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  1. #31
    Uragano L'avatar di burian br
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    Predefinito Re: Aprile 2023: anomalie termiche e pluviometriche

    Incredibile ma vero, per il quarto anno consecutivo la prima decade di Aprile termina sotto la media, riuscendo stavolta ad assumere addirittura rilevanza storica assoluta in quanto va ad inserirsi direttamente nella parte alta della top 10 degli ultimi 70 anni. La parte alta della top 10 era già stata sfiorata nel 2020, ma contrariamente a qualsiasi previsione si sarebbe potuta stilare (oserei dire persino oltre qualsiasi scommessa si sarebbe potuta tirare) il 2022 riesce a risultare (seppur non di molto) più freddo.




    Di seguito le medie della prima decade di Aprile 2023 a Brindisi Casale:

    media min: 8,5° (-1,3° dalla decadale 71/00)
    media max: 14,9° (-2,8° dalla decadale 71/00)
    media tot: 11,7° (-2,1° dalla decadale 71/00)

    Se una simile decade è stata così marcatamente sottomedia per la trentennale di un passato più freddo come la 71/00 non può che esserlo stata anche rispetto a medie più recenti: -2,1° dalla decadale 81/10; -2,2° dalla decadale 91/20; -2,4° dalla decadale 2011-20.
    Dal confronto tra queste anomalie si evince come la prima decade di Aprile NON si stia scaldando nel corso degli ultimi decenni, un andamento che si riscontra anche nell'ultima decade di Marzo. Dunque, nonostante siano trascorsi 50 anni di GW, le prime 3 settimane della primavera astronomica risultano curiosamente non intaccate dal trend in atto, e negli ultimi anni al contrario stanno subendo persino un incredibile raffreddamento. Ciò vale in particolar modo per la prima decade di Aprile, che per il quarto anno consecutivo strappa anomalie consistentemente negative (inferiori o uguali a -0.9° dalla media 1971-2010, data dalla fusione delle due identiche 71/00 e 81/10) e per il terzo anno su 4 estremamente negative (inferiori o uguali a -1,5° dalla media 1971-2010).


    La sequenza di 4 prime decadi di Aprile consecutive così fredde è la più rilevante statistica di freddo su scala pluriennale, tuttora aperta, dell'ultimo decennio, e costituisce un nuovo record assoluto perchè non esistono precedenti analoghi nella serie storica su un quadriennio.
    Il precedente più vicino si ebbe 25 anni fa, il quinquennio 1993-1997, le cui prime decadi di Aprile chiusero a -1,5° dalla decadale 71/00, ma si trattò per l'appunto di un quinquennio, peraltro trainato dall'eccezionale prestazione della prima decade di Aprile 1997 (ancora oggi la più fredda mai registrata, a -2.8° dalla decadale 81/10) e senza la stessa continuità che caratterizza gli ultimi 4 anni (tutti terminati con prime decadi di Aprile aventi anomalie ≤ -0,9° dalla decadale 71/00, repetita iuvant) visto che le prime decadi del 1995 e del 1996 terminarono a -0,7° e -0,5° dalla rispettiva decadale 71/00.
    La media 2020-2023 per la prima decade di Aprile risulta infatti 12,2° (-1,6° dalla decadale 71/00); il precedente primato di freddo quadriennale spettava invece alla media 1994-1997 (12.5°, -1.3° dalla decadale 71/00).


    Per il quarto anno consecutivo la media minime riesce a restare sotto il grado di anomalia negativa sulla 71/00, risultato a dir poco eclatante.
    Negli ultimi 4 anni, infatti, le medie minime sono state le seguenti:

    • 2020: 8,6° (-1,2° dalla decadale 71/00)
    • 2021: 8° (-1,8° dalla decadale 71/00)
    • 2022: 8,4° (-1,4° dalla decadale 71/00)
    • 2023: 8,5° (-1,3° dalla decadale 71/00)

    La media minime del 2023, in realtà, potrebbe essere stata fino ad un decimo più bassa (in questo scenario sarebbe terminata identica al 2022), per via di alcuni valori che ho dovuto stimare e che potrebbero essere stati più bassi di quanto ho ipotizzato.


    Diversamente da quanto visto finora per la media complessiva e per la media minime, la media max nel precedente triennio aveva conosciuto nel 2022 una temporanea tregua dal trend pesantemente negativo in termini di anomalia sulla media storica, ciononostante sono pur sempre 4 anni che la media max non registra un'anomalia positiva rispetto alla decadale della prima decade di Aprile, e salvo il 2022, ha chiuso per 3 anni su 4 sotto i -1,2° dalla decadale 71/00.



