"Una NAO persistentemente negativa può favorire il wave break del VPS ed indebolirlo con conseguente predisposizione del pattern AO-, introducendo così una sorta di feedback che si ripercuote sul segno della stessa NAO e sulle SSTA atlantiche."
A mio avviso la zona è quella, un po' il leit motiv di anni recenti, sud Italia, Grecia e poi Turchia.
Fra l'altro queste ultime due hanno vissuto sin d'ora una stagione abbastanza mite, per cui febbraio con un pattern simil omega darà loro delle gioie.
Per la neve al piano al nord, beh servirebbe oltre che un miracolo anche un ripiegamento da est successivo del gelo, un po' simil gfs12 di ieri stile febbraio 1991 (anche meno eh..), ma come sempre con la spinta "terranoviana" indiavolata ci saranno poche chances, vediamo i prox run.
"Una NAO persistentemente negativa può favorire il wave break del VPS ed indebolirlo con conseguente predisposizione del pattern AO-, introducendo così una sorta di feedback che si ripercuote sul segno della stessa NAO e sulle SSTA atlantiche."
"Una NAO persistentemente negativa può favorire il wave break del VPS ed indebolirlo con conseguente predisposizione del pattern AO-, introducendo così una sorta di feedback che si ripercuote sul segno della stessa NAO e sulle SSTA atlantiche."
Non ci siamo per niente, deve alzarsi molto la retrogressione, dovrebbe passare sopra le alpi per poi scivolare verso sud , di strisciate non c'è ne facciamo niente , più alta passa meglio è perché la Turchia sta acquistando parecchi punti.
Io non riesco a pensare in termini così drastici. Comunque la mia considerazione era sulle generiche affermazioni sulle medie nivometriche che non ci sono più. Perchè quelle riguardano più o meno tutti. Se comincio con la neve che non fa più in appennino, perchè oramai se arriva da ovest al 70% è acqua quando prima lo era al 20%, non finisco più.
In un clima che cambia mi pare ovvio che le prime a soffrire siano le zone che erano sempre "al limite".
Prima in pianura padana ti nevicava con 0/-1, oggi ti piove con +2/+3.
Esattamente quello che capita a Campitello matese con correnti occidentali.
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