È che Carlo Budel c'ha l'ottimismo iniettato in vena anche dopo il disastro di giugno 2022.
Preferirei a lui un nivometro accanto, da raffrontare al 2019 o al 2013, dove al 20 maggio su caddero 80cm di neve.
(Dubito dell'affidabilità ´scientifica´ di Budel, sorry).
Vado a ripescare un paio di dati dei nostri campi neve a 3400-3700-3800m.
Così facciamo un raffronto degno.
Rattristerà, mi auguro di no, ma la situazione di P.ta Penia non è emblematica del comparto alpino nordorientale alla stessa quota. È caduto mediamente 1 metro di neve da metà aprile a metà maggio, ma non ne ha fatta altra.
E prima c'erano 50cm dall'Ortles (3905m.) alla Marmolada a 2000m.: la cosa brutta di quest'inverno -falsariga dello scorso- è stato l'avere le stesse quantità di neve a tutte le alte quote, dai 2000m. ai 4000m. per gran parte dell'arco alpino.
Ovvio: se non precipita bene in autunno, niente materassi di neve densa e compatta in quota.
E dall'autunno 2021 va così. Dai che quest'anno sarà un altro autunno, deve esserlo. Forza MJO.
Inizialmente erano due celle distinte, una sopra Monterotondo (registrate forti precipitazioni) e una sopra Tivoli-Guidonia (grandine a Villalba di Guidonia) con precipitazioni quasi a fondoscala stando ai colori del radar, poi si sono "unite" e il grosso si è spostato in direzione N-NW prendendo in pieno la valle del Tevere ed in particolare la zona al confine fra le province di Roma-Rieti e Viterbo.
Forti fulminazioni tanto che uno di questi ha colpito la linea lenta Roma-Orte provocando ritardi dei treni (anche quello su cui stavo rientrando io), mentre sempre dal treno il cielo era nerissimo in direzione appunto della parte nord della provincia di Roma.
Qui da me il temporale che a Rieti ha allagato alcuni sottopassi e la stazione ferroviaria è arrivato spompato, quello della Valle del Tevere è passato più "basso" e ci sono state solo poche gocce come riferito da mamma.
Ciao papà...
nonostante celle temporalesche in lungo e in largo alla fine è stata pioggia autunnale!
Al momento piove con +16,1°, raggiunti i 5mm.
Mese di maggio a 110mm, anno a 370mm.
Dicembre 1996: la perfezione
Febbraio 2012: l'apoteosi
Febbraio 2018: la sorpresa
Dicembre 1996: la perfezione
Febbraio 2012: l'apoteosi
Febbraio 2018: la sorpresa
direi che sia ampiamente impossibile anche solo nel recentissimo ci sono stagioni prima e mesi di maggio poi altrettanto validi, soprattutto le stagioni prima. questa è stata un disastro già dall'autunno.
Basta una nevicata abbondante col vento giusto per portare quell'accumulo lì che si vede in foto, ritengo del tutto impossibile che in cima alla Marmolada non ci siano mai state stagioni con quell'accumulo al 20 di maggio... parliamo di 3 metri a 3300m, direi anche poco a fine maggio.
il vero problema è che buona parte di quella neve è caduta molto recentemente quindi al primo vero caldo va via in un amen. poco male di per sé anzi, ben venga per le riserve idriche, non il massimo per il ghiacciaio.
Si vis pacem, para bellum.
Buon pomeriggio primi 28 dell' anno qua con massima di 28,6 fatta molto tardi quasi alle 6, temperatura salita velocemnte fino alle 2 poi molto vento e appiattimento e anche lieve calo poi vento cessato e temperatura risalita tardi.
Senza la parentesi ventosa di metà pomeriggio penso che potevamo fare i 30 , comunque tempo molto gradevole secco e ventoso fino a 3 ore fa adesso velature, vento cessato e umidità in aumento si sente quasi l' afa.
Consideriamo il freddo che faceva fino a pochi giorni fa, normale dire hey è quasi caldo. In effetti, 28 gradi e adesso anche umidi è caldino.
Domani temporali e variabilità ....ottimo tempo. meglio dei diluvi e le raffiche di vento che fischia. no grazie.
Costa di Rovigo (parte alta circa 7 m. s.l.m.) Estremi dal 2013: -7,5 9 gennaio 2017 38,2 3 agosto 2017 Estremi 2024: -4,8 22 gennaio
Salzano, minima 14.8° massima 29.4°, attuale 25.3° parzialmente nuvoloso-velato, u.r. minima 37%. Giornata molto calda, addirittura nessun giorno del caldo maggio 2022 aveva toccato i 29°, la massima dello scorso anno si era fermata a 28.2° nonostante gli hp africani. Questi ultimi 3 giorni sono tipici della III decade di giugno.
Molto meglio oggi a Trieste, dove con il cambio di ventilazione, la massima si è fermata a 24°/25° a seconda delle zone.
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