    Delle precedenti prime decadi di Aprile dal 2020 al 2022, quella del 2023 è assomigliata parecchio, per medie ed anomalie finali, alla prima decade di Aprile 2020, un paragone che ho proposto proprio in apertura di resoconto evidenziando però, al tempo stesso, come quest'anno si sia fatto persino di meglio.
    Si è trattato, infatti, della quinta più fredda prima decade di Aprile dal 1951, e dell'ottava più fredda considerando tutte le decadi di Aprile (anche tutte le seconde e le terze) a pari merito con la seconda decade di Aprile 1957 (rispetto alla quale, forse, è stata in realtà leggermente più fredda per questione di centesimali).

    Come nel 2020, ad incidere sulla media finale sono state soprattutto le massime che hanno assunto contorni di eccezionalità al punto da giungere sul podio conquistando il terzo posto per la media massime più bassa in prima decade di Aprile dal 1951, dietro al secondo posto del 1980 per appena un decimo (!) e per 0,4° al primo posto del 1997.
    Batte di un decimo le prime decadi di Aprile 1967 e 2003, la cui la media max fu 15°.
    Considerando complessivamente tutte le decadi di Aprile, includendo dunque sia le seconde sia le terze, risulta la sesta media max più bassa per una qualunque decade di Aprile dal 1951, aggiungendosi anche le seconde decadi del 1973 e del 1997 - quest'ultima, paradossalmente, la più fredda decade sotto ogni profilo della storia di Aprile! - e la terza (!) decade del 1982.


    Il modo in cui tuttavia queste medie sono state plasmate differiscono notevolmente tra 2020 e 2023: nel 2020, infatti, il dato finale dipese fortemente dall'episodio estremo dei primi 3 giorni di Aprile (il secondo più intenso al suolo dopo quello del 2003); nel 2023, invece, il freddo è stato continuo e più duraturo, senza però registrare nessun estremo di rilevanza storica.
    Detto diversamente, il 2020 puntò sull'eccezionalità del singolo episodio, il 2023 ha puntato sulla durata, e col senno di poi è stata una tattica vincente.
    Al tempo stesso, però, il 2023 non strappa in questa maniera nessun dato da annali:

    • la minima più bassa è stata 4,2° il 7/4, che risulta solo la 25/30esima minima più bassa ad Aprile dal 1951
    • la massima più bassa è stata 12,3° il 6/4, anch'essa nella top 40 delle più fredde ma fuori persino dalla top 20
    • il giorno più freddo (7/4) ha avuto una media grezza di 9.2°, nulla di significativo (fecero di meglio diverse giornate tra 2020 e 2021)

    Restrigendo però l'orizzonte temporale agli ultimi 25 anni, un dato interessante tra quelli appena esposti si ricava: la minima di 4.2°, infatti, è la seconda più bassa dal 2004, e la più tardiva sotto i 4.5° sempre dal 2004.
    Bisogna risalire alla celebre ondata di Aprile 2003 per vedere minime più basse e più tardive.

    Gli ultimi 4 anni, nello specifico, sono riusciti ad inserire 3 minime nella top 40 delle più fredde (2020 e 2023) e 5 massime nella top 40 delle più fredde (2020, 2021, 2023), davvero notevole.



    Nessun record o dato significativo nemmeno per gli estremi decadali massimi i più bassi (ad esempio minima più alta o la massima più alta le più basse tra tutte le prime decadi di Aprile), questo perchè il 1° Aprile è stata una giornata relativamente calda (massima 20,5°) e il periodo freddo vero e proprio è partito il 3.
    Senza il 1° Aprile la decade avrebbe potuto puntare ad alcuni podi, ad esempio quello per la massima più alta la più bassa in prima decade (che sarebbero stati i 16,8° del 2/4). Dal 3 Aprile, infatti, e ancora fino all'11, le massime non hanno più superato, quanto meno all'aeroporto, i 15.6°!
    Sempre senza il 1° Aprile la media sarebbe stata ben 0,5° più bassa (!!), potendo in tal caso conquistare un secondo posto tra le più fredde prime decadi di Aprile a pari merito con il 1980.
    Con i se (e con i ma) la storia non si fa recita un noto proverbio, ma ritengo sia interessante e persino essenziale illustrare le strade che la decade avrebbe potuto intraprendere perchè ne fa comprendere appieno le potenzialità e l'eccezionalità, a maggior ragione nell'epoca attuale di riscaldamento globale.




    Atmosfera- Il freddo non ha interessato solo il suolo, ma uniformemente con anomalie pesanti l'intera colonna d'aria, differenziandosi in questo radicalmente rispetto agli anni scorsi quando si stemperava salendo di altitudine; addirittura nel 2021 sopra i 2000 m la prima decade terminò con anomalie positive!

