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Ultima modifica di Alesa; 20/01/2023 alle 07:40 Motivo: Errore
Bene si continua con questa fase climatica, le figure bariche a noi favorevoli tengono su spera appunto perché abbiamo queste figure bariche favorevoli che l'alta riesca a salire di più in ATL verso la Scandinavia per avere sempre più un contributo continentale, dopodiché per la neve sulla pianura Padana ci vorrebbe una bella perturbazione ATL che scivoli sul famoso cuscinetto freddo, poi è da mettere in conto anche una pausa del maltempo sperando che non sia la fine dell'inverno, ma una pausa di una settimana ci può anche stare dopo 2/3 settimane di maltempo, comunque lo scopriremo
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-16,1 il 6 e il 14/02/2012 +41,1 il 04/08/2017
www.meteosystem.com/stazioni/savignanosulpanaro/
Io vedo un ricompattamento sempre più probabile a fine mese....poi magari cambiano o magari è fase temporanea , ma oggi gli aggiornamenti non lasciano tanto tranquilli, anche considerando cosa è diventato febbraio negli ultimi anni,
ore 1.00 del 08/08/2013
temperatura 31 gradi
umidità 43%
Ma dove l'hanno visto 'sto "vortice troppo compatto"? L'inverno meteorologico è iniziato il 1° dicembre e ad oggi (20 gennaio) non c'è stato 1 solo giorno di AO positiva... forse questo indice andrà in fase positiva nei prossimi giorni (temporaneamente? E' da vedere...) e questi discettano di vortice "troppo compatto"... Mi sono anche stufato di leggere luoghi comuni sulla meteorologia. Perfino su quel portale, che rappresenta un pezzo importante della meteorologia amatoriale italiana on-line, si leggono cose che non sono suffragate da uno straccio di prova... Se prendiamo ad esempio il decennio attuale (diciamo 2013-2022) abbiamo tre stagioni con Strong Polar Vortex (AO trimestrale mediamente positiva per almeno 2-3 del trimestre), la 2015/2016, la 2019/2020 e la 2021/2022... Nel solo periodo 1970/1979 ce ne sono state 4... Semmai rispetto al periodo precedente sono diversi gli assetti d'onda e più manifesti gli effetti diretti delle fasi AD, in questo caso è anche difficile parlare di ciclo, basta dare un'occhiata alla discussione di Wolf359 sui Weather Regime nella stanza delle teleconnessioni per capire quanto ampie siano le variazioni di regime circolatorio tra i decenni e quanto sia presumibilmente forte la componente stocastica di queste variazioni, che probabilmente coinvolgono "gruppi" di stagioni.
Ultima modifica di galinsog@; 20/01/2023 alle 09:13
Sta entrando da Est ora, e visto i modelli , sarà da prendere questa ventilazione da Est per almeno una settimana.. Questa ti farà la -5 ancora e può essere, ma non ci sono le condizioni senza un serbatoio gelido sulla Russia europea..
Anche io stanotte ho visto qualche svolazzo, ma poco dopo le precipitazioni sono cessate...
Vaia nel 2018 è esistita anche perché in Adriatico in particolare galleggiavano anomalie per fine ottobre indegne.
Il mare all'epoca aveva valori di temperatura fino a +8°C rispetto alle medie storiche.
E Vaia interagì con tutto il Mediterraneo da Ceuta & Melilla al Cantabrico al Ligure all'Adriatico. 970hPa se non meno ancora.
Fino a 230km/h per 4 ore fra i 1000m. e 3000m. sul Nordest Alpi, da Brescia alla Slovenia, un aspirapolvere d'aria adriatica risucchiata per 2mila km verso Nord a ritmi da tempesta tropicale.
Il 1966 annichilito quanto a totali piovuti qui.
Il vento poi..
La prossima Vaia dev'esser quella che fa venir giù le infrastrutture e l'internet.
Così chi risponde in modo svilente non può più farlo.
Non so se sia per esibire lo 'scemo del villaggio' o per sostenere la tesi.
Ma su questa lavorano con diverse prove provate molti climatologi.
D'altronde le acque del pianeta sono i termostati nostri.
Gli oceani non assorbono più granché o si son stufati di farlo.
Se andassero avanti ad assorbire CO2 diventerebbero frizzanti o talmente acidi che altroché scatolette di tonno con dentro carne di squali.
Altroché pesce: mangeremmo alghe acide, murene e plastica.
Sull'ultima ci siamo già.
Da Igea Marina hanno pescato l'unica ENS oltre le 240h con visioni bruttine per l'area italica. La vincita alla mala-lotteria va lì oggi.
Comunque i problemi risalgono dall'Oceano Pacifico ed Indiano... se vogliamo dirla tutta El Nino e la La Nina, sono interconnessi con effetti tra loro che si sovrappongono. Una specie di sovrapposizione degli effetti..
Il VP di partenza parte con pesanti deficit dei ghiacci, e molta energia attorno e dentro, perciò il sistema diventa instabile, rispetto le medie climatiche presenti nei vari continenti dell'emisfero boreale. Difatti se in Siberia quest'anno abbiamo toccato i 62,4°C a Tongulack, qua non si è vista un'entrata invernale decente. Quindi il clima sarà pazzo ? No non è pazzo, è semplicemente estremizzato nei valori rispetto una media decennale. Non oso pensare se cambiassero la media ENS, vedresti un rialzo molto stonato della media nel grafico..
Aggiungo sperando di essere sulla strada giusta..Il freddo è rimasto a Tongulack acutendosi, e qua ripeto non ha fatto una cicca. L'energia al polo estiva è diventata vorticità in eccesso e le onde planetarie, una ciambella..
Ultima modifica di Sandro; 20/01/2023 alle 09:42
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