peggio ancora sul long del run de controle di GFS..?? Bu, a volte davvero non vi capisco...
Gennaio è ancora un mese secco per le Alpi nonostante i cambiamenti, gli accumoli per le Alpi si hanno con correnti preleventamente da Ovest Su/Ovest o libeccio per le Alpi orientali ma sempre con richiami caldi cosa che nonostante i cambiamenti in questo mese sono più difficili, io condivido al 90% quello che dice e le tue preoccupazioni che sono penso di tutti ma sperare in Gennaio sinceramente è il mese meno adatto, non dico che non possa succedere vedi Gennaio 2014 ma non è la regola, ma l'eccezione
Inviato dal mio SM-A307FN utilizzando Tapatalk
Segnalibri