    Le medie sono state (anomalie rispetto alla mensile):

    • 850 hPa: 1,9° (-3,6° dalla 81/10)
    • 700 hPa: -7,6° (-3,6° dalla 81/10)
    • 500 hPa: -24,7° (-3,6° dalla 81/10)
    • ZT: 1673 m (-673 m dalla 81/10)

    Una colonna come detto estremamente omogenea, davvero impressionante! Se si aggiungesse il dato del suolo rispetto alla mensile (-2,7° dalla 81/10) si evidenzierebbe come stavolta sia stato proprio quest'ultimo a risultare meno colpito dal freddo, un po' per via della maggiore insolazione che limita le possibilità di avere freddo propriamente invernale a parità di valori in quota tipici dell'inverno, un po' per via dell'effetto del mare che è stato in realtà minimo visto che si è appena superato da un mese il picco minimo annuale delle temperature superficiali, e il riscaldamento, ancora agli albori, non ha di certo avuto modo ancora di iniziare seriamente.


    Anche in atmosfera la decade risulta di rilevanza storica; è stata infatti:

    • la quarta più fredda prima decade di Aprile dal 1973 a 850 hPa, a pari merito con il 2015 (batte il 1979 di un solo decimo!)
    • la quarta più fredda prima decade di Aprile dal 1973 a 700 hPa
    • la quarta più fredda prima decade di Aprile dal 1973 a 500 hPa, ad un decimo dal terzo posto occupato dal 2003
    • la quarta I decade di Aprile per la più bassa quota media dello ZT


    Ovviamente l'orizzonte temporale con il quale ho guardato i dati di radiosondaggi è limitato soltanto agli ultimi 50 anni, mentre al suolo il quinto posto stabilito vale rispetto agli ultimi 70.
    Circa un mese e mezzo fa ho terminato la prima parte di un lungo lavoro di sistemazione dei radiosondaggi di Brindisi tra 1954 e 1973, relativo alla sola quota gpt 850 hPa, la sola per cui posso estendere le mie statistiche indietro fino a 70 anni fa.
    Ebbene, solo due prime decadi di Aprile risultarono più fredde della corrispettiva del 2023 a 850 hPa tra 1954 e 1973, nel 1956 e nel 1958. Posso pertanto dire con sicurezza che, almeno per la bassa troposfera, il dato trova una buona corrispondenza con quello evidenziato al suolo, perchè si è trattato della sesta più fredda prima decade di Aprile dal 1954 a 850 hPa. Ovviamente sesto posto anche per la quota dello ZT, dato che nel 1956 coincise con quella degli 850 hPa mentre nel 1958 è verosimile sia stata inferiore essendolo stata la media termica a 850 hPa, quota gpt molto vicina a quella dello ZT a quelle temperature.


    Vale anche per l'atmosfera quanto detto per il suolo: il freddo è stato presente e continuo, ma non si sono registrati picchi rilevanti di alcun genere a nessuna quota.
    Anche i picchi massimi decadali non sono stati da annali, sempre per la pesante influenza sui dati del 1° Aprile che ha registrato valori ben più alti di tutti quelli che si sono poi registrati nei successivi 9 giorni della decade.



    Interessante l'aspetto delle altezze gpt 500 hPa, a partire dalla media tenuta (5510 m) che risulta la quinta più bassa media gpt 500 hPa per la prima decade di Aprile dal 1973, la seconda più bassa dal 1980 dietro al 2003, e appena dietro al quarto posto per soli +5 m.
    Sempre a 500 hPa l'altezza gpt massima decadale è stata 5630 m, quinto posto per la più bassa altezza gpt massima per una prima decade di Aprile dal 1973, a pari merito con il 1993, e record per il nuovo secolo (bisogna risalire infatti al 1996 per trovare una quota gpt 500 hPa massima decadale più bassa).
    Considerando che anche le quote gpt si alzano come conseguenze diretta del riscaldamento globale questi due dati assumono un rilievo maggiore.

    Non si registra invece alcuna statistica di rilievo alle quote atmosferiche inferiori, così come nemmeno al suolo la pressione atmosferica ha segnato dati di interesse.
    In sintesi, la prima decade di Aprile 2023 si è distinta per un'area di costante bassa pressione che ha avuto carattere eccezionale a 500 hPa.




    Pluviometria-
    Figlio diretto di quanto appena detto è sicuramente l'aspetto pluviometrico.
    La prima decade di Aprile vede cadere ben 75,8 mm distribuiti peraltro su ben 7 giorni.
    E' stata la più piovosa decade di Aprile dal 1951, non soltanto pertanto tra le prime decadi ma tra tutte le decadi su 70 anni di rilevazioni!
    Viene battuta la prima decade di Aprile 1992, di 3 mm.

    8 giorni con precipitazioni segnalate, ma solo in 7 si è avuto un accumulo e questo vale un quarto posto per il maggior n° di gg con accumulo pluviometrico in prima decade di Aprile dal 1951, un quarto posto che però ne vale quanto un secondo visto che il record è di 8 gg condiviso da 3 anni (1956, 1958, 1978).

