Le WS non hanno vita facile, l'Orso può continuare ad espandersi.
Quella depressione sul Mediterraneo orientale, muove correnti fresche verso il Mediterraneo centrale. La sella che si crea sulla Scandinavia, impedisce l'instaurarsi di un nuovo regime anticiclonico, sui mari occidentali mediterranei.
Perturbazioni nuove e masse d'aria artiche sono inibite in tal contesto verso Grecia, direttamente da Nord, ma il clima sulla Penisola iberica è generalmente più freddo di quello italiano. Rimane una perturbazione e relativo centro depressionario in esaurimento.
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Si vede meglio su GFS la perturbazione che si sgancia e scivola verso al Grecia e poi si chiude il passaggio atlantico.
Rimane un cuneo anticiclonico sulla Penisola iberica, e si apre la porta atlantica verso l'Europa.
Diciamo che tutta la forza del ramo canadese impedisce all'Orso di muoversi e rimane piuttosto bloccato, si espande ma non è in grado di muoversi verso il Mediterraneo.
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Speriamo sfondi l'Atlantico..lo dico veramente perché sugli appennini manca neve e la qualità dell'aria è pessima.
Ma si ma c'è una possibilità che si sfoga pure verso Nord questo anticiclone azzorriano dopato.. Altro che africano.
Direi che al momento una certa trasmissione di quantità di moto nel core del VP in troposfera sia evidente e del resto non potrebbe essere altrimenti con quello che sta avvenendo in bassa stratosfera (30 hPa), cui si sommeranno gli effetti dei primi upper-warming che tenderanno a far accelerare ulteriormente il VP troposferico alle quote sottostanti (e a 30 hPa le velocità sono sostenutissime).
Per il momento l'opposizione termica generata al suolo dall'HP siberiano sembra provocare uno stiramento (stretching) del VP in troposfera, che si manterrebbe fortemente elliticizzato, questo favorirebbe una (temporanea?) discesa del FP verso l'Europa centro-occidentale e una fase con circolazione prevalentemente nord-atlantica (polare-marittima) in sede europea e a fasi alterne anche nel Mediterraneo occidentale, contemporaneamente si andrebbe a costituire un anticiclone ibrido sull'Europa orientale e nord-orientale, con un forte supporto dinamico sul suo lato sud-occidentale (con radice grossomodo su un asse Egeo/Balcani orientali/Ungheria/Baltico).
Resta da capire se e per quanto questo equilibrio potrà reggere... di fatto stiamo osservando una specie di (pre)condizionamento senza avere mai avuto un touch-down vero e proprio... i modelli deterministici più che valutare passo-passo la situazione non potranno fare... per ora quel che si può sperare è di portare a casa un paio di ingressi da NW (parzialmente penalizzanti per il Nord) a partire dalla prossima settimana, tornerebbero le piogge al Centro e al Sud in un quadro termico che, pur con oscillazione consistenti, resterebbe votato a un moderato sopramedia al suolo...
Ultima modifica di galinsog@; 04/01/2023 alle 13:16
Tra l'altro, se vogliamo guardare "dentro" il determinismo del run GFS00 è nebbia fitta, basta vedere il forecast NOAA-GEFS dell'AO...
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Questo ovviamente non impedirebbe allo SC di continuare a condizionare il tempo di qui a data da destinarsi, come se ci trovassimo di fronte al più classico dei condizionamenti da ESE cold... una situazione del genere capitò anche nel 2013/2014... una sorta di condizionamento "dilazionato" nel tempo, senza vedere valori fuori-scala di AO+, come avvenuto l'anno passato o ancor più nell'inverno 2019/2020.
si ritorna al nulla cosmico con gfs06
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