    Ad incidere sull'accumulo finale sono state due giornate, 3 e 10 Aprile, entrambe sopra i 26 mm di accumulo giornaliero e che spiegano 52 mm sui 76 finali.
    Si stabilisce così il nuovo record per il maggior n° di gg sopra i 25 mm in prima decade di Aprile dal 1951, record con una valenza anche mensile che però condivide con 1991 e 1992 (ma il mese è ancora in corso, e non è affatto escluso che non si possa avere un altro giorno così piovoso).






    Freddo e pioggia, due elementi che assieme costituiscono la perfezione perchè coniugano due aspetti che nell'immaginario collettivo dovrebbero sempre andare a braccetto.
    Negli ultimi anni di freddo se ne è spesso avuto, a tratti più frequentemente che nello scorso decennio, ma le piogge erano divenute una perla rara. Questa prima decade di Aprile, come aveva già fatto l'ultima decade di Gennaio (curiosamente chiusa anch'essa a 76 mm!), riesce però nell'impresa di vedere contemporaneamente un buon rendimento pluviometrico ed un clima freddo per il periodo.


    Aprile 2022 è iniziato con una decade che, collocata nell'attuale annata, è stata più fredda di ben 5 decadi dello scorso inverno e per media max incapace di reggere il confronto soltanto con 2 di esse (su 9).
    Ha riesumato e rianimato un inverno che già debole quando era doveva essere nel pieno della sua salute è riuscito a mostrarsi al punto da far rilevare una massima (12,3° il 7/4) che è stata la più bassa dopo due mesi, inferiore a qualunque altra massima registrata in 7 decadi invernali su 9.

    Dopo questa lodevole prestazione Aprile sembra votato ad un'inevitabile riscaldamento per sopraggiunti limiti temporali, ma ciononostante sembra dai modelli attuali voler persistere su questa strada reiterando condizioni fresche ed instabili fino a tempo indeterminato. Anche la seconda decade chiuderà in deciso sottomedia, e alla luce di questo persino nella mia stima più pessimistica Aprile 2023 potrebbe finire a non più di -1° dalla 81/10 finale. Se queste premesse verranno confermate allora Aprile 2023 sarà uno dei più freddi e piovosi mesi di Aprile dell'ultimo secolo.
    Ultima modifica di burian br; 13/04/2023 alle 10:55

  2. #32
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    Predefinito Re: Aprile 2023: anomalie termiche e pluviometriche

    Citazione Originariamente Scritto da burian br Visualizza Messaggio
    Incredibile ma vero, per il quarto anno consecutivo la prima decade di Aprile termina sotto la media, riuscendo stavolta ad assumere addirittura rilevanza storica assoluta in quanto va ad inserirsi direttamente nella parte alta della top 10 degli ultimi 70 anni. La parte alta della top 10 era già stata sfiorata nel 2020, ma contrariamente a qualsiasi previsione si sarebbe potuta stilare (oserei dire persino oltre qualsiasi scommessa si sarebbe potuta tirare) il 2022 riesce a risultare (seppur non di molto) più freddo.




    Di seguito le medie della prima decade di Aprile 2023 a Brindisi Casale:

    media min: 8,5° (-1,3° dalla decadale 71/00)
    media max: 14,9° (-2,8° dalla decadale 71/00)
    media tot: 11,7° (-2,1° dalla decadale 71/00)

    Se una simile decade è stata così marcatamente sottomedia per la trentennale di un passato più freddo come la 71/00 non può che esserlo stata anche rispetto a medie più recenti: -2,1° dalla decadale 81/10; -2,2° dalla decadale 91/20; -2,4° dalla decadale 2011-20.
    Dal confronto tra queste anomalie si evince come la prima decade di Aprile NON si stia scaldando nel corso degli ultimi decenni, un andamento che si riscontra anche nell'ultima decade di Marzo. Dunque, nonostante siano trascorsi 50 anni di GW, le prime 3 settimane della primavera astronomica risultano curiosamente non intaccate dal trend in atto, e negli ultimi anni al contrario stanno subendo persino un incredibile raffreddamento. Ciò vale in particolar modo per la prima decade di Aprile, che per il quarto anno consecutivo strappa anomalie consistentemente negative (inferiori o uguali a -0.9° dalla media 1971-2010, data dalla fusione delle due identiche 71/00 e 81/10) e per il terzo anno su 4 estremamente negative (inferiori o uguali a -1,5° dalla media 1971-2010).


    La sequenza di 4 prime decadi di Aprile consecutive così fredde è la più rilevante statistica di freddo su scala pluriennale, tuttora aperta, dell'ultimo decennio, e costituisce un nuovo record assoluto perchè non esistono precedenti analoghi nella serie storica su un quadriennio.
    Il precedente più vicino si ebbe 25 anni fa, il quinquennio 1993-1997, le cui prime decadi di Aprile chiusero a -1,5° dalla decadale 71/00, ma si trattò per l'appunto di un quinquennio, peraltro trainato dall'eccezionale prestazione della prima decade di Aprile 1997 (ancora oggi la più fredda mai registrata, a -2.8° dalla decadale 81/10) e senza la stessa continuità che caratterizza gli ultimi 4 anni (tutti terminati con prime decadi di Aprile aventi anomalie ≤ -0,9° dalla decadale 71/00, repetita iuvant) visto che le prime decadi del 1995 e del 1996 terminarono a -0,7° e -0,5° dalla rispettiva decadale 71/00.
    La media 2020-2023 per la prima decade di Aprile risulta infatti 12,2° (-1,6° dalla decadale 71/00); il precedente primato di freddo quadriennale spettava invece alla media 1994-1997 (12.5°, -1.3° dalla decadale 71/00).


    Per il quarto anno consecutivo la media minime riesce a restare sotto il grado di anomalia negativa sulla 71/00, risultato a dir poco eclatante.
    Negli ultimi 4 anni, infatti, le medie minime sono state le seguenti:

    • 2020: 8,6° (-1,2° dalla decadale 71/00)
    • 2021: 8° (-1,8° dalla decadale 71/00)
    • 2022: 8,4° (-1,4° dalla decadale 71/00)
    • 2023: 8,5° (-1,3° dalla decadale 71/00)

    La media minime del 2023, in realtà, potrebbe essere stata fino ad un decimo più bassa (in questo scenario sarebbe terminata identica al 2022), per via di alcuni valori che ho dovuto stimare e che potrebbero essere stati più bassi di quanto ho ipotizzato.


    Diversamente da quanto visto finora per la media complessiva e per la media minime, la media max nel precedente triennio aveva conosciuto nel 2022 una temporanea tregua dal trend pesantemente negativo in termini di anomalia sulla media storica, ciononostante sono pur sempre 4 anni che la media max non registra un'anomalia positiva rispetto alla decadale della prima decade di Aprile, e salvo il 2022, ha chiuso per 3 anni su 4 sotto i -1,2° dalla decadale 71/00.



    Delle precedenti prime decadi di Aprile dal 2020 al 2022, quella del 2023 è assomigliata parecchio, per medie ed anomalie finali, alla prima decade di Aprile 2020, un paragone che ho proposto proprio in apertura di resoconto evidenziando però, al tempo stesso, come quest'anno si sia fatto persino di meglio.
    Si è trattato, infatti, della quinta più fredda prima decade di Aprile dal 1951, e dell'ottava più fredda considerando tutte le decadi di Aprile (anche tutte le seconde e le terze) a pari merito con la seconda decade di Aprile 1957 (rispetto alla quale, forse, è stata in realtà leggermente più fredda per questione di centesimali).

    Come nel 2020, ad incidere sulla media finale sono state soprattutto le massime che hanno assunto contorni di eccezionalità al punto da giungere sul podio conquistando il terzo posto per la media massime più bassa in prima decade di Aprile dal 1951, dietro al secondo posto del 1980 per appena un decimo (!) e per 0,4° al primo posto del 1997.
    Batte di un decimo le prime decadi di Aprile 1967 e 2003, la cui la media max fu 15°.
    Considerando complessivamente tutte le decadi di Aprile, includendo dunque sia le seconde sia le terze, risulta la sesta media max più bassa per una qualunque decade di Aprile dal 1951, aggiungendosi anche le seconde decadi del 1973 e del 1997 - quest'ultima, paradossalmente, la più fredda decade sotto ogni profilo della storia di Aprile! - e la terza (!) decade del 1982.


    Il modo in cui tuttavia queste medie sono state plasmate differiscono notevolmente tra 2020 e 2023: nel 2020, infatti, il dato finale dipese fortemente dall'episodio estremo dei primi 3 giorni di Aprile (il secondo più intenso al suolo dopo quello del 2003); nel 2023, invece, il freddo è stato continuo e più duraturo, senza però registrare nessun estremo di rilevanza storica.
    Detto diversamente, il 2020 puntò sull'eccezionalità del singolo episodio, il 2023 ha puntato sulla durata, e col senno di poi è stata una tattica vincente.
    Al tempo stesso, però, il 2023 non strappa in questa maniera nessun dato da annali:

    • la minima più bassa è stata 4,2° il 7/4, che risulta solo la 25/30esima minima più bassa ad Aprile dal 1951
    • la massima più bassa è stata 12,3° il 6/4, anch'essa nella top 40 delle più fredde ma fuori persino dalla top 20
    • il giorno più freddo (7/4) ha avuto una media grezza di 9.2°, nulla di significativo (fecero di meglio diverse giornate tra 2020 e 2021)

    Restrigendo però l'orizzonte temporale agli ultimi 25 anni, un dato interessante tra quelli appena esposti si ricava: la minima di 4.2°, infatti, è la seconda più bassa dal 2004, e la più tardiva sotto i 4.5° sempre dal 2004.
    Bisogna risalire alla celebre ondata di Aprile 2003 per vedere minime più basse e più tardive.

    Gli ultimi 4 anni, nello specifico, sono riusciti ad inserire 3 minime nella top 40 delle più fredde (2020 e 2023) e 5 massime nella top 40 delle più fredde (2020, 2021, 2023), davvero notevole.



    Nessun record o dato significativo nemmeno per gli estremi decadali massimi i più bassi (ad esempio minima più alta o la massima più alta le più basse tra tutte le prime decadi di Aprile), questo perchè il 1° Aprile è stata una giornata relativamente calda (massima 20,5°) e il periodo freddo vero e proprio è partito il 3.
    Senza il 1° Aprile la decade avrebbe potuto puntare ad alcuni podi, ad esempio quello per la massima più alta la più bassa in prima decade (che sarebbero stati i 16,8° del 2/4). Dal 3 Aprile, infatti, e ancora fino all'11, le massime non hanno più superato, quanto meno all'aeroporto, i 15.6°!
    Sempre senza il 1° Aprile la media sarebbe stata ben 0,5° più bassa (!!), potendo in tal caso conquistare un secondo posto tra le più fredde prime decadi di Aprile a pari merito con il 1980.
    Con i se (e con i ma) la storia non si fa recita un noto proverbio, ma ritengo sia interessante e persino essenziale illustrare le strade che la decade avrebbe potuto intraprendere perchè ne fa comprendere appieno le potenzialità e l'eccezionalità, a maggior ragione nell'epoca attuale di riscaldamento globale.




    Atmosfera- Il freddo non ha interessato solo il suolo, ma uniformemente con anomalie pesanti l'intera colonna d'aria, differenziandosi in questo radicalmente rispetto agli anni scorsi quando si stemperava salendo di altitudine; addirittura nel 2021 sopra i 2000 m la prima decade terminò con anomalie positive!

    Le medie sono state (anomalie rispetto alla mensile):

    • 850 hPa: 1,9° (-3,6° dalla 81/10)
    • 700 hPa: -7,6° (-3,6° dalla 81/10)
    • 500 hPa: -24,7° (-3,6° dalla 81/10)
    • ZT: 1673 m (-673 m dalla 81/10)

    Una colonna come detto estremamente omogenea, davvero impressionante! Se si aggiungesse il dato del suolo rispetto alla mensile (-2,7° dalla 81/10) si evidenzierebbe come stavolta sia stato proprio quest'ultimo a risultare meno colpito dal freddo, un po' per via della maggiore insolazione che limita le possibilità di avere freddo propriamente invernale a parità di valori in quota tipici dell'inverno, un po' per via dell'effetto del mare che è stato in realtà minimo visto che si è appena superato da un mese il picco minimo annuale delle temperature superficiali, e il riscaldamento, ancora agli albori, non ha di certo avuto modo ancora di iniziare seriamente.


    Anche in atmosfera la decade risulta di rilevanza storica; è stata infatti:

    • la quarta più fredda prima decade di Aprile dal 1973 a 850 hPa, a pari merito con il 2015 (batte il 1979 di un solo decimo!)
    • la quarta più fredda prima decade di Aprile dal 1973 a 700 hPa
    • la quarta più fredda prima decade di Aprile dal 1973 a 500 hPa, ad un decimo dal terzo posto occupato dal 2003
    • la quarta I decade di Aprile per la più bassa quota media dello ZT


    Ovviamente l'orizzonte temporale con il quale ho guardato i dati di radiosondaggi è limitato soltanto agli ultimi 50 anni, mentre al suolo il quinto posto stabilito vale rispetto agli ultimi 70.
    Circa un mese e mezzo fa ho terminato la prima parte di un lungo lavoro di sistemazione dei radiosondaggi di Brindisi tra 1954 e 1973, relativo alla sola quota gpt 850 hPa, la sola per cui posso estendere le mie statistiche indietro fino a 70 anni fa.
    Ebbene, solo due prime decadi di Aprile risultarono più fredde della corrispettiva del 2023 a 850 hPa tra 1954 e 1973, nel 1956 e nel 1958. Posso pertanto dire con sicurezza che, almeno per la bassa troposfera, il dato trova una buona corrispondenza con quello evidenziato al suolo, perchè si è trattato della sesta più fredda prima decade di Aprile dal 1954 a 850 hPa. Ovviamente sesto posto anche per la quota dello ZT, dato che nel 1956 coincise con quella degli 850 hPa mentre nel 1958 è verosimile sia stata inferiore essendolo stata la media termica a 850 hPa, quota gpt molto vicina a quella dello ZT a quelle temperature.


    Vale anche per l'atmosfera quanto detto per il suolo: il freddo è stato presente e continuo, ma non si sono registrati picchi rilevanti di alcun genere a nessuna quota.
    Anche i picchi massimi decadali non sono stati da annali, sempre per la pesante influenza sui dati del 1° Aprile che ha registrato valori ben più alti di tutti quelli che si sono poi registrati nei successivi 9 giorni della decade.



    Interessante l'aspetto delle altezze gpt 500 hPa, a partire dalla media tenuta (5510 m) che risulta la quinta più bassa media gpt 500 hPa per la prima decade di Aprile dal 1973, la seconda più bassa dal 1980 dietro al 2003, e appena dietro al quarto posto per soli +5 m.
    Sempre a 500 hPa l'altezza gpt massima decadale è stata 5630 m, quinto posto per la più bassa altezza gpt massima per una prima decade di Aprile dal 1973, a pari merito con il 1993, e record per il nuovo secolo (bisogna risalire infatti al 1996 per trovare una quota gpt 500 hPa massima decadale più bassa).
    Considerando che anche le quote gpt si alzano come conseguenze diretta del riscaldamento globale questi due dati assumono un rilievo maggiore.

    Non si registra invece alcuna statistica di rilievo alle quote atmosferiche inferiori, così come nemmeno al suolo la pressione atmosferica ha segnato dati di interesse.
    In sintesi, la prima decade di Aprile 2023 si è distinta per un'area di costante bassa pressione che ha avuto carattere eccezionale a 500 hPa.




    Pluviometria-
    Figlio diretto di quanto appena detto è sicuramente l'aspetto pluviometrico.
    La prima decade di Aprile vede cadere ben 75,8 mm distribuiti peraltro su ben 7 giorni.
    E' stata la più piovosa decade di Aprile dal 1951, non soltanto pertanto tra le prime decadi ma tra tutte le decadi su 70 anni di rilevazioni!
    Viene battuta la prima decade di Aprile 1992, di 3 mm.

    8 giorni con precipitazioni segnalate, ma solo in 7 si è avuto un accumulo e questo vale un quarto posto per il maggior n° di gg con accumulo pluviometrico in prima decade di Aprile dal 1951, un quarto posto che però ne vale quanto un secondo visto che il record è di 8 gg condiviso da 3 anni (1956, 1958, 1978).

    Ad incidere sull'accumulo finale sono state due giornate, 3 e 10 Aprile, entrambe sopra i 26 mm di accumulo giornaliero e che spiegano 52 mm sui 76 finali.
    Si stabilisce così il nuovo record per il maggior n° di gg sopra i 25 mm in prima decade di Aprile dal 1951, record con una valenza anche mensile che però condivide con 1991 e 1992 (ma il mese è ancora in corso, e non è affatto escluso che non si possa avere un altro giorno così piovoso).






    Freddo e pioggia, due elementi che assieme costituiscono la perfezione perchè coniugano due aspetti che nell'immaginario collettivo dovrebbero sempre andare a braccetto.
    Negli ultimi anni di freddo se ne è spesso avuto, a tratti più frequentemente che nello scorso decennio, ma le piogge erano divenute una perla rara. Questa prima decade di Aprile, come aveva già fatto l'ultima decade di Gennaio (curiosamente chiusa anch'essa a 76 mm!), riesce però nell'impresa di vedere contemporaneamente un buon rendimento pluviometrico ed un clima freddo per il periodo.


    Aprile 2022 è iniziato con una decade che, collocata nell'attuale annata, è stata più fredda di ben 5 decadi dello scorso inverno e per media max incapace di reggere il confronto soltanto con 2 di esse (su 9).
    Ha riesumato e rianimato un inverno che già debole quando era doveva essere nel pieno della sua salute è riuscito a mostrarsi al punto da far rilevare una massima (12,3° il 7/4) che è stata la più bassa dopo due mesi, inferiore a qualunque altra massima registrata in 7 decadi invernali su 9.

    Dopo questa lodevole prestazione Aprile sembra votato ad un'inevitabile riscaldamento per sopraggiunti limiti temporali, ma ciononostante sembra dai modelli attuali voler persistere su questa strada reiterando condizioni fresche ed instabili fino a tempo indeterminato. Anche la seconda decade chiuderà in deciso sottomedia, e alla luce di questo persino nella mia stima più pessimistica Aprile 2023 potrebbe finire a non più di -1° dalla 81/10 finale. Se queste premesse verranno confermate allora Aprile 2023 sarà uno dei più freddi e piovosi mesi di Aprile dell'ultimo secolo.
    Scrivi tantissimo
    Da dove ti viene questa passione?
    Io dopo due righe acchiappio il vino e mi dimentico pure come mi chiamo

  3. #33
    Uragano L'avatar di burian br
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    Predefinito Re: Aprile 2023: anomalie termiche e pluviometriche

    Citazione Originariamente Scritto da BoreaSik Visualizza Messaggio
    Scrivi tantissimo
    Da dove ti viene questa passione?
    Io dopo due righe acchiappio il vino e mi dimentico pure come mi chiamo
    Ahahah.
    Ci metto alcune ore per scrivere tutto (ma non tantissime, ad esempio quel resoconto è sorto in 3 h complessive distribuite su più giorni, tolto il lavoro di ricerca dei dati), ed è un lavoraccio a volte perchè il grosso viene dalla parte atmosferica (se Brindisi non avesse avuto i radiosondaggi non la farei, ma mi è toccato nascere qua e divenire appassionato qua ). Per fortuna il fatto che la prima decade di Aprile sia stata fredda anche negli anni passati mi ha snellito enormemente il lavoro di ricerca, visto che per la maggior parte lo avevo già condotto tra 2020 e 2022.

  4. #34
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    Predefinito Re: Aprile 2023: anomalie termiche e pluviometriche

    Citazione Originariamente Scritto da burian br Visualizza Messaggio
    Ahahah.
    Ci metto alcune ore per scrivere tutto, ed è un lavoraccio a volte perchè il grosso del lavoro viene dalla parte atmosferica (se Brindisi non avesse avuto i radiosondaggi non la farei, ma mi è toccato nascere qua e divenire appassionato qua ). Per fortuna il fatto che la prima decade di Aprile sia stata fredda anche negli anni passati mi ha snellito enormemente il lavoro di ricerca, visto che per la maggior parte lo avevo già condotto tra 2020 e 2022.
    Sei un bravo ragazzo e grande professionista.

  5. #35
    Uragano L'avatar di burian br
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    Predefinito Re: Aprile 2023: anomalie termiche e pluviometriche

    Citazione Originariamente Scritto da BoreaSik Visualizza Messaggio
    Sei un bravo ragazzo e grande professionista.
    Grazie Borea, sei sempre troppo gentile

  6. #36
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    Predefinito Re: Aprile 2023: anomalie termiche e pluviometriche

    A Salzano fino ieri, sulla progressiva, l'anomalia è di -2.9° mentre sulla media mensile si è a -3.7°.

    Trieste sulla progressiva siamo a -2.1° (curioso come sia la I che la II decade di aprile abbiano la stessa media a Trieste A.M. ovvero 12.7° così come le medie dell'ormai dismesso Ismar sede, che erano di 12.6° per la I decade e 12.5° per la II, qui addirittura più fredda la II, fa pensare che nel trentennio 71/00 si siano verificate spesso II decadi molto fredde, tanto da giustificare i valori, perchè dal 2010 in poi, per la I abbiamo 13.1° e per la II 14.2°, come giusto dev'essere, con la II decade di +1.2° rispetto alla I).
    Sul mese invece l'anomalia è di -2.6° (sempre sulla 71/00) mentre sulla 2010/22 è di -3.7°).

  7. #37
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    Predefinito Re: Aprile 2023: anomalie termiche e pluviometriche

    Citazione Originariamente Scritto da Fulvio1966 Visualizza Messaggio
    A Salzano fino ieri, sulla progressiva, l'anomalia è di -2.9° mentre sulla media mensile si è a -3.7°.

    Trieste sulla progressiva siamo a -2.1° (curioso come sia la I che la II decade di aprile abbiano la stessa media a Trieste A.M. ovvero 12.7° così come le medie dell'ormai dismesso Ismar sede, che erano di 12.6° per la I decade e 12.5° per la II, qui addirittura più fredda la II, fa pensare che nel trentennio 71/00 si siano verificate spesso II decadi molto fredde, tanto da giustificare i valori, perchè dal 2010 in poi, per la I abbiamo 13.1° e per la II 14.2°, come giusto dev'essere, con la II decade di +1.2° rispetto alla I).
    Sul mese invece l'anomalia è di -2.6° (sempre sulla 71/00) mentre sulla 2010/22 è di -3.7°).
    Qua a ieri sulla 71/2000 siamo a -2,5°C (10°C contro 12,5° di media mese 71/2000)

  8. #38
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    Citazione Originariamente Scritto da BoreaSik Visualizza Messaggio
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    concordo, utente sempre preciso, accurato e dettagliato nelle analisi, mai una parola fuori posto, un esempio da imitare

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  9. #39
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    Predefinito Re: Aprile 2023: anomalie termiche e pluviometriche

    Il mese prosegue in discesa: IIa decade a Napoli a -2.8 (oggi giornata fredda e pertubata da paura) che si candida a essere la seconda decade di Aprile più fredda da inizio secolo.


    NAPOLI, Febbraio 2018: IO C'ERO !!!
    Inizio rilevazioni Gennaio 2002, estremi: -3.6 (2014) +38.3 (2007)


  10. #40
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    Predefinito Re: Aprile 2023: anomalie termiche e pluviometriche

    Citazione Originariamente Scritto da basso_piave Visualizza Messaggio
    media prima decade 9,4°C a -3,2°C dalla media mensile: not bad
    -3,8 nelle minime
    -3,1 nelle massime
    1 mm
    a metà mese la media è di 9,6°C ovvero ben 3°C sotto la media mensile.
    come precipitazioni siamo ad un terzo della media mensile.
    Credi alla neve solo sotto le 48 ore!!

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